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61 • SETTEMBRE • 2016
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HARDWARE
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WIRELESS
rà di delineare i fattori chiave ovvero le
dimensioni del prodotto, lo spazio dispo-
nibile e le previsioni circa il duty cycle.
Questi fattori a loro volta permetteran-
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batteria nonché l’impatto sulla capacità
della batteria stessa che naturalmente
avrà una correlazione con il tempo che
intercorre tra i cicli di carica e il duty
cycle operativo. I vari scenari relativi
ai casi d’uso permetteranno di identi-
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sto. Ad esempio, se è necessario usare
uno smartphone come gateway verso
un’applicazione cloud oppure la comu-
nicazione diretta mediante la propria
connessione cellulare. Un aspetto che
sta assumendo un’importanza sempre
maggiore per numerosi dispositivi IoT
(Internet of Things) è la possibilità di
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dispositivo in modalità OTA (Over The
Air) invece di richiedere l’intervento
dell’utilizzatore per scaricare le nuove
immagini del dispositivo mediante un PC dal sito
del produttore e caricarle sul dispositivo indossabile.
Nel caso si opti per la modalità OTA, è necessario
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re host e la quantità di memoria necessaria. Molti
dispositivi indossabili saranno sottoposti agli stessi
agenti ambientali cui è soggetto la persona che li
indossa. Fenomeni quali pioggia, umidità, polvere e
ampie escursioni di temperatura devono essere presi
in considerazione nella progettazione del contenito-
re del prodotto. Esso dovrà essere caratterizzato da
un certo grado di protezione dell’ingresso (IP - In-
gress Protection) per soddisfare le richieste prove-
nienti dal marketing e sarà necessario bilanciare
questi fattori con l’esigenza di garantire la miglior
fruizione possibile da parte dell’utilizzatore. Realiz-
zare un prodotto indossabile che verrà giudicato sco-
modo dall’utente a causa delle sue dimensioni, peso
o forma pregiudicherà l’affermazione del prodotto
sul mercato. I progettisti non devono solamente fo-
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che. Il modulo cellulare SARA-U2 e il modulo GNSS
EVA-M8M, che insieme pesano solamente 3,13g,
rappresentano la soluzione ideale per ogni progetto
di dispositivo indossabile.
Requisiti di marketing
L’analisi delle esigenze di marketing di ogni prodotto
permetterà di effettuare una stima preventiva dei vo-
lumi. Ciò determinerà alcune decisioni che verranno
prese in fase di produzione e avrà ripercussioni sul-
la BOM (Bill Of Material). Le considerazioni relative
alla connettività potrebbero indurre molti progettisti
a prendere in esame la possibilità di utilizzare un ap-
proccio di tipo discreto invece di ricorrere a unmodulo.
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dita è da sempre un argomento delicato. Adottando
un approccio discreto, la BOM potrebbe risultare più
economica ma bisogna tener contro dei costi legati al
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parte degli standard emessi dagli Enti normatori a
livello mondiale, da integrare sulla scheda PCB non
sapendo in anticipo dove il dispositivo potrebbe essere
venduto garantisce un notevole risparmio in termini
di tempo. Il progetto della parte RF, inoltre, richiede
competenze specialistiche, oltre al ricorso a siti di test
e apparecchiature di collaudo “ad hoc”. Il tempo richie-
sto per risolvere le problematiche legate alle emissioni
EMI imputabili a un layout inadeguato delle piste sul-
la scheda PCB, con conseguente possibilità di proce-
dere a un redesign della scheda stessa, annulla i van-
Fig. 4 – Diagramma degli stati previsti dalle modalità
di risparmio energetico del modulo GNSS EVA-M8M di u-blox