TECH INSIGHT
SENSOR
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- ELETTRONICA OGGI 464 - SETTEMBRE 2017
TI: nuovi sensori radar
abilitano auto a guida
autonoma e fabbriche smart
I dispositivi delle serie AWR e IWR, introdotti da Texas Instruments,
indirizzano applicazioni di ultima generazione nel settore automobilistico
e nell’automazione industriale
Giorgio Fusari
C
on la presentazione sul mercato delle nuove serie di sensori AWR e IWR, in tecnologia a chip singolo a onde
millimetriche (mmWave),
Texas Instruments
(TI) mira a rispondere alle più sofisticate esigenze di progetta-
zione elettronica in due settori fondamentali: quello dell’industria automobilistica (serie AWR), e quello dell’auto-
mazione industriale e di edifici (serie IWR), anche se poi vi sono altre aree di mercato indirizzate, come il mon-
do dei prodotti medicali. Da un punto di vista più generale, entrambe le gamme di sensori, AWR1x (AWR1243,
AWR1443, AWR1642) e IWR1x (IWR1443, IWR1642) sono basate su processo di fabbricazione CMOS (comple-
mentary metal-oxide semiconductor) e, sottolinea TI, forniscono un rilevamento tre volte più preciso rispetto alle
soluzioni mmWave attualmente presenti sul mercato. Per inciso, i radar mmWave sono in grado di trasmettere
segnali con una lunghezza d’onda nell’ordine di grandezza dei millimetri, e un sistema mmWave operante a 76–81
GHz, con una corrispondente lunghezza d’onda di circa 4 millimetri, ha la capacità, spiega l’azienda, di rilevare
movimenti piccoli come una frazione di millimetro. Più in dettaglio, queste serie di chip fondono evolute tecniche
di progettazione analogica e a segnale misto con dispositivi di elaborazione del segnale digitale: il tutto è racchiuso
in un singolo chip CMOS altamente integrato (10,4 mm x 10,4 mm). Quest’ultimo può controllare un processore
di segnale digitale (DSP) e un microcontroller (MCU) di fascia alta, oppure una MCU o un DSP soltanto. Ogni chip,
precisa TI, consente un rilevamento autonomo intelligente e ad alta precisione, con una risoluzione inferiore ai 4
centimetri, un’accuratezza di campo inferiore a 50 micrometri, e portata fino a 300 metri. Il sistema di rilevamento
risulta più intelligente rispetto alle soluzioni convenzionali, spiega l’azienda, perché questi sensori mmWave a chip
singolo da 76 a 81 GHz sono in grado di adattarsi in maniera dinamica alle variazioni delle condizioni ambientali,
consentendo un’identificazione precisa attraverso plastica, muri, vestiti, vetro e molti altri materiali, anche in pre-
senza di fattori di disturbo e interferenza, come luce, pioggia, polvere, nebbia o gelo.
Dai radar automotive ai sensori industriali
Come accennato, la serie AWR1x si rivolge alle
applicazioni in campo automotive: qui uno degli
obiettivi chiave è facilitare il compito degli inge-
gneri impegnati nello sviluppo di sistemi ADAS
(advanced driver assistance systems) più evo-
luti, cioè quelli dove il grado di intelligenza del
sistema dev’essere portato dal Livello 2, codifi-
cato dalle specifiche di SAE International, ver-
so livelli superiori, fino al Livello 5, che designa
veicoli dotati di capacità di navigazione e guida
complete, in totale autonomia. In questi scenari
di design, la difficoltà principale degli ingegne-
ri è realizzare sistemi ADAS con funzionalità
conformi al Livello 2 o ai livelli superiori, rispet-
tando vincoli delicati in termini di ingombri e
consumi dei dispositivi. I sensori della serie
Fig. 1 – Una demo della capacità di rilevamento della tecnologia mmWave di TI