DIGITAL
MCU
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- ELETTRONICA OGGI 440 - OTTOBRE 2014
Arrivano le MCU
con grafica potenziata
I
contenuti, le funzionalità multimediali, i controlli e la
strumentazione di bordo con ampio uso di grafica sofi-
sticata stanno continuando a espandersi sui cruscotti
auto di ultima generazione. E ciò stimola i costruttori del
mondo automotive a ricercare soluzioni tecnologiche e
sistemi elettronici sempre più integrati e convenienti da
implementare nei prodotti finali in questo tipo di applica-
zioni.
Per questi operatori del settore automobilistico
Spansion
,
fornitore globale di soluzioni per sistemi embedded, all’i-
nizio di ottobre ha ufficialmente annunciato l’espansione
della famiglia di MCU Traveo per il settore automotive con
l’introduzione di chip embedded che forniscono il suppor-
to di motori grafici 2D e 3D. È la risposta a un’esigenza cre-
scente. “Sono sempre in maggior numero i clienti di questo
ambito che desiderano avere moduli grafici di tal genere
direttamente on-chip – spiega Mathias Bräuer, director
automotive MCU marketing –. In particolare, oggi ciò che
intendiamo indirizzare con questo chip è quello che viene
chiamato ‘hybrid cluster’”. Un termine oggi diffuso per
indicare il tipo di strumentazione che in questi ultimi anni
sta progressivamente comparendo anche sul cruscotto di
automobili non necessariamente di fascia alta. E cioè un
pannello strumenti con gruppi di display ibridi: non com-
pletamente meccanico, non completamente digitale, dove
accanto al tradizionale tachimetro, contagiri, indicatore
di livello del carburante, indicatore temperatura motore e
altri dispositivi meccanici e analogici, convivono display
LCD con informazioni in formato digitale. Fra i più recenti
dispositivi digitali stanno ad esempio emergendo negli
abitacoli delle vetture gli head-up display (HUD), in grado
di proiettare in sovraimpressione molte informazioni di
navigazione utili durante la guida. “I maggiori costruttori di
auto stanno mostrando interesse a incrementare il numero
di vetture dotate di head-up display” aggiunge Bräuer, e
questa è una tendenza che sta manifestandosi anche quan-
do si scende dai veicoli di classe ‘high end’ verso fasce di
vetture più economiche. “È davvero qualcosa che vedremo
sempre più in futuro, ed è piuttosto conveniente per il gui-
datore”. Quest’ultimo infatti, grazie alla sovraimpressione
delle immagini sul parabrezza, può mantenere la testa alta,
senza distogliere in modo intermittente lo sguardo dalla
strada per controllare sul display del cruscotto le informa-
zioni di navigazione.
Semplificare i progetti automotive
La soluzione integrata introdotta da Spansion fonde l’in-
terfaccia di memoria proprietaria d’avanguardia HyperBus
con le MCU Traveo basate su processore ARM Cortex-R5,
e aggiunge, come accennato, motori grafici 2D e 3D per
il potenziamento delle tecnologie HMI (human machine in-
terface). L’integrazione di HyperBus con i microcontrollori
Traveo mira ad abilitare connessioni senza soluzione di
Giorgio Fusari
Gli ultimi microcontroller della famiglia Traveo
di Spansion integrano motori 2D e 3D che
arricchiscono le interfacce HMI e forniscono
in auto una miglior esperienza di navigazione
Fig. 1 – La famiglia
di MCU Traveo