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COMM

RADIO FREQUENCY

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- ELETTRONICA OGGI 453 - APRILE 2016

Envelope Tracking:

uno sguardo in profondità

N

ella maggior parte delle applicazioni di amplificatori

RF, l’efficienza ha un notevole impatto sulla pro-

gettazione. In un trasmettitore RF, la maggior parte

della potenza viene utilizzata dagli amplificatori di potenza

(PA): tipicamente, più del 50% della potenza di ingresso

viene dissipata. Pertanto, il miglioramento dell’efficienza

negli amplificatori di potenza RF è un nodo cruciale di

numerose attività di ricerca e l’Envelope Tracking (ET) rap-

presenta un’ottima soluzione. Altre tecniche utilizzate sono il

Crest Factor Reduction (CFR) e Digital Pre-Distortion (DPD).

L’efficienza di un ET è migliorata variando la tensione di ali-

mentazione di un amplificatore in sincronismo con l’invilup-

po del segnale RF. Le caratteristiche fondamentali di uscita

di un amplificatore di potenza RF, quali la potenza, efficienza,

guadagno e fase, dipendono da due ingressi di controllo: po-

tenza di ingresso RF e tensione di alimentazione.

L’efficienza di un amplificatore dipende, inoltre, dalla forma

d’onda e il modo in cui esso opera. Per i sistemi di trasmis-

sione dati utilizzati oggi come UMTS, HSPA e 4G LTE, le forme

d’onda RF che vengono utilizzate incorporano una compo-

nente di ampiezza in aggiunta agli elementi di fase e, quindi,

richiedono un amplificatore lineare. La situazione peggiora

se il picco di rapporto medio è elevato (Fig. 1), ossia la for-

ma d’onda ha livelli di picco superiori rispetto alla media e

l’amplificatore deve essere in grado di accogliere i picchi di

segnale mentre ancora sono in esecuzione a un livello medio

di bassa potenza. Durante i picchi, l’amplificatore richiede la

piena tensione per poter fornire la potenza necessaria senza

incorrere in errori vari, ma durante i periodi con livelli più

bassi non è richiesta questa tensione e una certa potenza

viene dissipata nel dispositivo. L’amplificatore richiede solo

una tensione minore per fornire i livelli più bassi di potenza

e, quindi, lavorando con la tensione più elevata per tutto il

tempo, vi è uno spreco inutile di energia. Envelope Tracking

è una tecnica che richiede una tensione di alimentazione

dello stadio finale PA modulata dinamicamente con l’invilup-

po del segnale in ingresso. In questo caso il PA può operare,

in ogni momento, più vicino al livello di picco e migliorare

drasticamente l’efficienza del sistema, riducendo la quantità

di energia dissipata sotto forma di calore (Fig. 2). QFE1100

di Qualcomm è stato il primo sistema ET per un dispositivo

mobile 4G (Samsung Galaxy 3); con l’avvento del quale si

sono aperte molte strade verso altre generazioni di sistemi a

inseguimento per dispositivi mobili.

Schema a blocchi del sistema tradizionale

Uno schema tradizionale di amplificatore RF è visualizzato

in figura 3 ed è composto da un sistema in cui viene crea-

to il segnale modulato e convertito alla frequenza finale. In

Maurizio Di Paolo Emilio

L’Envelope Tracking (ET) descrive un approccio

a Radio Frequenza (RF) per amplificatori

di potenza con l’obiettivo di regolare

continuamente la tensione di alimentazione

applicata, per assicurare il corretto funzionamento

dell’amplificatore alla massima efficienza

richiesta in ogni istante di trasmissione

Fig. 1 - Esempio di segnale con picchi di elevata energia