EON
EWS
n
.
606
-
MARZO
2017
11
SICK ha svi-
luppato un’in-
terfaccia spe-
cifica.
Per quanto ri-
guarda, inve-
ce, la visione
3D la nostra
azienda offre
due diversi si-
stemi, il PLR
– Part Locator
Rack e il PLB
– Part Locator
Bin, usati in
abbinamento
con i robot per il de-racking
delle parti mobili in ambiente
automobilistico e per il bin-
picking in vari settori indu-
striali.
Un tema estremamente im-
portante in ambito robotico,
soprattutto per quanto ri-
guarda lo sviluppo di robot
collaborativi, è la sicurezza.
Grazie ai nostri laser scan-
ner è possibile lavorare
in contesti di HRC in tota-
le libertà e in condizioni di
Stop&Go. In particolare, una
nostra esclusiva è il sistema
Sim-4-Safety, che prevede la
scansione di quattro aree di
sicurezza in simultanea per
poter controllare la velocità
di movimento del robot in
relazione alla vicinanza del
personale operativo, in spe-
cial modo per i robot di gran-
di dimensioni.
EONews:
Sempre in merito
a sensori e sistemi di visio-
ne, ci sono novità che dal
mondo della ricerca stan-
no per arricchire la vostra
offerta di prodotti elettroni-
ci per la robotica industria-
le?
Lerda:
Nell’ambito delle in-
novazioni legate a Industry
4.0, SICK sta lanciando sul
mercato l’ambiente di svilup-
po AppSpace, con il quale è
possibile utilizzare una fami-
glia completa di telecamere
per la visione artificiale. Tra-
mite AppSpace è possibile
sviluppare funzioni specifi-
che per ogni applicazione,
che verranno eseguite diret-
tamente sull’hardware SICK.
In questo modo sarà possi-
bile creare il proprio Smart
Sensor in grado di risolvere
le più svariate applicazioni
nel settore della robotica in-
dustriale, di prendere deci-
sioni autonome e colloquiare
direttamente con i livelli più
alti delle architetture di rete.
EONews:
Quali altre tec-
nologie che voi proponete
ritenete determinanti per la
realizzazione di robot indu-
striali inseriti in una logica
di Industria 4.0? Qual
è la
vostra visione del futuro?
Lerda:
Per la logica di Indu-
stry 4.0 un trend importante
sulla robotica potrebbe es-
sere quello dell’autocontrollo
da parte del robot per la ma-
nutenzione predittiva. SICK
sta già lavorando da tem-
po per proporre encoder di
feedback per i motori interni
dei robot che, grazie alla no-
stra tecnologia DSL, siano in
grado di portare all’esterno
informazioni e segnalazioni
utili per monitorare e ren-
dere più efficiente il proces-
so, oltre che per intervenire
prontamente in caso di ne-
cessità, prima che il sistema
si guasti.
Il trend futuro sarà sicura-
mente quello di sensori sem-
pre più performanti a bordo
dei robot, capaci ad esempio
di cambiare il proprio campo
di utilizzo in maniera auto-
matica, per adeguarsi alle
varie fasi di uso del robot
stesso. Tutta la nostra linea
di soluzioni Prime con I/O
Link integrato si muove pro-
prio in questa direzione, con
sensori davvero intelligenti
e in grado di comunicare
in modo bidirezionale con i
controller.
a partire dai
robot
colla-
borativi sino
ad arrivare ai
grandi robot
di assemblag-
gio/saldatura
dell’industria
a u t omo b i l i -
stica. Il trend
è in crescita,
s o p r a t t u t t o
nel comparto
dell’automo-
tive,
anche
perché i robot
rappresentano forse l’emble-
ma di Industry 4.0. Purtroppo
ci sono ancora resistenze
psicologiche per il loro mas-
simo utilizzo, ad esempio tra
robot collaborativi e operato-
ri che lavorano nello stesso
ambiente senza alcuna bar-
riera fisica, ma in totale sicu-
rezza. Eppure, a questo tipo
di macchinari possono esse-
re affidati i lavori più noiosi
e ripetitivi, così come quelli
più pesanti e pericolosi, por-
tando a un notevole miglio-
ramento della vita lavorativa
all’interno della fabbrica.
EONews:
Portando l’at-
tenzione sui prodotti elet-
tronici utilizzati nei robot
industriali più avanzati
(collaborativi e mobili) e in
particolare sui sensori e
sui sistemi di visione, po-
tete illustrare le vostre pro-
poste tecnologicamente
più all’avanguardia?
Lerda:
SICK offre una gam-
ma di prodotti che sono di vi-
tale importanza per la nuova
robotica perché riguardano
la visione artificiale 2D/3D e
la sicurezza.
Tra i molti sensori di visione
2D possiamo citare l’Inspec-
tor PIM60, un dispositivo con
illuminazione e comunicazio-
ne bus ready integrate adat-
to ad applicazioni per robot
collaborativi, come la guida
robot e il controllo qualità.
Per una facile integrazione
del sensore di visione e uno
scambio dei dati con i robot,
Robot industriale
Componenti tipici di un robot industriale sono: l’unità di co-
mando (controller) il braccio, i dispositivi di estremità (ef-
fector), i sistemi di azionamento (drive) e i sensori. Inutile
dire che il controller lavora come un computer, eseguendo i
programmi inseriti e che può essere connesso ad altri siste-
mi esterni. E proprio attraverso questo tipo di controller con-
nessi i robot si integrano totalmente in sistemi di fabbrica
intelligente, Industry 4.0.
Altro componente, questa volta invisibile, è il software che,
in una logica di industria 4.0, deve essere facilmente ripro-
grammabile per adattare rapidamente il sistema robotico
agli input ricevuti dal sistema fabbrica intelligente, che è
caratterizzato da grande flessibilità dei volumi e delle carat-
teristiche delle parti prodotte e assemblate.
Un’altra opportunità, che caratterizzerà sempre di più i robot
più avanzati, è l’autoapprendimento, per cui la macchina
saprà modificare autonomamente le azioni che esegue per
raggiungere l’obiettivo assegnatole.
Per quanto riguarda i sensori, essi consentono al robot in-
dustriale di avere dei feedback dall’ambiente in cui opera.
Per molti aspetti essi replicano i sensi dell’essere umano
e per alcune peculiarità sono anche in grado di superarli.
Pensiamo ad esempio ai robot mobili dotati di visione not-
turna a raggi infrarossi, oppure ai sensori sonar. Altri senso-
ri possono rilevare campi elettrici e magnetici, fluttuazioni
della pressione e dell’umidità, sostanze chimiche e così via.
Queste caratteristiche sono molto importanti per robot che
operino in ambienti particolari come l’agricoltura, le minie-
re, l’esplorazione marina e così via.
GIANCARLO LERDA
, strategic indu-
stry manager car & vehicles di SICK
R
EPORT