EMBEDDED
65 • SETTEMBRE • 2017
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HARDWARE
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MILITARY ELECTRONICS
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tonome, perché essa potrebbe portare a estendere i
campi di battaglia al di fuori del controllo umano,
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delle organizzazioni militari a migliorare, ad esem-
pio, la resistenza dei droni agli attacchi cibernetici, e
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a termine le varie missioni,
sta guidando le scelte stra-
tegiche e tecnologiche nella
direzione di conferire all’in-
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sempre maggiore sul campo
di battaglia.
FPGA, la tecnologia abilitan-
te
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citate, ma anche nelle radio,
nei sistemi radar militari e
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di ultima generazione, la
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gnitive genera una domanda
computazionale, necessaria
per l’elaborazione di segnali
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radio), ad esempio, hanno
transceiver che permettono
loro di ‘comprendere’ l’ambiente circostante e iden-
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cazione sono in uso e quali no, distinguere i segnali
amici da quelli del nemico, e modulare le trasmis-
sioni su diverse frequenze, in modo da evitare even-
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al disturbo o al blocco del contatto radio. Questa
Fig. 2 – La gamma di dispositivi ad elevata integrazione e prestazio-
ni Xilinx UltraScale+, adatta anche ad applicazioni di machine learning
(Fonte: Xilinx)
Droni più intelligenti
Un esempio di possibile utilizzo delle tecnologie di AI per creare armi autonome in grado di identificare e colpire
target nemici senza supervisione umana sono i droni. Questi velivoli, noti come RPA (remotely piloted aircraft –
sistemi aeromobili a pilotaggio remoto), o anche UAV (unmanned aerial vehicle), sono già ampiamente utilizzati
in operazioni militari e non solo. Non hanno un pilota a bordo, e sono sistemi semi-autonomi ancora soggetti
al controllo umano: anche se non fisicamente presente all’interno del velivolo, il pilota, dislocato a livello ge-
ografico su distanze che possono essere di migliaia di chilometri, governa il drone, attraverso il sistema di
controllo di terra (GCS - groud control system). Tuttavia, per le operation militari, il problema chiave in questi
utilizzi resta riuscire a mantenere un collegamento dati affidabile con il drone, sempre più spesso esposto ad
attacchi cibernetici di hacker e azioni di guerra elettronica (EW). La vulnerabilità del sistema alle sempre più
sofisticate e crescenti minacce di cybersecurity aumenta i rischi di perdita di contatto, e controllo, del velivolo
RPA. Per far fronte a queste minacce, sta maturando l’idea di creare sistemi di questo tipo completamente
autonomi, in grado di adattarsi in tempo reale allo scenario sul campo, e portare a termine ugualmente le
missioni, anche quando viene a mancare il collegamento remoto con il pilota umano.