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MEDICAL 9 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2015

XIV

Medical

Se si dà ai sistemi elettronici robotizzati una

conformazione operativa simile a quella dei

microorganismi nocivi alla nostra salute me-

glio noti come virus e batteri si ottengono i

ViruBots e i BactoBots.

Microbial Robotics

ha già realizzato una varietà di questi proto-

tipi che stanno via via confluendo nelle sue

tre linee di prodotto che oltre ai ViruBots e

ai BactoBots comprende anche gli innovativi

GeRM, ma le ricerche nei suoi laboratori pro-

mettono molte altre sorprese. L’idea di fondo

consiste nel far incontrare con la biologia e

la medicina l’intero comparto dell’elettronica

applicata in modo molto più viscerale rispetto

a quanto si fa ora. Ne consegue un approccio

all’elettronica medicale che sfrutta la roboti-

ca per far fare un grosso salto in avanti alle

tecnologie applicate alla salute, ma anche un

interessante spunto che Microsoft ha colto per sviluppare

un linguaggio di programmazione innovativo quanto sor-

prendentemente simile alle leggi naturali.

Biologia artificiale

In linea di principio il concetto è semplice quanto geniale

e al tempo stesso un po’ sibillino. Il Ceo di Microbial Ro-

botics, Jason Barkeloo, lo riassume dicendo: “manipolare

i nucleotidi A, T, C e G del DNA è molto simile a program-

mare i simboli binari” e “se i batteri e i virus sono l’har-

dware allora il DNA è il sistema operativo e i geni sono il

software applicativo”. Con questi presupposti i suoi ricer-

catori hanno realizzato soluzioni robotiche di entrambe

le famiglie che hanno battezzato BactoBots e ViruBots

perché i primi assomigliano ai batteri che si diffondono

al pari delle infestazioni erbacee mentre i secondi hanno

un comportamento più predatorio simile a quello dei vi-

rus. Inoltre, hanno definito una modalità di gestione delle

regole numeriche “vitali” paragonabile a ciò che avviene

fra i microorganismi e l’hanno definita Genetics Rights

Management, o GeRM. In pratica, consiste in una chia-

ve numerica che può essere paragonata a una “molecola

vitale” che tiene in attività i BactoBots e i ViruBots fintan-

toché è abilitata (come un watchdog un po’ più sofistica-

Massimo Fiorini

Un nuovo approccio per sposare

l’elettronica con la biologia

Elettronica, robotica, biologia e genetica condividono le nuove ricerche sui sistemi in

grado di replicare il comportamento dei microrganismi grazie allo sviluppo di soluzioni

modulari e algoritmi software somiglianti ai meccanismi vigenti in natura

Fig. 1 – Microbial Robotics sta sviluppando i BactoBots e i Viru-

Bots con caratteristiche simili ai batteri e ai virus ma struttura

hardware e software configurabile e programmabile per svolgere

attività terapeutiche