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DIGITAL

ULTRA LOW POWER DESIGN

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- ELETTRONICA OGGI 469 - APRILE 2018

nelle applicazioni reali, si deve sempre tenere in con-

siderazione che utilizzando dc-dc vi possono essere

degli svantaggi, quali l’allungamento dei tempi di tran-

sizione da e verso la modalità attiva e lo sleep mode.

Un’altra considerazione da fare quando si utilizza un

convertitore dc-dc riguarda il tipo del convertitore

stesso. Alcuni di questi si basano su componenti in-

duttivi, richiedono ampie superfici, sono più costosi

e potrebbero causare problemi di interferenza elettro-

magnetica (EMI). Per evitare questi inconvenienti, l‘A-

DuCM4050 e l’ADuCM302x utilizzano dei convertitori

capacitivi. Analizzando i risultati dell’ULPMark-CP o

altri valori del data sheet, è importante considerare gli

aspetti della varianza dei parametri del dispositivo. In

altre parole, le dispersioni di corrente sono un fatto-

re di estrema importanza nella misura dell’efficienza

energetica di un circuito, specialmente in sleep mode.

Mentre i benchmark di tipo tradizionale generalmen-

te non ne sono affetti, vari fattori come temperatura e

umidità hanno una certa influenza sulla dispersione

di corrente di un dispositivo, che a sua volta varierà

il proprio risultato ULPMark-CP. In produzione, i di-

spositivi della stessa azienda potranno differire da un

giorno all’altro o da wafer a wafer. Perfino l’assorbi-

mento energetico di un identico dispositivo può varia-

re (sono state notate variazioni dal 5% al 15% a secon-

da di quando e dove erano state effettuate le misure).

Fondamentalmente, questo significa che per valutare

l’efficienza energetica dovrebbe essere utilizzato uno

specifico punteggio ULPMark-CP come linea guida.

Per esempio, un dispositivo con un risultato ULPMark

di 245, potrebbe variare da 233 a 257 sullo stesso in-

tegrato ricavato da un wafer differente (considerando

un delta del 5%).

Il meccanismo di certificazione

Per garantire la veridicità del punteggio, i produttori

che intendono certificare i propri dispositivi inviano

una scheda e i relativi strumenti di sviluppo all’EEMBC

Technology Center (ETC), allegando i file di configura-

zione specifici della piattaforma.

L’EEMBC integra questi ultimi

file nei propri file di sistema

(che includono il test) e misura

i punteggi più volte su schede

differenti. Il punteggio certifica-

to è la media di tutte le misure

eseguite. In questo modo l’E-

EMBC garantisce che le condi-

zioni di prova siano le stesse per tutti i punteggi (stes-

so test, stessa scheda per le misurazioni energetiche,

stessa temperatura ecc). La Figura 4 illustra i collega-

menti necessari per effettuare le misurazioni ULPMark-

CP sull’ADuCM3029 EZ-Kit. Per misurare i punteggi,

l’EEMBC fornisce il software EnergyMonitor (Fig. 5).

Cliccando il pulsante Run ULPBench, l’hardware Ener-

gyMonitor alimenta la scheda ADuCM3029 EZ-Kit e

misura l’assorbimento energetico in base al profilo in

esecuzione. Alla fine del processo, il software calcola il

punteggio e lo visualizza sullo schermo. In una finestra

di history vengono inoltre visualizzati i valori medi rela-

tivi all’energia consumata nei cicli di prova precedenti.

Analisi di efficienza dell’MCU

Lo scopo ultimo dell’EEMBC è fornire varie suite di

benchmark che consentano agli utenti una completa

valutazione dell’MCU. Rispetto all’ULPMark-CP, focaliz-

zato principalmente sull’efficienza del core dell’MCU, il

più recente ULPMark-PeripheralProfile (ULPMark-PP)

si prende carico della prova di varie periferiche MCU,

quali ADC, PWM, SPI, e RTC. Nell’ULPMark-PP, le correnti

assorbite nelle modalità active e light-sleep sono mol-

to importanti dato che il dispositivo, durante lo svolgi-

mento del test, accede diverse volte alle periferiche. I

risultati dell’ULPMark-PP sono disponibili sul sito Web

di EEMBC; quelli combinati ULPMark-CP e ULPMark-PP

sono disponibili per i membri dell’EEMBC o su licenza.

Di prossimo sviluppo sono le suite IoTMark-BLE e Se-

cureMark. La prima è destinata a misurare l’efficienza

di una MCU e di una radio nella ricetrasmissione via

Bluetooth. La seconda è una suite a sicurezza avanzata

che misura consumi energetici e prestazioni, oltre ad

implementare vari elementi crittografici per dispositivi

IoT. Entrambe le piattaforme saranno rese disponibili ai

membri e agli utenti con licenza.

Nota

1

È possibile fare riferimento ai più recenti punteggi su:

www.eembc.org/ulpbench/index.php.

Fig. 5 – GUI del Software

EnergyMonitor