components
CAPACITOR
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- ELETTRONICA OGGI 446 - GIUGNO 2015
Condensatori per applicazioni
in ambienti gravosi
I
sistemi elettronici di controllo vengono oggi impiegati
in ambienti sempre più ostili, come le piattaforme di
estrazione petrolifera e di gas offshore e in settori quali
l’aerospazio/difesa e l’automotive.
Il settore dell’esplorazione e produzione petrolifera sono un
esempio emblematico del livello crescente di prestazioni ri-
chieste ai sistemi ad alta tecnologia, in particolare ai compo-
nenti elettronici. Dato che i giacimenti più accessibili sono
esauriti, le attività estrattive si stanno muovendo in ambienti
più estremi e impegnativi. Essendo i costi operativi nell’ordi-
ne dei milioni di dollari al giorno, il fermo dell’impianto cau-
sato dal guasto della strumentazione può diventare molto
costoso in tempi brevi. Le condizioni in cui devono operare
i sistemi di perforazione ed estrazione sono diventate estre-
mamente severe.
Uno dei pozzi più profondi, il BP Tiber scoperto nel 2009, si
trova a 1200 metri sotto il livello del mare al largo del gol-
fo del Messico e la profondità di trivellazione ha superato i
10 km. Progetti di questo genere ridefiniscono le condizioni
operative delle trivelle. Il codice di riferimento per la sicurez-
za dell’istituto britannico per l’energia aveva originariamen-
te definito per i pozzi ad alta temperatura e pressione (HPHT)
valori di temperatura superiori a 149°C e sistemi di controllo
della pressione operanti a 69 MPa (10’000 PSI). Questi limiti
non sono più adeguati per descrivere le condizioni di molti
dei pozzi e si stanno studiando nuove definizioni. Sebbene
non ancora standardizzati, i parametri per i pozzi ultra-HPHT
prevedono temperature da 204 °C a 260 °C e pressioni da
139 MPa a 241 MPa, mentre quelli per la categoria xHPHT
(extremely HPHT) fa riferimento a temperature superiori a
260 °C e pressioni maggiori di 241 MPa.
Inoltre, l’uso di nuovi processi come la frantumazione idrau-
lica e la trivellazione orizzontale, incrementano i rischi lega-
ti a vibrazioni e urti, soprattutto per le interconnessioni dei
controllori elettronici e dei data logger. Allo stesso tempo, il
controllo di sistemi che operano a sempre maggiore profon-
dità diventa sempre più complesso, in quanto è richiesta una
maggiore quantità di dati da monitorare. Di conseguenza, gli
apparati elettronici devono esser non solo più robusti e affi-
dabili, ma anche supportare un numero superiore di canali
dati e nuove funzionalità, sempre in volumi estremamente
compatti. Al crescere della domanda di strumentazione so-
fisticata, la dimensione dei componenti elettronici assume
un’importanza fondamentale.
La trivellazione estrema in fondo al pozzo rappresenta solo
un esempio tra molte applicazioni che espongono i disposi-
tivi elettronici a condizioni ambientali estremamente ostili.
Anche le sonde geofisiche, i controllori montati sui motori
dei velivoli, i controllori di potenza di veicoli ibridi ed elettri-
Axel Schmidt
Senior field applications
Engineer
KEMETGrazie a nuovi dielettrici avanzati, combinati con
paste saldanti e trattamenti superficiali ad alte
prestazioni, è possibile migliorare le caratteristiche
elettriche e meccaniche dei condensatori, oggi in
grado di sopportare le condizioni ambientali più
estreme, come quelle previste per i pozzi petroliferi
classificati come uHPHT e xHPHT
Fig.
1 – Un
più ingom-
brante conden-
satore X7R sarebbe
necessario per garantire il
valore di capacità richiesto alla
temperatura operativa desiderata