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- ELETTRONICA OGGI 432 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2013
Gartner ha rinnovato il consueto appuntamento annuale stilando la classifica delle tecno-
logie strategiche per l’anno che verrà. La “regina”, non c’era da dubitarne, è Internet in
tutte le sue possibili declinazioni.
Al primo posto la diversità dei dispositivi. Secondo gli analisti della società di ricerche,
da qui al 2018 ci sarà in circolazione una grande quantità di dispositivi nell’ambito di
una strategia “tutto ovunque” che sta contagiando l’ambito professionale tramite l’ormai
diffuso Byod (Bring Your Own Device). Al secondo posto le app mobili: Gartner prevede
che entro la fine del prossimo anno Html5 e browser diverranno un ambiente di sviluppo
per le applicazioni aziendali mainstream. Non poteva mancare sul gradino più basso del
podio l’”Internet of Things”.
In uno scenario di questo tipo un posto sempre più importante sarà occupato dalle risor-
se cloud, indispensabili “scatole” per poter accedere ai dati ovunque e da qualsiasi dispo-
sitivo. Dal quarto al sesto posto troviamo infatti cloud ibrido, cloud legato alle architetture
client e personal cloud.
Un ruolo fondamentale sarà quindi quello dell’SDx (Software Defined Anything): il softwa-
re, quindi, sempre più parte centrale della tecnologia. Questo aspetto è evidente anche
nei team di progettazione delle grandi aziende, dove il numero dei componenti dei gruppi
di sviluppo software supera di molto quello dei corrispettivi team che si occupano della
parte hardware.
Il Web-scale IT è all’ottavo posto. L’erogazione dei servizi IT è stata letteralmente reinven-
tata da big quali Amazon, Google e Facebook e il consiglio degli analisti di Gartner alle
organizzazioni IT è cercare di emulare tali tecnologie.
Ibm Watson, il supercomputer che prende il nome dal fondatore della società, è un esem-
pio di dispositivi che collettivamente vanno sotto il nome di “smart machines” e hanno
conquistato la nona posizione tra le top ten. Watson rappresenta sicuramente una grande
sfida, quella di costruire un sistema in grado di competere con la capacità, squisitamen-
te umana, di rispondere con sicurezza, velocità e precisione a domande formulate in
linguaggio naturale, cioè la lingua parlata, ricca di sfumature, modi di dire e metafore. I
primi esperimenti sembrano decisamente incoraggianti.
Sempre meno carta, in tutti i sensi: grazie alle stampanti 3D (che chiudono la classifica di
Gartner e dovrebbero crescere del 75% nel 2014 e del 200% l’anno successivo) potremo
stampare direttamente gli oggetti. Tutti gli oggetti, di ogni tipo e dimensione. Basti pensa-
re che la Rolls Royce pensa di utilizzare questa tecnologia per ridurre il peso di parti dei
motori, ma soprattutto per accorciare i tempi di produzione eliminando, di fatto, il bisogno
di immagazzinare pezzi di ricambio.
Filippo Fossati
Tech trend 2014: conferme e sorprese
EDITORIAL
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