XIV
POWER 15 -
GENNAIO/FEBBRAIO 2018
Power
(Fig. 2). Nel caso si tratti di un dispositivo slave che non
richiede una tensione di alimentazione separata, con una
soluzione di questo tipo è possibile conseguire notevoli
risparmi in termini di componenti e installazione.
Analogamente, il modulo di interfaccia NMUSB, sem-
pre di produzione Murata, consente di implementare
in modo molto semplice un’interfaccia USB isolata. La
maggior parte delle interfacce USB sono realizzate senza
prevedere alcun isolamento, in considerazione del fatto
che vengono impiegate da utenti che lavorano prevalen-
temente all’interno di un ufficio o in ambito informatico.
In ogni caso, la diffusione di questo tipo di interfaccia
ha comportato un aumento del numero di applicazioni
che la utilizzano per compiti di acquisizione dati, anche
se per ragioni di sicurezza (sicurezza elettrica o disaccop-
piamento del rumore) è richiesto l’isolamento galvanico.
Moduli all-in-one come NMUSB rappresentano la scelta
ideale per applicazioni di questo tipo, specialmente in
virtù del supporto della funzionalità di hub (1 ingresso
USB, 2 uscite USB). Capace di erogare una potenza di
2,5W a entrambe le uscite, il modulo consente di collega-
re carichi a elevata potenza direttamente all’interfaccia.
Le differenti tipologie di moduli disponibili per l’im-
plementazione di interfacce seriali isolate possono
contribuire ad accelerare e semplificare il processo di
progettazione. Come alternativa più diffusa, i moduli
di conversione DC/DC “chiavi in mano” possono essere
utilizzati al posto di una soluzione di tipo discreto. Que-
sto approccio, che può essere impiegato per una plurali-
tà di interfacce, comporta numerosi vantaggi in termini
di semplificazione del layout della scheda e dei processi
di certificazione del dispositivo finale per quanto attiene
la sicurezza elettrica e di approvvigionamento del ma-
teriale. Introdotte sul mercato in tempi abbastanza re-
centi, le soluzioni all-in-one per interfacce seriali isolate
specifiche abbinano in un unico modulo l’interfaccia
dati e il corrispondente alimentatore, contribuendo a
semplificare ulteriormente lo sviluppo dell’applicazio-
ne e ad accelerare il processo di design. Grazie alla loro
compattezza dimensionale e all’inclusione di funzionali-
tà aggiuntive tra cui le tensioni di alimentazione remote,
prodotti di questo tipo permettono di ridurre gli ingom-
bri a bordo della scheda e di conseguire potenziali ri-
sparmi nelle altre sezioni dell’installazione elettrica.
Fig. 2
– La soluzione all-in-one NM485 di Murata per un’interfaccia RS-485 prevede un’alimentazione remota aggiuntiva
Fig. 3
– Il modulo NMUSB di Murata può svolgere la funzione di due hub USB