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SMART LIGHT
perché può essere adattato alle applicazioni. Gli elementi
di interfaccia, infatti, incorporano un canale riservato
allo scambio bidirezionale delle informazioni attraverso
il quale si possono far transitare i segnali di comando
nelle reti di lampade LED di qualunque dimensione. Si
tratta, in realtà, di utilizzare comandi piuttosto semplici
relativi all’accensione, allo spegnimento e all’intensità
di potenza dell’alimentazione, ma c’è la possibilità di
indirizzare i comandi alle lampade contraddistinte da un
codice locale la cui peculiarità è proprio quella di essere
un codice modulare anche se impone un limite massimo
di 64 codici per altrettante 64 aree locali e vincoli globali
fino a 250 mA, 16 V e 300 metri. Il vantaggio è insito
nella possibilità di programmare e riprogrammare
la configurazione delle lampade
senza bisogno di intervenire sui
cablaggi o sulle connessioni. Ciò
può servire non solo per spegnere
l’illuminazione stradale quando
non serve, ma anche per definire
fasi di accensione programmata
negli edifici aziendali o commerciali
dove, per esempio, le luci possono
servire accese o spente con orari
ripetitivi nei corridoi, negli uffici o
nei negozi.
Un mercato in fermento
Fra i più attivi in questo comparto c’è
che
ha realizzato una famiglia di driver per LED che si
caratterizza per l’elevata efficienza e per la competitività
sul mercato, oltre che per la varietà dei dispositivi
che consente di pilotare diodi LED di ogni potenza e
dimensione. Questi driver sono tutti progettati per le reti
plug&play DALI, sono compatti e proposti in package
SOT-343 da 2,0x2,1x0,9 mm per la potenza di 500 mW
con tensione fino a 18 V e corrente di 10 o 20 mA mentre
per i tagli di potenza da 750 mW e 1 W il package è SC-
74 a 6 pin e i limiti di tensione e corrente vanno da 24 a
45 V e da 10 a 200 mA. Fra le novità Infineon si trovano
anche i driver LINLED pensati per realizzare reti di LED
automotive compatibili con i
transceiver LIN e SAE J2602 e
perciò facilmente installabili.
I nuovi TLD73xxEK hanno
un’uscita in corrente che va da
48 mA fino a 2 A, offrono una
gamma cromatica pressoché
infinita e incorporano anche
un modulatore PWM.
ha realizzato una
famiglia di prodotti pensati per
gli OEM che vogliono produrre
lampade e controlli per le reti
DALI. I fondamentali vantaggi
Fig. 3 – Infineon ha in produzione una famiglia di driver per LED già pron-
ti per le reti DALI e con package che parte da 2,0x2,1 mm
Fig. 4 – La piattaforma dei pro-
dotti Marvell è supportata dai
microcontrollori ARM M3 e per-
mette di implementare comandi
strutturati per le reti di illumina-
zione a LED
Fig. 5 – Osram offre solu-
zioni DALI modulari compo-
ste da controller, sensori e
lampade che possono es-
sere integrate in sistemi di
illuminazione di grandi di-
mensioni