LIGHTING 2 - MAGGIO 2013
XXI
I LED stanno rivoluzionando i sistemi di illuminazione
in diversi settori di applicazione. A parte la flessibilità
di progettazione che offrono questi componenti,
permettendo di essere combinati in qualsiasi forma per
produrre un’illuminazione altamente efficiente, la luce
dei singoli LED può, per esempio, essere facilmente
regolata, con conseguente controllo dinamico di luce,
colore e della distribuzione.
Tra i numerosi vantaggi rispetto alle lampade a
basso consumo, c’è il fatto che i LED illuminano
immediatamente una volta accesi e supportano numerosi
cicli di accensione. L’illuminazione tradizionale
infatti può richiedere diversi secondi per raggiungere
la massima luminosità, e frequenti accensioni e
spegnimenti riducono drasticamente l’aspettativa di
vita operativa dei componenti. Questo costituisce una
soluzione apprezzabile in diversi contesti, come per
esempio quello della regolazione del traffico o per le luci
di segnalazione in generale. È inoltre piuttosto difficile
che i LED smettano di funzionare di colpo, come avviene
le luci standard, ma emettono livelli luminosi di uscita
progressivamente più bassi per un periodo di tempo
molto lungo, diventando meno brillanti.
L’alimentazione a bassa tensione permette di utilizzare
l’illuminazione a LED anche per gli ambienti esterni.
I LED inoltre hanno una vita operativa estremamente
lunga rispetto alle normali lampade, con una aspettativa
che arriva fi no 100.000 ore. Questo significa che si
possono tenere accesi per circa 11 anni consecutivamente
oppure 22 anni con ciclo di accensione/spegnimento
del 50%. Questo significa anche che occorre una minore
manutenzione per i sistemi di illuminazione, un aspetto
molto importante quando ci si trova in ambito industriale
o civile dove sono utilizzate diverse migliaia di fonti di
illuminazione (per esempio fabbriche o aeroporti).
A questo va aggiunto che i LED sono un sistema di
illuminazione particolarmente efficiente. Il rendimento
energetico stimato è infatti dell’80%-90% il che
signifi ca che circa l’80% dell’energia utilizzata viene
utilizzata per produrre luce, mentre il rimanente 20%
viene disperso sotto forma di calore (con le lampadine
tradizionali questo rapporto è inverso). I LED sono
inoltre progettati per focalizzare la luce senza utilizzare
un riflettore esterno, migliorando l’efficienza dei sistemi
di illuminazione.
Una elevata effi cienza si traduce immediatamente
in risparmio economico. Per rendersene conto basti
rifl ettere sul fatto che su 100 euro di energia pagati
in bolletta, con un’illuminazione che fa ricorso alle
tradizionali lampadine se ne spendono circa 80 per
riscaldare l’ambiente e soltanto 20 per illuminarlo. Un
controsenso se poi occorre spendere altri soldi in energia
per climatizzare le stanze visto che magari è estate.
Dal punto di vista ecologico, occorre considerare che
rispetto alle lampade fluorescenti i LED non contengono
materiali, come per esempio il mercurio, che sono
pericolosi per l’ambiente. Sono inoltre componenti
completamente riciclabili.
Un altro elemento che contribuisce a salvaguardare
l’ambiente deriva dallo loro robustezza, che li mette
nelle condizioni di resistere anche in condizioni difficili,
in presenza di temperature particolarmente elevate o
di freddo estremo. Questa durata limita i consumi di
materie prime.
I LED, rispetto ad altre soluzioni producono limitate
emissioni nel campo dell’infrarosso, e quelle
nell’ultravioletto sono minime; aspetto che ne permette
l’uso anche per illuminare oggetti particolarmente
sensibili agli UV come per esempio musei, gallerie d’arte
e così via.
Francesco Ferrari
I vantaggi dei
LED
L’illuminazione a LED offre svariati vantaggi
rispetto a quella convenzionale, e questo
sotto diversi punti di vista, da quello
tecnico a quello ecologico e soprattutto
economico
Lighting
Foto greenledbulb.com
LED ADVANTAGES
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