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EON

EWS

n

.

617

-

MARZO

2018

28

sono approvati per uso medi-

co, possiamo parlare di IoMT”.

Portare la connettività ai di-

spositivi medici ha offerto una

nuova esperienza al pazien-

te e ai sanitari: autocontrollo,

allerta, coaching del pazien-

te, scambio e archiviazione

dei dati, registrazioni a livello

locale. Pertanto, l’infrastrut-

tura IoMT offre chiaramente

un’ampia opportunità di archi-

viare milioni di dati da diversi

dispositivi, da diversi pazien-

ti. “Siamo solo all’inizio dello

sfruttamento dei dati a bene-

ficio dei pazienti”, commenta

Jérôme Mouly di Yole.

Secondo il rapporto di Yole, il

mercato dei dispositivi medici

connessi è strutturato in vari

segmenti di mercato, ognuno

con requisiti dedicati e sfide di

connettività: vi sono i dispositi-

vi impiantabili, auto-monitorati,

orientati alla professione e di-

spositivi di assistenza per la

mancanza di autonomia delle

persone.

Le malattie croniche stan-

no decisamente spingendo il

mercato dei dispositivi medici

collegati, con oltre l’80% delle

vendite generate dal monito-

raggio del diabete, delle malat-

tie respiratorie e cardiovasco-

lari. E cresce del 20% il tasso

di penetrazione dei dispositivi

medici collegati per le malattie.

Le tecnologie connesse conti-

nueranno ad avere un impat-

to sul settore sanitario con lo

stesso obiettivo: orientarsi ver-

so un’assistenza sanitaria effi-

ciente, accurata e personaliz-

zata a vantaggio del paziente.

healthcare sta cambiando,

ma soprattutto si trova a un

vero e proprio punto di svolta.

E questo grazie alla rivoluzio-

ne digitale che, dopo aver ri-

voluzionato il ramo consumer,

sta rapidamente cambiando i

modelli di cura e prevenzione

della salute.

Gli analisti di

Yole Développe-

ment

avevano già indicato un

mercato pari a 9 miliardi di dol-

lari statunitensi nel 2016, con

una crescita CAGR del 16%

tra il 2016 e il 2022. I disposi-

tivi connessi fanno ora parte

dell’industria IoT, ma c’è di più,

che qualcosa di nuovo: nasce

l’Internet of Medical Things

(IoMT).

Tutto ciò, e altro ancora, emer-

ge dal rapporto

Connected

Medical Devices Market &

Business Models

di Yole

Développement, che analizza

le dinamiche del mercato dei

dispositivi medici connessi, il

panorama competitivo e le sue

innovazioni. Descrive, inoltre,

i driver e le tendenze del set-

tore, e come l’IoMT andrà a

reinventare l’organizzazione

sanitaria.

Quale sarà l’assistenza sanita-

ria di domani? La popolazione

mondiale sta crescendo e in-

vecchiando e le malattie croni-

che stanno esplodendo. Più di

415 milioni di persone vivono

con il diabete in tutto il mondo

e ci sono oltre 1,5 miliardi di

persone a rischio di malattie

cardiovascolari. Il numero di

medici e infermieri è rimasto

costantemente piatto, poiché i

budget per la salute si stanno

riducendo un po’ ovunque. La

buona notizia, però, è che oggi

vi sono sempre più dispositivi

e smartphone connessi che

permettono di gestire problemi

di salute tramite app e cloud,

dall’ospedale a da casa o an-

che semplicemente cammi-

nando per la strada.

La moderna medicina

L’assistenza sanitaria si sta

spostando su un modello

centrato sul paziente. A testi-

monianza di ciò, la crescita

di dispositivi quantified self,

nell’ordine del 20%, prevista

fino al 2022. Il movimento del

quantified self nasce dall’idea

di utilizzare la tecnologia per

misurare con precisione il pro-

prio corpo e la propria attività

fisica, e di utilizzare questa

conoscenza per migliorarsi.

Per fare ciò, vengono utiliz-

zati i wearable, siano essi

smartwatch o braccialetti, con

tutte le app che misurano, per

esempio, le distanze percorse

dai runner, ma anche le ma-

gliette intelligenti, elettrocar-

diogramma portatili e così via.

Ci si chiede fino a che punto

non vi sia il rischio di diventa-

re tutti troppo ansiosi, e anche

quanto sia utile questa esa-

sperata conoscenza di sé e

del proprio corpo.

La crescita è invece a una ci-

fra per i dispositivi impiantabili

connessi, che devono affron-

tare gravi problemi di sicurez-

za. La medicina diventa pre-

ventiva e predittiva, ma anche

partecipativa: per integrare

approcci basati sull’evidenza,

utilizzando i grandi volumi di

dati generati da questi dispo-

sitivi medici connessi.

Uno scenario in cui il pazien-

te diventa consapevole della

propria situazione medica e

possiede gli strumenti per es-

sere proattivo, diventando par-

tecipe insieme al medico sulle

decisioni da prendere.

In questo contesto, ogni tera-

pia è personalizzata e unica in

base alla storia dell’individuo e

alle sue informazioni genetiche.

Le innovazioni connesse

Gli sviluppi tecnici per il setto-

re medico sono stati realizzati

in contemporanea con il ramo

consumer. Perché tanto ritar-

do? L’introduzione di queste

“innovazioni connesse” è stata

più lunga a causa dell’aspetto

normativo in ambito sanitario,

oltre a tempi di sviluppo più

lunghi e test di verifica. Quan-

do si può effettivamente parla-

re di IoMT? Lo spiega l’anali-

sta di Yole: “La convergenza

della tecnologia dei sensori e

della connettività ha reso pos-

sibile l’IoT”, afferma Jérôme

Mouly, analista di Yole. “Oggi,

quando i dispositivi collegati

Nell’era dell’Internet

of Medical Things

A

NTONELLA

P

ELLEGRINI

Il processo di digitalizzazione sta trasformando profondamente tutto

il sistema sanitario. È l’ora dell’Internet of Medical Things – IoMT,

che significa portare la connettività ai dispositivi medici e offrire ai

pazienti e ai sanitari una nuova esperienza di cura e prevenzione

Fonte: Wikimedia

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