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66 • NOVEMBRE • 2017

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IN TEMPO REALE

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AUTONOMOUS DRIVING

comunicazioni V2X offrono dei vantaggi potenzial-

mente salvavita, in quanto rendono possibile un

nuovo livello di coscienza della situazione circo-

stante da parte del veicolo, che si tramuta in una

maggiore sicurezza delle strade, oltre che di una

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Inizialmente, come candidata adatta alle comuni-

cazioni V2X fu scelta la tecnologia di accesso radio

WiFi, per le sue caratteristiche di comunicazione

diretta tra i nodi e la bassa latenza. Successiva-

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-

to, IEEE 802.11p (chiamato anche ITS-G5 in Euro-

pa o DSRC in Nord America), scelto per soddisfare

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applicazioni ITS (Intelligent Transport Systems).

Sono state realizzate molte applicazioni sperimen-

tali nel corso degli ultimi anni, che hanno reso ma-

ture e quasi pronte per l’adozione su larga scala le

soluzioni V2X basate sulle tecnologie WiFi.

Attualmente, anche le tecnologie chiamate Cellular

V2X (C-V2X), basate sull’utilizzo delle reti cellulari

a standard 3GPP Long Term Evolution (LTE) R14,

sono salite alla ribalta per essere adottate nelle

comunicazioni V2X. I promotori delle soluzioni C-

V2X sottolineano alcuni vantaggi offerti dai sistemi

cellulari rispetto a quelli delle reti ad-hoc di tipo

WiFi (maggiore sicurezza, controllo delle congestio-

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di sfruttare l’infrastruttura già esistente delle reti

cellulari (V2N). Inoltre, lo standard 3GPP R14 ha

potenziato le funzionalità dell’interfaccia ‘PC5 Si-

delink’ per supportare le modalità di comunicazio-

ne diretta (senza passare dalla stazione base), fa-

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7 À

essendo parte della famiglia di standard 3GPP, la

soluzione C-V2X offre un cammino di evoluzione

verso le future reti 5G.

Pertanto, ci sono due differenti tecnologie che ven-

gono considerate nell’ambito dei

sistemi di trasporto intelligenti co-

operativi (C-ITS): 802.11p e C-V2X.

Sebbene il dibattito tra quale delle

due tecnologie sia più adatta per le

applicazioni V2X sia ancora in corso,

vi è anche un certo interesse nel far

convivere le due soluzioni, per sfrut-

tare il meglio di ciò che ognuna di

esse può offrire nel raggiungere un

obiettivo comune, quello di offrire

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-

cura per tutti.

Le comunicazioni V2X sono consi-

derate necessarie per ottenere un

maggio livello di automazione (SAE

J3016

(2)

), poiché consentono ai veico-

li di conoscere ciò che succede al di là

della linea visuale diretta e di essere

maggiormente coscienti dei poten-

ziali pericoli nascosti. Si prevede che

le reti 5G, che offriranno il servizio

di comunicazione a bassa latenza ed

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Reliable Low Latency Communica-

tion), garantiranno prestazioni che potranno mi-

gliorare ulteriormente le caratteristiche di sicurez-

za.

Reti di comunicazioni sicure nel veicolo

I veicoli moderni contengono un numero crescen-

te di apparecchiature elettroniche e software. Le

diverse applicazioni integrate, come la visione

dell’ambiente esterno, la diagnostica di bordo, il

sistema informativo e di intrattenimento dei pas-

Fig. 2 – Ambiente con comunicazioni V2X