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EON

EWS

n

.

608

-

MAGGIO

2017

16

che vedranno una cresci-

ta del 2,4% fino al 2024.

In effetti, l’evoluzione delle

tecnologie radar è spesso

guidata dalla sempre mag-

giore necessità di protezio-

ne, di sicurezza, soprattutto

per quanto riguarda le ap-

plicazioni militari. Il radar,

dunque, seppur vecchio di

oltre un secolo, cresce e si

rinnova continuamente.

Quali sono i principali trend

tecnologici per quanto ri-

guarda le tecnologie radar?

Tecniche MIMO, risoluzioni

più alte, basse probabilità

di intercettazione. “I moder-

ni sistemi radar – afferma

Raffaele Fiengo –, grazie

alla tecnologia a scansione

elettronica attiva (AESA),

sono in grado di offrire una

maggiore resistenza alle

interferenze e alle intercet-

tazioni. Questi radar sono

formati da un gran nume-

ro di moduli di ricezione/

trasmissione che vengono

scansionati seguendo una

sincronizzazione molto pre-

cisa. Tecnologie emergenti,

come i radar cognitivi e ra-

dar MIMO, avranno esigen-

ze sempre più complesse in

termini di temporizzazioni,

sincronizzazioni e misure.

Per soddisfare tali richieste,

tutti coloro che sono impe-

gnati nello sviluppo di siste-

mi radar dovranno disporre

di sistemi basati su piatta-

forme che dovranno avere

caratteristiche avanzate,

come la possibilità di effet-

tuare misure con allinea-

mento di fase su più canali

e lo streaming ad elevata

velocità”. E aggiunge: “La

lunga esperienza matura-

ta da National Instruments

ci ha permesso di offrire ai

nostri clienti soluzioni har-

dware e software in grado

combinazione di soddisfare

anche le esigenze più criti-

che del settore aerospazio

e difesa.”

La strumentazione modu-

lare PXI è un valido aiuto

ad affrontare queste sfide.

National Instruments ha in-

fatti presentato l’ultima ge-

nerazione della piattaforma

SDR (Software Defined Ra-

dio): due soluzioni di radio

software-defined (SDR) di

nuova generazione. Si trat-

ta del modello USRP-2945,

un ricevitore SDR a quattro

canali, e del modello USRP-

2944, un sistema radio SDR

2x2 MIMO, entrambi in gra-

do di migliorare prestazioni

e funzionalità della piat-

taforma USRP (Universal

Software Radio Peripheral)

e di operare nella gamma

frequenze compresa tra

10 MHz e 6 GHz. Le SDR

di NI possono essere pro-

grammate tramite il softwa-

re LabVIEW per sviluppare

rapidamente prototipi di

nuovi algoritmi di gestione

dei segnali, sistemi di comu-

nicazione real time e ricevi-

tori wireless, tramite FPGA

programmabili onboard e

i relativi tool. USRP-2945,

progettato per l’acquisizione

e l’analisi di segnali, utilizza

un’architettura superetero-

dina a due stadi per garan-

tire una elevata selettività

e sensibilità, caratteristiche

richieste da applicazioni di

analisi e monitoraggio dello

spettro e di signal intelligen-

ce. USRP-2944, utilizzabile

per ricerca su sistemi wire-

less wideband, dispone di

una larghezza di banda di

160 MHz per canale e può

essere impiegato invece per

la realizzazione di prototipi

nei settori delle reti LTE e

Wi-Fi.

L’area espositiva

Passiamo all’area esposi-

tiva dove erano presenti i

partner NI. Da citare la nuo-

va partnership tra

Aviogelt

e

Ipses,

che ha dato vita

a

AEDI

, con soluzioni che

A

NTONELLA

P

ELLEGRINI

S

i è svolto a Roma il

NI

Aerospace & Defense

Forum

, giunto ormai all’ot-

tava edizione e diventato il

tradizionale punto di incon-

tro degli addetti ai lavori del

settore. Un evento in grado

di attrarre un pubblico estre-

mamente interessato alle

evoluzioni di tutto l’ambito

aerospaziale e della difesa,

anche perché il nostro pa-

ese ha una tradizione nella

realizzazione e produzione

di sistemi radar innovativi,

con un know-how che spa-

zia in vari campi, da quelli

tecnico-scientifici, all’elettro-

magnetismo applicato, all’e-

laborazione dei segnali.

Da parte di

National Instru-

ments

è l’occasione per

dimostrare i benefici di un

approccio basato su piatta-

forma per la progettazione,

validazione, verifica e test

di fine linea di sistemi di

difesa e apparati aerospa-

ziali, partendo dall’osserva-

zione che le applicazioni in

ambito difesa e aerospace

stanno diventando sempre

più complesse ed è quindi

evidente e sempre più im-

portante lo sviluppo di solu-

zioni in grado di soddisfare

le sfide del futuro. Nel corso

della giornata si è parlato

dei sistemi radar, oggi me-

glio definiti ‘un sistema di

sistemi’, che quindi richie-

dono un approccio smart

per il controllo e il test del

sistema stesso.

A fare il punto su questo set-

tore è stato Raffaele Fien-

go, business development

manager – Aerospace &

Defense, Europe, di Natio-

nal Instruments, che ha in-

dicato come i sistemi radar

abbiano buone prospettive

di crescita, in particolare in

ambito militare, e si stima

L’aerospace e la difesa

secondo NI

Quali sono le evoluzioni dei sistemi radar? Lo abbiamo

visto a Roma all’Aerospace & Defence Forum di National

Instruments: radar cognitivi e radar MIMO, e tutte le

soluzioni NI in grado di aiutare i clienti ad ffrontare le

esigenze sempre più complesse del settore

A

TTUALITÀ