EON
EWS
n
.
617
-
MARZO
2018
27
consolidato la sua leadership
con una quota di mercato del
30 percento sulle forniture totali
del 2016. Con circa 87.000 unità
vendute, la Cina si è avvicinata
alle vendite sommate di Europa
e America (97.300 unità). “La
propensione agli investimenti nei
settori automobilistico ed elet-
tronico stimolerà la crescita in
tutto il mondo. L’elettromobilità e
i relativi componenti, soprattutto
le batterie, richiedono impianti di
produzione nuovi o aggiuntivi.
L’automazione della produzione
elettronica, soprattutto in Asia,
sosterrà nei prossimi anni anche
la domanda di robotica e auto-
mazione europea,” sottolinea
Patrick Schwarzkopf, direttore
generale di
VDMA Robotik +
Automation
.
In questo scenario, quali sono le
aspettative degli organizzatori?
“Ad automatica a prevedia-
mo nuovi record di espositori
e visitatori. Un chiaro segnale
dell’interesse crescente per la
robotica e l’automazione in tutto
il mondo”, dice Armin Wittmann,
exhibition group director di au-
tomatica. “Automatica propone
la rassegna più completa di ro-
botica industriale e di servizio,
tecnica di assemblaggio, ma-
nipolazione e movimentazione,
sistemi di visione industriale e
componenti. I riflettori sono pun-
tati sulla trasformazione digitale
della produzione, sulla collabo-
razione fra uomini e robot, sulla
robotica di servizio e sul futuro
del lavoro”.
S
i svolgerà a Monaco di Ba-
viera, dal 19 al 22 giugno,
au-
tomatica 2018
, quest’anno fo-
calizzata su IT2Industry ovvero
sull’interazione tra automazione
e informatica (OT e IT), perno
della digitalizzazione delle tec-
nologie di automazione e robo-
tica. La funzione di IT2Industry
sarà quella di aiutare le impre-
se a orientarsi tra i più recenti
sviluppi della digitalizzazione in
ambito industriale, le strategie
più promettenti e le tecnologie
IoT più rilevanti. In futuro, l’In-
dustrial Internet of Things (cioè
l’Industria 4.0) svolgerà un ruolo
chiave nel mondo industriale.
Impianti di produzione estrema-
mente complessi e automatiz-
zati e robot saranno sempre più
connessi fra loro e fra diverse
aziende. Nasceranno così si-
stemi di produzione flessibili,
che vanno oltre le pareti fisiche
della fabbrica, capaci non solo
di produrre automaticamen-
te, ma anche di provvedere al
proprio controllo e alla manu-
tenzione. Secondo uno studio
recente della società di consu-
lenza
PwC
, nei prossimi cinque
anni l’industria tedesca investirà
in media il 3,3% del proprio fat-
turato in soluzioni Industry 4.0.
Si tratta in pratica del 50% degli
investimenti programmati per
nuove dotazioni produttive e di
un importo annuo che supera
i 40 miliardi di Euro per l’intera
industria tedesca. Affinché le
applicazioni Industry 4.0 fun-
zionino, le imprese devono in-
vestire anche nelle cosiddette
piattaforme IoT, che collegano
le macchine a Internet, svolgo-
no funzioni di sicurezza, analisi
e controllo, e rendono disponibili
le interfacce necessarie per l’ac-
cesso alle applicazioni e ad altri
sistemi. In un sondaggio con-
dotto nell’autunno 2017 da
IDG
su 385 ruoli decisionali in ambito
IT, principalmente nell’industria
manifatturiera, il 57 percento del
campione ha indicato le piat-
taforme IoT come tecnologia
irrinunciabile, già implementata
da circa il 22 percento degli in-
tervistati. In relazione all’IoT, gli
intervistati hanno indicato anche
le tecnologie per la sicurezza
(53 percento) e il cloud (48 per-
cento) come imprescindibili.
IT e automazione
in produzione
Nonostante questi dati, secondo
Monitoring Report Wirtschaft
Digital
l’industria di lavorazione
è solo “mediamente digitalizzata”
con un indice di 42 punti. Pertan-
to, come evidenzia lo studio del
Ministero dell’Economia tede-
sco
, questo comparto èmolto in-
dietro rispetto a settori altamente
digitalizzati come ICT, finanza,
assicurazioni e commercio. Tale
ritardo ha diverse cause, tra le
quali spicca la grande comples-
sità della digitalizzazione in con-
testi produttivi. Per l’industria la
digitalizzazione comporta due
grandi sfide: digitalizzare la pro-
duzione e digitalizzare i modelli
di business e i processi. La digi-
talizzazione in produzione sarà
sotto i riflettori ad automatica
2018. Sostanzialmente si tratta
di connettere impianti produttivi
altamente complessi e automa-
tizzati e robot ai sistemi IT più
avanzati e a Internet, in modo da
ottenere il meglio dei due mon-
di: i costi bassi della produzione
di massa uniti alla prossimità al
cliente e alla personalizzazione
delle soluzioni tipiche delle im-
prese artigianali e della manifat-
tura. L’area tematica IT2Industry
ad automatica riunisce questi
due mondi, IT e OT, informati-
va e automazione, mostrando
come, nell’era della digitalizza-
zione, solo mondi strettamen-
te integrati possono crescere
insieme. Nell’area IT2Industry
esporranno aziende fornitrici di
software e hardware, integratori
e società di consulenza, e verrà
proposto un ricco programma di
presentazioni su automazione
robotica, Big Data, Cloud, sicu-
rezza e naturalmente IoT. Fra
gli espositori ci saranno tradi-
zionali aziende IT come Trend
Micro Deutschland e proALPHA
Business Consulting, ma anche
realtà che propongono applica-
zioni pratiche Industry 4.0/IoT
e piattaforme IoT come Essert,
WidasConcepts, fabrikado e
SW Schwäbische Werkzeu-
gmaschinen.
Nuovi record al salone
L’avanzata della robotica prose-
gue senza sosta in tutto il mon-
do: nel 2016 sono state installate
294.000 unità, con un incremen-
to del 16 percento. L’IFR stima
che, entro il 2020, verranno
venduti circa 1,7 milioni di nuovi
robot industriali. Dopo l’industria
automobilistica, il settore che più
investe in robotica,
soprattutto in Asia,
è l’industria elettro-
nica. A livello mon-
diale, il 74 percento
delle installazioni di
robot industriali si
concentra in cinque
Paesi: Cina, Corea
del Sud, Giappone,
Stati Uniti e Germa-
nia. La Cina ha così
Ad automatica 2018
focus
su Industry 4.0
L
AURA
G
ALLI
Automatica 2018, dal 19 al 22 giugno
a Monaco di Baviera, offre con IT2Industry
una nuova area tematica integrata,
focalizzata sull’interazione fra
automazione e informatica (OT e IT)
A
TTUALITÀ