EON
EWS
n
.
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-
MARZO
2018
29
plicazioni stazionarie con
requisiti particolarmente
elevati in termini di efficien-
za energetica.
Gli operatori di rete in Eu-
ropa e in Asia (soprattutto
in Cina e nella Corea del
Sud) stanno facendo pres-
sioni per imporre lo stan-
dard NBIoT, mentre gli
Stati Uniti propendono per
lo standard Cat-M1. In Ca-
nada e in Australia al mo-
mento sono supportati en-
trambi gli standard. Il setto-
re telecom sta attualmente
spingendo per l’estensione
della rete in Germania e
in Europa, e verso la metà
del 2017 sono stati intro-
dotti sul mercato due “star-
ter pack” per NBIoT. Nei
Paesi Bassi l’installazione
della rete è già stata com-
pletata nel maggio 2017
- ciò significa che questo
Paese è il primo al mon-
do ad essere dotato di una
copertura di rete NBIoT
a livello nazionale. Negli
Stati Uniti sarà supporta-
to lo standard NBIoT di T-
L
a scelta della tecnologia
più adatta per la connetti-
vità costituisce una delle
decisioni più critiche nello
sviluppo di un sistema IoT.
Se essa non è perfettamen-
te ottimizzata per l’applica-
zione, il risultato potrebbe
essere una drastica ridu-
zione delle prestazioni o un
aumento ingiustificato dei
costi operativi. La scalabilità
nel lungo termine sarebbe
probabilmente limitata – e
quindi si renderebbe neces-
saria nel peggiore dei casi
una modifica onerosa in ter-
mini di costi – e di manodo-
pera. Di seguito, una breve
analisi dei vantaggi e degli
svantaggi delle diverse tec-
nologie.
Secondo
Machina Re-
search
, società di analisi
specializzata nel settore
telecom, nel 2022 saran-
no presenti 1,4 miliardi di
connessioni LPWA, che
aumenteranno a circa 3
miliardi l’anno successivo.
Le analisi concordano su
un aspetto: le tecnologie
LPWA assumeranno il ruo-
lo guida per assicurare la
connettività per IoT (Inter-
net of Things).
Le d i verse tecno l og i e
LPWA differiscono in ter-
mini di copertura, velocità
di trasmissione dati, consu-
mo di energia, sicurezza,
scalabilità e interoperabi-
lità. Nessuna di esse co-
stituisce l’unica soluzione
ottimale in ogni settore,
senza dimenticare che al-
cuni criteri sono in diretto
contrasto l’uno con l’altro.
Pertanto, per analizzare in
anticipo i requisiti di una
specifica applicazione, è
essenziale possedere co-
noscenze solide per poter
scegliere la tecnologia ot-
timale.
Versioni libere da licenza
Fondamentalmente si di-
stingue fra tecnologie sog-
gette o meno a licenza.
Le tecnologie non sogget-
te a licenza più note sono
SigFox e LoRa. Rispetto
alle tecnologie con licen-
za, esse offrono un van-
taggio soprattutto in termini
di costi. I moduli sono più
economici e non richiedo-
no alcuna scheda SIM, e
di conseguenza, vengono
eliminati anche i relativi
costi di gestione e di so-
stituzione. Lo svantaggio
principale è rappresentata
dal fatto che l’infrastruttu-
ra non è completa. Essa è
attualmente in fase di rea-
lizzazione, e ciò richiederà
ancora qualche tempo. Per
le applicazioni che neces-
sitano di una connessione
wireless affidabile ovunque
ci si trovi, si deve quindi ri-
correre solo alle tecnologie
con licenza.
IoT a banda stretta
(NBIoT o Cat-NB1)
Le tecnologie che usano lo
spettro soggetto a licenza
offrono prestazioni miglio-
ri in termini di scalabilità,
qualità del servizio e si-
curezza, grazie all’utilizzo
della rete di comunicazio-
ne mobile.
Dei due standard con li-
cenza di tipo LPWAN,
NBIoT e Cat-M1, il primo è
caratterizzato dalla velocità
di trasferimento più bassa,
che risulta inferiore a 250
kbps (in download) e a 20
kbps (in upload), mentre
la larghezza di banda rag-
giunge i 200 kHz. Di con-
seguenza, NBIoT è desti-
nato principalmente ad ap-
IoT a banda stretta e LTE Cat M1
sono pronti per la transizione
A
NJA
S
CHAAL
Le tecnologie LPWA – Low Power Wide
Area – assumeranno il ruolo guida
per assicurare la connettività per IoT
ANJA SCHAAL
, Product
Sales manager di Rutronik
Elektronische Bauelemente
LPWAN: concetti di base
Le reti LPWAN (Low Power Wide Area Network – reti ad
estensione geografica a basso consumo) sono reti di co-
municazione wireless progettate per colmare il divario
tra la tecnologia cellulare e le reti a corto raggio come
Bluetooth e WiFi. Per quanto riguarda le applicazioni IoT,
le prime sono troppo costose mentre le seconde consu-
mano troppo energia e sono molto limitate in termini di
capacità di trasmissione, soprattutto all’interno degli edi-
fici. Le reti LPWAN per contro, sono in grado di suppor-
tare bassi bit rate su lunghe distanze. Di conseguenza,
esse sono ideali per applicazioni quali contatori “intel-
ligenti”, monitoraggio e controllo industriali e “smart ci-
ties”. Limitando la velocità di trasmissione dei dati, esse
richiedono molta meno energia rispetto alle altre reti wi-
reless su estensione geografica (W-WAN) e sono adatte
per applicazioni alimentate a batteria. Sono disponibili
sia tecnologie LPWAN soggette a licenza (Narrow-Band
IoT, Cat-M1), sia senza licenza (LoRa, SigFox e così via).
T
ECNOLOGIE