WEARABLE ELECTRONICS
TECH-FOCUS
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- ELETTRONICA OGGI 462 - MAGGIO 2017
Caschi e visori
Da parecchi anni alcune case costruttrici
hanno realizzato dei visori per offrire l’espe-
rienza di una “realtà aumentata”, che inizial-
mente erano rivolti sostanzialmente al merca-
to del gaming. Oggi, però, questi visori sono
disponibili anche per impieghi di navigazione
tridimensionale attraverso strutture di tipo
architettonico, per scopi di simulazione in
campo progettuale e addirittura per l’appren-
dimento di procedure di indagine e intervento
in campo medico e chirurgico.
Accanto ai visori per la cosiddetta “augmen-
ted reality” vi sono anche apparati indossa-
Fig. 9 – Smart Helmet di Nand Logic
A
BBIGLIAMENTO CON ELETTRONICA
INTEGRATA
Proprio poiché l’elettronica sta diventando sempre più “indossabile”, perché non integrarla direttamente
negli indumenti che indossiamo ogni giorno? E infatti è proprio quello che hanno pensato varie ditte
produttrici di articoli per l’abbigliamento.
L’italiana
ComfTech
(da Comfortable Technology), ad esempio, ha avviato
una linea di prodotti per l’infanzia che integra ciò che può servire per la
diagnosi precoce e la gestione delle malattie. Si tratta di prodotti biomedicali
indossabili (Fig. R1) capaci di monitorare i parametri fisiologici dei neonati,
connettendosi agli apparati di ricezione senza la necessità di fili, ma
utilizzando una comunicazione soft-Bluetooth a bassa energia.
Howdy
, ad esempio, è un abitino in cotone antiallergico e antibatterico
pensato per le prime ore di vita del neonato; il capo tiene sotto controllo il
battito cardiaco, la respirazione nonché i movimenti, trasmettendo i dati ad
un’unità di monitoraggio, che può essere un pc, un tablet o uno smartphone.
Prodotti paralleli sono Tiny, Baby e Kiddy, quest’ultimo in grado di eseguire
anche un elettrocardiogramma su ragazzini fino all’età di 12 anni.
La stessa ComfTech ha avviato una collaborazione con HFT Smart Sensors
per realizzare una“Smart T-Shirt” in grado di monitorare lo stato di salute del
corpo, ideato per anziani, sportivi, malati, atleti, militari e piloti.
Comfortable Technology – che è una spin-off del
Politecnico di Milano
con cui collabora – ha a catalogo
anche sistemi e indumenti sensorizzati per varie tipologie di impiego, quali anziani e sportivi. L’azienda è
una delle otto startup europee che partecipano al programma Health and
Wellbeing degli
Eit Ict Labs
di Trento promosso dall’Unione Europea, oltre ad
aver vinto vari premi per le migliori innovazioni in varie manifestazioni che
riguardano le Scienze della Vita. La possibilità di integrare nei tessuti fibre
conduttive, sensori miniaturizzati, microchip e antenne permette inoltre di
dotare indumenti quali jeans, T-shirt, camicie, giacche e giubbotti di nuove
funzionalità. Così, ad esempio, i jeans della serie
Essentiel
di
Spinali Design
integrano degli attuatori vibranti in corrispondenza della cintura in grado
di agire in collegamento Bluetooth con il proprio smartphone per indicare
l’arrivo di una notifica, la direzione da prendere per raggiungere una
certa destinazione (o per ritrovare il proprio veicolo) oppure per generare
promemoria. Anche
Levis
e
hanno stretto collaborazione per
mettere a punto una giacca tecnologica in grado di gestire musica, mappe
e informazioni in rete tramite un’interfaccia tattile. Il sensore è costituito da
una griglia di fibre conduttive sensibili allo sfioramento (Fig. R2) collocata sul polsino della giacca, mentre il
processore e il connettore Bluetooth sono posti in una fascia removibile che va tolta prima di lavare il capo.
L’area sensibile permette di rispondere ad una chiamata attivando gli auricolari, di modificare il volume
della musica e di scorrere e avviare le tracce, il tutto senza manipolare lo smartphone.
Fig. R1 – Le tutine di ComfTech
sono in grado di monitorare i
principali parametri fisiologici
dei neonati trasmettendo i dati
in modalità wireless
Fig. R2 – La griglia di fibre
conduttive viene integrata
nel tessuto