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LIGHTING 11 - MAGGIO 2016

VII

LED

una soluzione a LEDmolto più costosa di soluzioni alterna-

tive alogene dalle prestazioni inferiori).

In genere, le lampade a LED si collocano in posizione in-

termedia fra le lampade alogene e quelle HID in termini

di luminescenza, ma generano raggi molto più focalizzati

e possono essere regolate per creare forme diverse. Inol-

tre, grazie alle dimensioni ridotte, i LED possono essere

configurati in differenti modalità, garantendo la massi-

ma flessibilità ai produttori di autoveicoli. Sebbene i LED

non si riscaldino quando sono illuminati, generano una

certa quantità di calore nella parte inferiore dell’emettito-

re quando fluisce la corrente, creando quindi un rischio

per i cavi di collegamento e i gruppi adiacenti. Per questo

motivo, i fari anteriori a LED hanno bisogno di sistemi di

raffreddamento, come ventole o dissipatori, per prevenirne

la fusione. Inoltre, questi sistemi di raffreddamento sono

situati nel vano motore, una sezione in cui le temperatu-

re sono elevate per cui risulta difficile per un altro sistema

mantenere la temperatura a un valore moderato. Questo

è un altro motivo che spiega perché i fari a LED sono più

difficili da progettare e realizzare nel veicolo, e quindi più

costosi dei fari HID. La Figure 1 mostra la configurazione

di un faro anteriore a LED. Audi ha adottato un fascio la-

ser opzionale per gli abbaglianti del suo modello R8 ad alte

prestazioni. Questo sistema permette di evitare di dirigere il

fascio sui veicoli che lo precedono: gli abbaglianti possono

rimanere accesi e autoregolarsi, anche con più auto davanti

– sino a otto. In confronto agli abbaglianti a LED, la portata

del fascio dei fari direzionali a laser di Audi è pari al doppio

(oltre 150 metri), offrendo al guidatore maggiore visibilità

su lunghe distanze.

La tabella 2 riepiloga i vantaggi e gli svantaggi dei diversi

apparecchi di illuminazione utilizzati per alimentare i fari

anteriori degli autoveicoli. In definitiva si può affermare

che il periodo di dominio incontrastato delle lampade a in-

candescenza per l’uso negli apparecchi di illuminazione ha

i giorni contati.

C’è voluto molto tempo, ma i costi delle lampade a LED si

sono ridotti drasticamente negli ultimi cinque anni e il loro

prezzo è ora sufficientemente basso da consentirne l’ado-

zione non solo nel comparto consumer, ma anche in altri

settori come quello dei trasporti.

Tabella 2 – Confronto tra i diversi apparecchi di illuminazione nel settore automotive

Tipologia di faro

anteriore

Vantaggi

Svantaggi

Lampada a in-

candescenza

Basso costo

Costruzione semplice

Facilità di sostituzione

Uscita ottica limitata

Spreco energetico

Efficienza molto bassa

Lampada alogena

Facilità di sostituzione

Costruzione semplice

Scelta di dimensioni

Economicità

Spreco energetico

Manutenzione aggiuntiva necessaria

Lampada allo

xeno a scarica

ad alta intensità

(HID)

Durata più lunga rispetto alla lampada alogena

Efficienza superiore a quella della lampada alogena

Buona visibilità per il guidatore

Creazione di riflessi eccessivi

Costi elevati

Sistema più complesso rispetto alla lampada alogena

Possibile presenza di sostanze pericolose all’interno

Attesa di alcuni secondi per ottenere la massima luminosità

Lampada a LED

Compatta

Lunga durata

Consumo di energia molto basso

Luminosità superiore rispetto alla lampada alogena

e colore “più caldo” rispetto alla lampada HID

Eccellente visibilità per il guidatore

Elevati costi di produzione

Generazione di alte temperature nell’ambiente circostante

Difficoltà progettuali a causa delle temperature già alte esi-

stenti nel vano motore