EON-596

EON

ews

596

aprile

2016

zzerano le distanze fisiche

e permettono di essere co-

stantemente in contatto con

l’azienda. I dispositivi mobili

hanno offerto agli utenti in-

numerevoli vantaggi, eppure

secondo un recente rapporto

di VDC Research, il loro uti-

lizzo in un numero sempre

crescente di flussi di lavoro

ha portato alla luce non solo

le opportunità, ma anche tan-

te complessità con le quali gli

addetti IT devono fare i conti.

Anche perché è un settore in

continua evoluzione e la gam-

ma di soluzioni mobili in conti-

nua espansione.

Le società di servizi vedono

tali dispositivi mobili diventare

sempre più interessanti per i

loro clienti, anche come am-

biente di vendita o piattafor-

ma di distribuzione dei propri

prodotti, e questo ha creato

un’ulteriore opportunità di bu-

siness che va oltre i servizi

mobili di supporto hardware

e quelli tradizionali già fissati.

Le complessità

Uno dei requisiti più com-

plessi nella distribuzione di

soluzioni mobili alle imprese

è l›integrazione tra i sistemi

di back-end e i database. Le

aziende che sviluppano ap-

plicazioni che richiedono una

stretta integrazione con i si-

stemi di back-end, ritengono

che le soluzioni mobili per-

sonalizzate siano più adatte

a soddisfare le loro esigenze.

Tuttavia, anche le più grandi e

più sofisticate organizzazioni

IT non dispongono dei requi-

siti e delle conoscenze neces-

sarie per progettare, sviluppa-

re e integrare soluzioni mobili.

VDC prevede che il mercato

globale dei servizi professio-

nali mobili, che comprendono

i sistemi di progettazione, lo

sviluppo di applicazioni, help

desk, manutenzione, servizi di

deposito, riparazione e sostitu-

zione, configurazione hardwa-

re, software e formazione, cre-

scerà del 9,1 % all’anno fino al

2019. I sistemi di integrazione,

implementazione e manuten-

zione (comprensivi dei servizi

di deposito) hanno rappresen-

tato il 66 % del mercato del

totale dei servizi professionali

di mobilità aziendale nel 2015.

La complessità associata al

lancio, al supporto e alla ge-

stione di soluzioni di mobilità

di livello enterprise multi-ven-

dor presenta un chiaro e inte-

ressante mercato per società

di servizi professionali. Questi

fornitori sono consulenti di fi-

ducia per le imprese in tutto il

mondo, facilitando l’adozione

della tecnologia, l’implementa-

zione, l’integrazione e la distri-

buzione. La gestione dei ser-

vizi in modalità mobile è una

espansione naturale dei ser-

vizi di infrastruttura che questi

fornitori generalmente offrono.

La ricerca di VDC evidenzia

anche un crescente interesse

nel dare in gestione a forni-

tori esterni determinati sevizi

di telefonia mobile, tanto che

questi fornitori sono cresciu-

ti nel numero fino a toccare

15 milioni di unità nel 2015.

Questo vale soprattutto per le

organizzazioni con grandi di-

stribuzioni di dispositivi mobili

che possono beneficiare dei

servizi per tutta la telefonia

e affrontare le complessità

della distribuzione, del depo-

sito, delle condivisioni, delle

applicazioni, compresa tutta

la gestione delle spese di te-

lecomunicazione.

“Mentre il mercato della mo-

bilità si evolve, vediamo nuo-

vi modelli di partnership che

emergono, in particolare dagli

OEM che sono interessati a

espandere i loro servizi”, af-

ferma Eric Klein, director of

VDC enterprise mobility and

connected devices practice.

Le complessità per quanto ri-

guarda le implementazioni di

soluzioni di mobilità sono am-

pie e vanno dalla scelta del

dispositivo, allo sviluppo delle

applicazioni, alla sicurezza

nella gestione delle applica-

zioni mobili. Il nuovo volto del

business dovrà tenere conto

della scelta dei partner giusti,

che devono essere in grado

di ridurre la complessità della

gestione offrendo allo stesso

tempo il livello di servizio ri-

chiesto per implementazioni

critiche”.

ntonella

ellegrini

Geografia e ambiti

applicativi

Tornando all’ultimo report tri-

mestrale rilasciato dall’ESD

Alliance, la macro-regione

geografica di maggior peso

dal punto di vista del fattura-

to è quella americana, che

nell’ultimo trimestre dell’anno

scorso ha acquistato stru-

menti EDA per 906,5 milioni

di dollari (+6,1% rispetto alla

media mobile calcolata sui

quattro trimestri preceden-

ti). Seconda per importanza

è l’area APAC, che ha fatto

registrare un fatturato trime-

strale di 645,5 milioni di dol-

lari e mostra il più alto tasso

di crescita rispetto alla media

dei quattro trimestri prece-

denti (+9,2%); il Giappone è

computato a parte, con i suoi

189,3 milioni di fatturato. Con

323,2 milioni di dollari aggiun-

ti al bilancio, il mercato nella

macro-regione EMEA mostra

un leggera contrazione sia

rispetto allo stesso trimestre

dell’anno precedente (-1,7%),

sia rispetto alla media mobile

annuale (-1,3%).

Tre studi rilasciati da Techna-

vio tra dicembre 2015 e gen-

naio 2016 contribuiscono a

tracciare l’evoluzione futura

del mercato globale degli

strumenti EDA sulla base

dell’ambito applicativo. Il mer-

cato EDA per l’elettronica in-

dustriale sarebbe destinato a

crescere con un Cagr del 6%

tra il 2015 e il 2019, un’espan-

sione motivata dalla crescen-

te complessità dei circuiti e

dalle esigenze di verifica au-

tomatizzata delle prestazioni

e della sicurezza degli stes-

si. A crescere con un Cagr a

doppia cifra (+11,14%) sullo

stesso arco temporale sarà

il mercato EDA destinato al

settore automobilistico, de-

stinato a sfiorare nel 2019 il

miliardo di dollari di fatturato

globale. Gli strumenti destina-

ti al settore della difesa ed ae-

rospaziale vedranno invece,

sempre secondo gli analisti

di Technavio, un’espansione

con un Cagr dell’8%.

Il business è

mobile

Il sempre maggior utilizzo di dispositivi mobili ha

costretto i reparti IT a riconsiderare le modalità con

cui fornire i migliori servizi in un mondo sempre più

connesso. Il mercato globale dei servizi professionali

mobili crescerà del 9,1% all’anno fino al 2019

Fonte:

VDC Research, 2016

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