Table of Contents Table of Contents
Previous Page  24 / 86 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 24 / 86 Next Page
Page Background

ANALOG/MIXED SIGNAL

PMIC

24

- ELETTRONICA OGGI 453 - APRILE 2016

Architetture per la gestione

della potenza delle batterie

I

circuiti integrati adibiti alla regolazione e alla distri-

buzione della potenza di alimentazione fornita da una

sorgente che può essere la rete pubblica, una batte-

ria ricaricabile oppure un dispositivo di energy harve-

sting in grado di recuperare l’energia dispersa dall’am-

biente, sono fondamentali per garantire la qualità delle

prestazioni erogate dalle schede elettroniche industriali,

telecom e consumer perché la linearità della potenza

media e l’assenza di picchi di rumore irregolari sono

condizioni fondamentali affinché i circuiti logici e analo-

gici possano offrire le migliori prestazioni e diminuire a

valori trascurabili i rischi d’errore e malfunzionamento.

Sul mercato ci sono ormai migliaia di Power Management

Integrated Circuit, PMIC, con caratteristiche sia generi-

che che specifiche e aumentano gli integrati di questo

tipo capaci di unire insieme più funzionalità operative

che riescono a esprimere su più canali in modo tale da

soddisfare una molteplicità di esigenze applicative.

In generale, comunque, un PMIC si occupa di adattare

la potenza elettrica raccolta dalle sorgenti disponibili

in potenza elettrica addomesticata ai requisiti delle

applicazioni e per questo motivo un PMIC non è mai

universale ma sempre parzialmente custom. Oggi i PMIC

più diffusi sono impiegati per governare le celle delle

batterie ricaricabili e aumentano quelli che oltre a uno o

più regolatori buck integrano anche un boost e qualche

LDO.

Fino a due canali

AMS

ha introdotto il nuovo micro-PMIC AS3071 caratte-

rizzato dal compatto package WL-CSP da 2x2x0,4 mm e

da una configurabilità ideale per l’utilizzo nei prodotti

palmari e indossabili consumer e medicali.

L’integrato accetta in ingresso da 2,7 a 5,5V e consente

la regolazione dell’alimentazione fornita dalle celle agli

ioni di litio grazie a un convertitore dc/dc step-down sin-

crono con frequenza di commutazione regolabile da 1 a

4 MHz ed erogazione in corrente fino a 500 mA. A bordo

integra anche due regolatori LDO a basso dropout da 200

mA ciascuno insieme a due pozzi di corrente di preci-

sione (sink) programmabili da 40 mA. Per programmare

il chip c’è un’interfaccia I

2

C ma ci sono anche alcuni I/O

general-purpose e alcuni canali PWM.

Dialog Semiconductor

propone PMIC DA9312 pensato

per la gestione dell’alimentazione fornita dalle celle al

litio tipicamente presenti nei computer portatili, note-

book e tablet. Fra le principali caratteristiche troviamo

un’efficienza di conversione estremamente lineare del

98% e una potenza erogabile fino a 90W per una tensione

d’ingresso che va da 5,5 fino a 10,5V. A bordo ci sono

due convertitori buck entrambi con commutazione a 1,5

MHz, tensione d’uscita regolabile da 2,8 a 5,35V e cor-

Lucio Pellizzari

Sono sempre più efficienti e versatili i nuovi

PMIC che governano le batterie e sono

talvolta determinanti nella qualità di gran

parte delle prestazioni dei sistemi elettronici

Fig. 1 – Il nuovo micro-PMIC AMS AS3701 integra due LDO da 200 mA e

un convertitore dc/dc step-down sincrono da 500 mA in un package di

2x2x0,4 mm