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- ELETTRONICA OGGI 449 - OTTOBRE 2015

TECH INSIGHT

IOT

una gamma di sensori ottici CMOS, che sono in grado

di catturare immagini chiare e registrare riprese fluide

persino in condizioni di scarsa luminosità. Questi senso-

ri possono essere combinati con i microcontrollori ARM

Cortex-A9 di Toshiba come il modello TZ2100 o il modello

dual-core TZ3000 con riconoscimento ottico incorporato

per ricerche di analisi o nei processi di autenticazione.

Toshiba possiede dispone di un ambio catalogo di bloc-

chi funzionali di proprietà intellettuale relativi ai sistemi

di riconoscimento delle immagini, che derivano dalla lun-

ga esperienza maturata nello sviluppo dei più avanzati si-

stemi di assistenza alla guida, come il riconoscimento dei

segnali stradali e il rilevamento dei pedoni. Oltre alla cat-

tura video e all’elaborazione grafica ad alte prestazioni, il

processore TZ2100 offre interfacce di comunicazione ad

alta velocità e porte seriali multicanale, che

ne permettono l’impiego come concentra-

tore di dati.

Un numero significativo di applicazioni IoT

dovrà essere alimentato in maniera indi-

pendente, utilizzando risorse come batte-

rie o accumulatori di energia. Potrebbero

essere applicazioni mobili (come dispositi-

vi indossabili collegati in rete per rilevare

grandezze relative ad attività sportive o al

controllo dello stato di salute o per moni-

torare la sicurezza personale), dispositivi

di tracciamento dei beni o situazioni in cui

il cablaggio elettrico è impraticabile o non

efficace in termini di costi. I microcontrollo-

ri della serie TZ comprendono esclusive caratteristiche

di progetto a bassa potenza che aiutano a massimizzare

l’efficienza energetica pur offrendo prestazioni di elabo-

razione ottimali.

Il dispositivo TZ1001 ApP Lite garantisce bassi consumi e

integra un nucleo ARM Cortex-M4F a 48 MHz in grado di

combinare dati provenienti da più sensori. Ospitando nel-

lo stesso contenitore un accelerometro MEMS, oltre che

un circuito a RF e un controller Bluetooth Low Energy, il

chip è l’ideale per applicazioni indossabili come i sistemi

di monitoraggio attività e gli orologi intelligenti. Toshi-

ba ha inoltre sviluppato la gamma dei microcontrollori

TZ5000 con tecniche avanzate a basso consumo e tecno-

logia wi-fi, progettata per soddisfare le esigenze dei nuo-

vissimi occhiali intelligenti e di altri sistemi indossabili,

oltre che degli utenti della IPTV (Internet TV) in full-HD.

Grazie alla sua ampia gamma di circuiti integrati e blocchi

di proprietà intellettuale che coprono tecnologie come la

rilevazione del movimento, la rilevazione delle presenze,

il riconoscimento delle immagini, microcontrollori, radio-

frequenze e comunicazioni, e persino la ricarica wireless,

Toshiba è in grado di supportare gli innovatori che la-

vorano con tecnologie di punta man mano che il raggio

d’azione dell’Internet of Things continuerà a espandersi

ed estendersi (Fig. 2).

Trovare il settore di punta

In passato, i costosi sistemi di tracciatura basati sul GSM

utilizzati ad esempio per ridurre le perdite di beni in ma-

gazzino o la verifica dell’integrità della catena del freddo

non sono riusciti a conquistare un’ampia diffusione nel

mercato. D’altro canto, i costi elevati dovuti all’installa-

zione di una tecnologia di rete personalizzata ha dissua-

so l’industria dall’investire nelle tecnologie di rete per

aumentare la produttività o minimizzare i tempi di fermo

delle macchine. Le tecnologie dell’IoT potrebbero oggi

fornire una piattaforma commercialmente

valida per queste e molte altre applicazio-

ni che riguardano segmenti esterni al largo

consumo, all’autoveicolo e alle telecomuni-

cazioni, e per i quali il controllo e il moni-

toraggio elettronico sono stati considerati

troppo costosi o difficili da realizzare. Que-

sti cosiddetti settori industriali sono poten-

ziali mercati in cui l’IoT può offrire il suo

valore aggiunto e da cui può ottenere la

maggior parte della forza trainante. IHS sti-

ma che per il 2025, il 57,9% dei dispositivi

IoT installati riguarderà le applicazioni in-

dustriali. Anche se alcune applicazioni IoT

di largo consumo, come la casa intelligente,

possono ancora essere viste come “desiderabili” sebbene

non indispensabili, i settori industriali tra cui le macchine

per l’ufficio, la tecnologia sanitaria e i sistemi industriali

in genere, potrebbero essere pronti per accettare appli-

cazioni IoT innovative, a patto che se ne possa dimostrare

un vantaggio in termini di costi. Dopo tutto, è stata la pro-

spettiva di migliorare il fatturato che ha aiutato Ashton a

ottenere dei fondi dalla sua azienda per sviluppare la sua

proposta originale, e ha garantito quindi che l’IoT sareb-

be diventata più di una semplice “espressione magica” in

una presentazione in Powerpoint.

Le attuali previsioni del mercato per l’IoT possono com-

prendere una certa quantità di esagerato ottimismo, e

l’Internet of Things resta difficile da definire con esat-

tezza. La caratteristica chiave di qualsiasi applicazione

IoT sarà quella di fornire un adeguato valore all’utente

finale a un prezzo accettabile, utilizzando componenti

hardware e software competitivi e altamente innovati-

vi. Toshiba è impegnata nell’aiutare gli sviluppatori a

sfruttare i vantaggi dell’IoT al fine di migliorare qualsi-

asi aspetto della vita.

Un numero

significativo

di applicazioni

IoT dovrà essere

alimentato

in maniera

indipendente