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EDA/SW/T&M

IoT

69

- ELETTRONICA OGGI 450 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2015

Fortunatamente, per i test e le misure, tutto que-

sto non è un territorio inesplorato. Si tratta di

tecnologie che i leader del settore hanno imple-

mentato mediante piattaforme software per più

di un decennio.

Creare una rete di comunicazione

device-to-device

Al rilascio nel 2006, il software NI LabVIEW

8.20 si era contraddistinto per aver incluso

per la prima volta un web server per la realiz-

zazione di sistemi di test e misura. Perché era

necessario un web server per l’acquisizione

automatizzata dei dati? Per gli sviluppatori di

test automatizzati di

Microsoft, alle prese con il collaudo dei controller dell’Xbox 360 ,

questa

tecnologia si è presentata come un’occasione

per una comunicazione device-to-device senza

precedenti. Combinato con GPIB, protocolli se-

riali e altri protocolli di comunicazione di rete,

come TCP/IP, il web server ha fornito ai sistemi

di test un modo per comunicare i risultati tra i

sistemi e rinviarli a un archivio centrale.

Elaborando nuovi test funzionali per i controller

dell’Xbox 360, gli sviluppatori hanno constatato

che l’ottimizzazione di più test paralleli possibi-

li, in un ciclo di produzione limitato, rappresen-

tava un’enorme sfida. Microsoft si rese conto che conoscere

lo stato di ciascun tester, visualizzare un archivio centrale di

tutti i dati del collaudo costituiva un vantaggio per l’ottimiz-

zazione di questi test e per la produzione di dispositivi meno

costosi, più affidabili (Fig. 1).

Microsoft non è l’unica azienda con questo obiettivo. Nel

mondo le società di collaudo stanno realizzando infrastrut-

ture software, capaci di monitorare, analizzare e persino con-

trollare da remoto i propri sistemi per i test di produzione.

Trarre vantaggi dai dati forniti dal test attraverso

l’analisi automatizzata

Per molto tempo i dispositivi di test hanno comunicato in

modo incomprensibile mediante porte seriali. La comuni-

cazione device-to-device diventa davvero preziosa quando

possono essere ricavate informazioni importanti dai dati at-

traverso analisi automatizzate. È un settore in cui l’industria

del collaudo è arrivata prima di altri.

Per il colosso dell’industria aerospaziale

Raytheon Missile Systems ,

vengono registrate grandi quantità di dati analogi-

ci in un archivio centrale, contrassegnate con metadati per

consentirne l’analisi. L’analisi automatizzata di questi dati

viene eseguita con strumenti come LabVIEW e NI DIAdem,

così da garantire una visione ad alto livello delle prestazioni

e riferire immediatamente i risultati a operatori e respon-

sabili. Senza una piattaforma software, in grado di gestire

questi dati e generare informazioni utili, solitamente le azien-

de di test vengono schiacciate dalle enormi quantità di dati

raccolti, senza riuscire a trarne vantaggi.

Nel caso di Raytheon, invece, le informazioni raccolte hanno

permesso all’azienda di dimezzare il tempo necessario per

ciascun ciclo di test.

Oltre all’analisi centralizzata sul server, per i sistemi di test

distribuiti, l’analisi automatizzata sul nodo può fornire van-

taggi operativi notevoli. Mentre i dati analogici grezzi potreb-

bero sovraccaricare la rete, un’elaborazione FPGA o CPU sul

nodo è in grado di sintetizzare i dati in frammenti digeribili,

in valori medi, che possono essere comunicati ad altri sta-

keholder attraverso la rete in modo più conciso. Grazie a un

approccio grafico e avanzato alla programmazione, basato

sull’architettura RIO (I/O riconfigurabile) di LabVIEW, gli

ingegneri di test possono trarre vantaggi dalla piattaforma

FPGA riconfigurabile dall’utente e dai controller embedded,

eseguire analisi distribuite o prendere decisioni istantanee

sul nodo, senza aver bisogno di rinviare i dati a un server

centrale.

A

lcune domande su

L

ab

VIEW 2015

Quali sono le novità di LabVIEW2015?

LabVIEW 2015 consente di accelerare la produttività e scrivere codici più rapi-

damente. Presenta numerose migliorie nelle operazioni che richiedono tempi

maggiori — eliminare il codice, scrivere il codice e fare il debug del programma.

Aprire il codice più velocemente

Apre le librerie a una velocità 8 volte superiore, eliminando le richieste per la loca-

lizzazione dei subVI mancanti.

Scrivere il codice in tempi più rapidi

Esegue i task di programmazione comuni più velocemente, con sette nuovi plugin

time-saving a portata di click, e consente di sviluppare ulteriori pluginpermassimiz-

zare la produttività.

Effettuare il debugdel codice inmanierapiù

rapida

Esamina array e stringhe in finestre di pro-

bing con autoscaling e ricerca veloce nei

commenti del codice con il supporto di

hashtag e iperlink.

Distribuire il codice più velocemente

Trasferisce le compilazioni FPGA al

LabVIEW FPGA Compile Cloud service

incluso nell’adesione al programma Stan-

dard Service Programmembership.

LabVIEW 2015 è una piattaforma software,

in grado di realizzare applicazioni IIoT per

test e misure