EONEWS:
In Italia e in Eu-
ropa quali sono i settori
industriali attualmente più
interessanti per i produt-
tori EMS locali e quali i
più promettenti per il fu-
turo?
CANTONE:
Noi stiamo in-
vestendo nel settore au-
tomotive, che da più parti
è dato in crescita con da-
ti a due cifre. Nel “Focus
sull’Europa”, pub-
blicato da ANFIA
lo scorso 30 luglio,
viene r ipor tato il
dato ISTAT riguar-
dante la crescita
del settore automo-
tive, che nei primi
5 mesi del 2015 è
del 24,9% rispetto
agli stessi mesi del
2014. È interessan-
te anche il settore
elettromedicale, che
ci vede presenti con diversi
prodotti, e sul quale pun-
tiamo a ottenere la nostra
prossima cer tificazione.
E O N E W S :
O l t r e a i
s e r v i z i d i p r o d u z i o -
ne qua l i a l t r i se r v i z i
vi chiedono i clienti?
CANTONE:
Progettazio-
ne elettronica, sbroglio di
circuiti elettronici, failure
analysis, reballing e, in mi-
sura minore, bonding, sin-
tering e tutto
ciò che riguar-
da lo svilup-
po di nuove
tecnologie di
packaging nel
settore modu-
li elettronici
e nei compo-
nenti elettro-
nici.
Ogni anno le
r i ch i es t e d i
servizi aggiuntivi da parte
dei nostri clienti, sia a mon-
te sia a valle del ciclo di vita
del prodotto, sono sempre
maggiori. I clienti industria-
li ed elettromedicali sono
quelli che richiedono mag-
giori servizi, soprattutto di
progettazione elettronica e
di packaging. Le richieste
sono sempre più assidue
nel mondo dei moduli di po-
tenza. Attualmente i servizi
rappresentano circa il 10%
del nostro intero fatturato.
EONEWS:
Quali strategie
state seguendo per ri-
spondere alle diverse ri-
chieste dei clienti?
CANTONE:
Stiamo
potenziando le at-
trezzature che costi-
tuiscono l’ossatura
centrale delle no-
stre linee di produ-
zione, investendo in
tecnologie sempre
più sofisticate quali
quelle implementa-
te ad esempio nel-
le varie stazioni di
test e operanti con
modelli innovativi
nel range delle A.O.I., del
FLYING PROBE e dell’IN
CIRCUIT. Anche nella se-
rigrafia pensiamo di dover
investire, tanto che stiamo
programmando l’acquisizio-
ne del modello di punta del-
le screen printer della DEK.
EONEWS:
Quali cambia-
menti strategici progettate
per la vostra azienda?
CANTONE:
Dopo la certi-
ficazione “Automotive” ISO
T S 1 6 9 4 9
continueremo
a investire in
t e c n o l o g i a
per raggiun-
g e r e a l t r i
m i l e s t o n e .
Inoltre, per il
2016 abbia-
mo stanziato
un budget im-
por tante che
ci consenta di
realizzare uno stabilimen-
to produttivo nell’hinterland
milanese, in modo da poter
offrire ai clienti interessati
all’EMS lo stesso livello di
servizio offerto a quelli pre-
senti nella nostra area geo-
grafica di partenza.
che anche il mio ruolo sta
cambiando; oltre che della
parte tecnica, che rimane
comunque la mia formazio-
ne di base, ora mi occupo
anche della pianificazione,
della progettazione e della
produzione a 360°.
Nulla può essere sottovalu-
tato, le nicchie di mercato
nelle quali sopravvivono pic-
cole aziende come la nostra
avanzano molte richieste
specifiche e il fornitore EMS
deve mostrare un’elasticità
di risposta totale.
HTS - High Technology
Systems, Francesco Can-
tone, general manager
HTSopera tra Cittanova in
provincia di Reggio Calabria
e Augusta in Sicilia. Produce
apparecchiature elettroniche
per clienti nei settori
industrial, medical,
telecom, radio fre-
quency, consumer.
Gran parte del fat-
turato annuo si rife-
risce comunque a
prodotti afferenti al
settore industrial.
L’azienda realizza
assemblaggi in tec-
nologia SMT e PTH con una
capacità produttiva pari a
circa 25.000 cmp/h. È certifi-
cata Iso 9001 per la qualità,
Iso TS 16949 per l’automo-
tive, 14000 per l’ambiente e
infine 696 per la sicurezza.
La ripartizione geografica
del fatturato HTS in Italia
vede il 70% in Sicilia, mentre
il restante 30% si suddivide
nelle maggiori regioni del
nord Italia.
Una piccola quota delle ven-
dite è sui mercati svizzero e
inglese.
“Siamo consapevoli di rap-
presentare una piccola
realtà nel grande settore
EMS – esordisce Francesco
Cantone, per cui riteniamo
che il nostro obiettivo prin-
cipale sia quello di cresce-
re, offrendo sempre meglio
quanto il mercato ci chie-
de ovvero prodotti di alta
qualità e consegne veloci.
La pesante concorrenza
che le aziende asiatiche
esercitano nel settore EMS
non ci preoccupa particolar-
mente, mentre registriamo
con interesse il processo
di rientro in Italia di parec-
chie aziende che negli an-
ni precedenti avevano de-
localizzato. Riteniamo che
la migliore ricetta per noi e
per aziende del nostro cali-
bro sia quella di continuare
a investire in tecnologia e
know-how e di curare ogni
aspetto dell’attività con
l’attenzione tipica del lavo-
ro artigianale. Controlli e
analisi di fattibilità vengono
eseguiti con know-how ti-
pici dell’artigiano consape-
vole della propria alta pro-
fessionalità e della propria
responsabilità. Ogni
cliente deve sen-
tirsi al centro della
nostra azienda ed
essere sicuro che
l’attenzione adotta-
ta nel processo di
produzione dei suoi
prodotti sia pari a
quella meritata dai
principali key client.
Soltanto quando la concor-
renza internazionale po-
trà dare questa cer tezza
a tutti i clienti, allora sarà
chiusa ogni opportunità di
ingresso nel settore EMS.
R
eport
segue da pag.11
12
EON
ews
n
.
589
-
settembre
2015
Giacomo
Tasselli,
consigliere di
ELSYD
Francesco
Cantone,
general
manager di HTS -
High Technology
Systems
Stiamo
implementando
sistemi di
gestione
aggiuntivi per
tenere sotto
controllo ogni
aspetto del
business
Ogni anno
le richieste
dei servizi
aggiuntivi
sono sempre
maggiori