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EDA/SW/T&M

RF WIRELESS

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- ELETTRONICA OGGI 469 - APRILE 2018

WLAN, analizzando le prestazioni dei punti di accesso ter-

ritoriali, nonché delle Embedded Car Unit automotive. I test

misurano la RSSI (Received Signal Strenght Indicator, o indi-

ce della potenza radio ricevuta), il rapporto segnale/rumore

SNR, il tasso di errore BER e verificano i principali indicatori

chiave di prestazioni KPI (Key Performance Indicator) sulla

correttezza dei trasferimenti di pacchetti nel tempo valutan-

do velocità, ritardi, errori di temporizzazione e perdite di

simboli nonché le eventuali ripetizioni dei pacchetti errati.

La piattaforma, inoltre, verifica la QoE sul trasferimento dei

contenuti più impegnativi come filmati video, pagine Web

complete, conversazioni VoIP o VoWi-Fi (Voice over Wi-Fi) e

messaggi eHealth per valutare velocità, affidabilità e fedeltà

dei dati ricevuti. Grazie al Built-In Traffic Generator si pos-

sono riprodurre le condizioni di traffico delle reti wireless

e valutare il flusso dei segnali osservandone l’andamento

direttamente sul monitor, grazie all’interfaccia utente grafica

chiara e intuitiva. È possibile così evidenziare i luoghi me-

tropolitani dove la copertura wireless è più debole, oppure

dove ci sono sovrapposizioni di segnali che deteriorano la

qualità della connessione ai terminali. Per usarla basta un

computer nel ruolo di AT4-Controller, un punto d’accesso

alla rete che diventa AT4-Agent e un terminale con installata

la AT4-App.

RF scalabili fino a 96 nodi di rete

Intelligent Automation Inc. (IAI)

è una società fondata

con l’intento di essere composta da sole donne, il che è

realmente avvenuto per una quindicina d’anni; dopodi-

ché accettarono anche gli uomini. Fra i principali clienti

ci sono molti enti militari statunitensi per i quali svilup-

pa e produce sistemi automatici capaci di servirsi delle

tecnologie più innovative e fra questi troviamo anche gli

strumenti di modellizzazione e simulazione per test sul-

le reti alla radiofrequenza. RFnest è il Radio Frequency

Network channel Emulator/Simulator Tool, pensato per

l’emulazione e il collaudo delle reti di comunicazione a

radiofrequenza non solo militari ma anche d’uso genera-

le. La sua peculiarità è di essere scalabile con 8, 12, 24,

48 o 96 I/O a radiofrequenza in grado di accettare da 28

fino a ben 1104 canali radio, da analizzare

insieme nella stessa sessione di test. Inol-

tre, permette di creare dei nodi di rete vir-

tuali capaci di simulare il comportamento

dei nodi reali, allo scopo di poter fare loro

scambiare messaggi e segnalazioni per

verificarne il funzionamento. Lo strumento

è utilizzabile come RFnest Analog (A208) o

come RFnest Digital (D500) e grazie all’apposito software

RFview ammette le configurazioni di rete MESH (a maglia,

con fino a 96 nodi), MIMO (Multiple Input Multiple Output),

SISO (Single Input Single Output), SIMO (Single Input Mul-

tiple Output) e MISO (Multiple Input Single Output), sulle

quali può creare innumerevoli scenari di test emulando e

analizzando tutte le problematiche di rete a livello fisico

e a livello del protocollo di trasmissione. Le bande di fre-

quenza impostabili per i test analogici sono da 0 a 1 GHz,

da 1,2 a 1,9 GHz, da 1,8 a 2,8 GHz, da 2,7 a 3 GHz e da 3,4

a 4 GHz mentre per i test digitali vanno da 30 MHz a 3 GHz

oppure da 3 a 6 GHz. Sugli I/O analogici la potenza am-

messa all’ingresso è di 10 mW e la potenza all’uscita RF

va da -30 a -67 dBm mentre sugli I/O digitali l’ingresso va

da -40 a -20 dBm e l’uscita da -20 a -130 dBm.

Test sulle reti NB-IoT e CAT-M

Spirent Communications

conta ottant’anni di esperienza

nello sviluppo di apparecchiature per telecomunicazioni

ad uso industriale, personale e automotive. Da qualche

anno sviluppa anche sistemi per le reti cloud destinate a

sostenere il traffico delle grandi quantità di dati scambiate

dagli oggetti IoT e, recentemente, ha introdotto una soluzio-

ne per il test dei collegamenti Wi-Fi e delle comunicazioni

mobili, che ha sviluppato insieme alla società statuniten-

se octoScope. Il nuovo Spirent Landslide sfrutta la ver-

satilità della piattaforma di test octoBox, predisposta per

supportare i test su più tecnologie wireless fra cui Wi-Fi,

2G/3G/4G, Bluetooth, GPS, LTE e 802.11ac Wave-2, anche

in configurazione di rete MU-MIMO (Multi User MIMO) e

Fig. 2 – Il tool di emulazione/simulazione RFnest

di Intelligent Automation permette di creare

nodi di rete virtuali capaci di comunicare con i

nodi di rete reali per individuarne anomalie e

malfunzionamenti

Fig. 3 – Spirent Landslide consente di emulare migliaia di nodi

di rete wireless e valutare la correttezza dei trasferimenti attraverso

i gateway anche per i nuovi segnali NB-IoT e CAT-M