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EDA/SW/T&M

MSO

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- ELETTRONICA OGGI 450 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2015

end analogico di precisione e di un potente trigger consen-

te di analizzare sia i segnali ad alta frequenza sia quelli di

bassa intensità mentre l’analisi logica integrata consente di

visualizzare i segnali digitali correlati nel dominio del tempo

e le forme d’onda analogiche usando fino a sedici canali di

elaborazione. L’interpretazione automatica dei protocolli sui

bus seriali e l’uso dell’analisi con le FFT per visualizzare le

frequenze delle interferenze completano la valutazione del-

la rete di alimentazione dei sistemi elettronici e solo dopo

questa fondamentale fase preliminare di test si può passare

alla verifica dei singoli componenti e di tutti i sottosistemi

installati nella scheda.

Analisi dettagliata delle temporizzazioni

Nei sistemi digitali i segnali di temporizzazione giocano un

ruolo fondamentale soprattutto nell’interazione fra i proces-

sori e le memorie o i componenti di controllo, come si vede

nell’esempio del driver per LED e nella parte superiore della

figura 2 dove sono rappresentate le temporizzazioni. Grazie

all’elevata velocità di campionamento di 2,5 Giga campioni

al secondo su tutto il range di misura gli oscilloscopi R&S

RTM possono sfruttare l’analisi a segnali misti per misura-

re i segnali di temporizzazione con risoluzione di 0,4 ns e

grazie alla preziosa funzione di zoom incorporata consen-

tono analisi dettagliate che permettono di rivelare qualsiasi

anomalia.

Test sulle comunicazioni seriali

Generalmente c’è un processore che controlla il driver per

LED attraverso il bus I2C e occorre un apposito test per ve-

rificare la correttezza di questo tipo di comunicazioni ed

esaminare ciascuno dei singoli segnali logici usando diret-

tamente i segnali binari oppure attraverso un decoder sui

Fig. 2 – Screenshot a elevata risoluzione di un segnale

di temporizzazione

Fig. 3 – Comandi I2C e segnali d’uscita nel test su un driver per LED

Fig. 4 – Tempo di salita misurato sulla tensione erogata dal driver

a un LED

Fig. 5 – Comportamento in accensione che mostra un picco di potenza

insieme all’attivazione della pompa di carica