Background Image
Table of Contents Table of Contents
Previous Page  60 / 86 Next Page
Basic version Information
Show Menu
Previous Page 60 / 86 Next Page
Page Background

EMBEDDED

54 • NOVEMBRE • 2014

60

HARDWARE

SFF

e schede SFF, Small Form Factor, per applica-

zioni embedded continuano a essere troppo

custom per poter semplificare lo sviluppo dei

sistemi e d’altra parte non si può evitare che i

costruttori proteggano la proprietà intellettua-

le che preserva il valore di mercato dei loro prodotti. Ciono-

nostante, sono sempre più numerose le schede destinate alle

applicazioni industriali, militari e aerospaziali che ospitano

parti essenzialmente commerciali sia nelle caratteristiche

tecniche sia nel costo. Per chi progetta questi sistemi ibri-

di si tratta di cercare di soddisfare tutti i requisiti rugged e

mission-critical, tipici delle applicazioni impegnative, ma nel

contempo assicurarsi di utilizzare componenti e sottosiste-

mi che, oltre a essere più economici nel costo iniziale, siano

anche più rapidamente aggiornabili quando c’è bisogno di

stare al passo con il rapido evolvere delle tecnologie elettro-

niche e telecom.

I piccoli formati, o Small Form Factor, hanno caratteristiche

e dimensioni che è sempre difficile far convivere in soluzio-

ni ibride capaci di ospitare insieme schede COM Express,

miniPCIe, PC/104, Qseven o di altro tipo senza il supporto

di una buona scheda madre con sopra tutti gli zoccoli che

servono. Questo problema si complica se si pensa di affian-

care gli zoccoli per le schede commerciali agli zoccoli per le

schede rugged e i connettori per le interfacce con caratteri-

stiche commerciali ai connettori rugged. È ovvio che le pre-

stazioni, e soprattutto la robustezza, sono molto diverse nei

rugged, che oltretutto sono spesso realizzati esclusivamente

con progetti custom, fatti apposta per talune specifiche ap-

plicazioni. Per contro, i rugged costano di più e perciò sono

anche fabbricati per durare di più, il che significa che non

si può pensare di sostituirli a metà del tempo loro previsto

perché vorrebbe dire pagarli il doppio. Ci sono però applica-

zioni nelle quali solo alcune parti del sistema devono essere

necessariamente rugged, mentre alcune altre non hanno

requisiti particolarmente severi e si possono scegliere con

caratteristiche commerciali senza rischi.

In genere si distingue fra le interfacce board-to-board e bo-

L

Problematiche per la

messa a punto di Small

Form Factor rugged

con parti commerciali

È sempre più difficile scegliere l’ottimo fra prestazioni, riutilizzabilità e costi nei sistemi embedded quando

si cerca di implementare insieme sottosistemi commerciali e rugged

Lucio Pellizzari

Fig. 1 – Tipica differenza fra i diagrammi a occhio dei segnali sulle interfacce PCI Express Gen1, Gen2

e Gen3