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- ELETTRONICA OGGI 453 - APRILE 2016

eccessivi che a lungo andare implicano usura

e probabili danneggiamenti ai motori stessi ed

all’impianto. I Soft Starter sono estremamente

utili nelle applicazioni in cui non è richiesta una

variazione di velocità dei motori elettrici quindi

senza ricorrere necessariamente all’uso di un

Inverter. Tramite l’utilizzo di questo dispositivo,

l’alimentazione del motore viene gradualmente

incrementata,

al fine di ottenere un avviamento lineare. Il Soft

Starter, installato tra l’alimentazione e il motore,

controlla direttamente e in maniera ottimale la

tensione e la corrente, consentendo un’accele-

razione lineare limitando gli stress meccanici a

cui il motore sarebbe sottoposto.

I Soft Starter sono disponibili in un’ampia gam-

ma di valori di corrente in uscita (da 12A a

1200A), che risolvono la maggior parte delle

esigenze operative.

Moduli di frenatura

Rappresentano la più semplice soluzione per

frenare un motore a corrente alternata senza

stress meccanici per il motore stesso. I modu-

li di comando frenatura della serie MFS, MFR,

MFC e MFD sono studiati per realizzare in modo

statico una fre-

natura rapida

di un motore

asincrono tri-

fase, iniettando

una

corrente

controllata elet-

t r o n i c ame n t e

negli avvolgi-

menti del mo-

tore. L’utilizzo

del modulo di

frenatura per-

mette la regola-

zione del tempo

e della coppia

di frenatura, riducendo sensibilmente i tempi di

arresto del motore stesso e gli eventuali stress

meccanici.

Disponibile in un’ampia gamma di modelli con

correnti che partono da 5A sino ai 500A e ten-

sioni di alimentazione da 230 VAC a 400 VAC.

I modelli delle famiglie MFS, MFR e MFC offrono

una versione completa che prevede on-board il

contattore di inserzione di potenza, mentre nei

modelli della famiglia MFD il contattore di po-

tenza è esterno al dispositivo.

ElectrOnLine

I dispositivi ElectOnLi-

ne risolvono i pro-

blemi di protezione e

ripristino automatico

dell’alimentazione a

seguito di scatti intem-

pestivi degli interrut-

tori modulari dovuti

a disturbi, transitori o

sovraccarichi momentanei (corrente di spunto).

Permettono inoltre il controllo da remoto dell’a-

limentazione manovrando in modo automatico

gli interruttori modulari.

È possibile impostare sino a 6 tentativi di riar-

mo ed è disponibile un contatto scambio stato

di blocco riarmatore (guasto d’impianto – im-

pianto fuori servizio)

Sono abbinabili a interruttori differenziali puri,

magneto-termici e magneto-termici/differenzia-

li da 2 a 4 moduli.

Per le applicazioni più esigenti abbiamo rea-

lizzato una protezione differenziale regolabile,

autoripristinante e telecontrollabile facilmente

regolabile per tempi, correnti di intervento e

modalità di richiusura.

Realizzazione prodotti custom

C.E.DI.T. ha sviluppato una consolidata espe-

rienza nella progettazione e produzione di pro-

dotti, apparati e sistemi completi realizzati su

specifica del cliente.

La forte sinergia con le altre aziende del grup-

po ci permette quindi

di sviluppare un’ampia

gamma di progetti, gra-

zie alle competenze nella

progettazione

elettrica,

elettronica, compact-pci

e meccanica, dei cabinet

e dei contenitori rack 19”.

Siamo quindi in grado di

realizzare progetti di in-

gegneria chiavi in mano

e apparati completi di

schede elettroniche e ca-

blaggi.

Un nostro sicuro valore

aggiunto è quello di assumere la caratteristica

di partner nei confronti dei nostri clienti, col-

laborando con loro nell’identificare la migliore

soluzione tecnica per la definizione e la realiz-

zazione del prodotto finale.

ALUTRON

MFC

MAQ