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19 - ELETTRONICA OGGI 454 - MAGGIO 2016
ultimi anni il progetto di una vasta gam-
ma di motori è divenuto molto simile,
grazie al fatto che i produttori di MCU
hanno ampliato il loro supporto per le
applicazioni di controllo motore.
Le MCU, d’altra parte, sono usate da
svariati anni per questo tipo di applica-
zioni e nel momento in cui sono stati in-
trodotti algoritmi sempre più evoluti per
migliorare l’efficienza, aumentare l’affi-
dabilità, ridurre l’usura e incrementare
la vita operativa, all’interno delle MCU
stesse sono state aggiunte sempre nuo-
ve funzionalità per tenere il passo con
questa evoluzione. La possibilità, ad
esempio, di eseguire elaborazioni DSP
(Digital Signal Processing) e calcoli in
virgola mobile, esonera la CPU princi-
pale dall’esecuzione dei compiti di pre-
elaborazione dei dati. Oltre a ciò, i timer
hardware possono espletare compito di
basso livello, come ad esempio lo sago-
matura (shaping) delle correnti e delle
tensioni utilizzate per gli algoritmi di
controllo, contribuendo a diminuire ul-
teriormente il carico di lavoro della CPU
principale e ad aumentare l’efficienza
del sistema. I produttori di CPU hanno
inoltre ampliato considerevolmente la
loro offerta software che ora prevede anche tool spe-
cialistici e codice ampiamente collaudato per sempli-
ficare le implementazioni di controllo motore. Alcune
delle soluzioni più avanzate al momento disponibili
permettono al progettista di configurare gli algorit-
mi di controllo, trasformando un processo di design
complesso nell’utilizzo di una semplice procedura
guidata (wizard) con la quale è possibile creare il co-
dice applicativo richiesto.
Progetti di riferimento che aiutano a valutare e pro-
gettare applicazioni di controllo motore contribui-
scono a semplificare ulteriormente il processo di svi-
luppo. La famiglia di ,
ad esempio, mette a disposizione numerosi progetti
di riferimento per il controllo motore per una vasta
gamma di applicazioni. Al fine di aiutare il progettista
a esaminare in modo rapido le possibili scelte, Free-
scale ha messo a punto un “servizio di consulenza”
basato su Web grazie al quale è possibile restringere
il novero di funzionalità e caratteristiche richieste per
le varie applicazioni. Una volta che il progettista ha
risposto a una serie di domande relative all’applica-
zione, alle funzionalità, al tipo di motore, alle caratte-
ristiche, agli algoritmi di controllo e alla tipologia di
sensori viene generato un report che indica i dispo-
sitivi, le schede di sviluppo e i progetti di riferimento
più adatti per il particolare design preso in consi-
derazione. Una volta effettuate le scelte, un ulterio-
re report segnala le note applicative e gli esempi di
riferimento più adatti per soddisfare i requisiti dello
specifico progetto.
Una volta compreso il significato delle “3C della robo-
tica”, è possibile utilizzare questi elementi per qual-
siasi progetto embedded, anche se non si tratta di
applicazioni di robotica. Rilevamento distribuito con
comunicazioni ottimizzate, comandi efficienti e “in-
telligenti” per l’esecuzione dei task e controllo, sem-
pre “intelligente”, delle interfacce elettromeccaniche,
sono principi organizzativi validi per ogni progetto
embedded, comunque complesso. L’unico aspetto da
tenere in considerazione è assicurarsi che il sistema
embedded non violi alcuna delle tre leggi di Asimov.
Questo potrebbe essere il vero problema.
Mouser Electronics
Distributore Autorizzato
MOUSER ELECTRONICS
I molteplici elementi utilizzati per la visualizzazione, il posizionamento, il rilevamento ambientale,
l’alimentazione e il controllo motore devono comunicare gli uni con gli altri e con un controllore
centrale che gestisce e coordinata tutte le attività richieste per espletare un determinato compito