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EWS

616

- FEBBRAIO 2018

l grande business delle crip-

tovalute fa bene al mercato

dei chip. Per

AMD

poi il felice

connubio è destinato a durare

almeno per tutta la prima metà

del 2018. Intanto l’azienda già

incassa i risultati positivi spinti

dall’aumento della richiesta di

schede video da parte dei mi-

ner di criptovalute. Dopo es-

sere tornata in utile nel terzo

quarter, l’azienda californiana

ha confermato un buon an-

damento nell’ultimo trimestre

battendo il consensus degli

analisti. Il giro d’affari è vola-

to del 34% rispetto allo scor-

so anno raggiungendo quota

1,48 miliardi di dollari. Il risul-

tato operativo si è attestato

a 82 milioni, invertendo net-

tamente la rotta rispetto allo

stesso periodo dell’esercizio

precedente. Gli utili netti poi

sono ammontati a 51 milioni di

dollari e la marginalità lorda ha

raggiunto il 35%. Per il 2017,

si può certamente parlare di

svolta, visto che AMD ha rag-

giunto ben 5,53 miliardi di fat-

turato (+25% rispetto al 2016),

un utile operativo da 204 mi-

lioni (-372 nel 2016) e un utile

netto da 43 mi-

lioni (-497 mi-

lioni nel 2016).

Il merito è

senza dubbio

della divisione

Computing &

Graphics che

ha visto un in-

cremento del

fatturato del

60% dando vita a prodotti che

vanno dalle CPU Ryzen fino

alle GPU, necessarie per ef-

fettuare i pesanti calcoli delle

blockchain e apprezzate dai

miner per il loro rapporto costo

potenza favorevole.

Non resta che domandarsi

se questo trend proseguirà

anche in futuro. Secondo

AMD, non c’è ragione per

essere negativi perché la

domanda di criptovalute si

protrarrà nel primo seme-

stre 2018, come sostiene

anche la banca Morgan

Stanley. “Ci aspettiamo che

la domanda del comparto

graphics resti forte in tutto il

primo semestre 2018, grazie

al mining, che continuerà

a giocare un ruolo impor-

tante” ha dichiarato il Ceo

di AMD, Lisa Su, nel corso

della conferenza sui risultati

del gruppo dove ha anche

parlato dell’imminente fami-

glia di processori Ryzen 2 e

della futura produzione a 7

nm che avverrà in collabo-

razione con Globalfoundries

e TSMC. Il manager ha poi

aggiunto che è difficile quan-

tificare esattamente il contri-

buto delle criptovalute che

ritiene possano pesare per

circa un 10% (o forse anche

di più) sul fatturato annuale

e per un terzo sulla crescita

sequenziale del gruppo. Un

segnale positivo che lascia

ben sperare gli analisti per

il futuro di AMD e anche per

quello delle altre aziende del

settore. La rivale california-

na NVIDIA ha infatti appena

chiuso il suo anno fiscale,

presentando risultati record

con un fatturato annuale di

9,71 miliardi di $ (+41%) e

dei profitti netti di 3 miliardi

(ben +83%).

a lunga cavalcata borsistica

iniziata da

Infineon

nell’aprile

del 2013 a 5,36 euro ha subito

una violenta battuta d’arresto

tra la fine di gennaio e inizio

febbraio. Le quotazioni dei tito-

li del colosso tedesco dei chip

hanno perso in sole tre settima-

ne quasi il 20% del loro valore

borsistico, dopo aver raggiunto

nel corso della seduta del 22

gennaio il massimo degli ulti-

mi sedici anni e mezzo a 25,5

euro. A scatenare le vendite

sulle azioni Infineon, l’ondata

ribassista che ha travolto tutte

le piazze finanziarie mondia-

li, insieme alla decisione dei

vertici del colosso tedesco dei

semiconduttori di rivedere al ri-

basso le precedenti indicazioni

sull’andamento del fatturato per

l’esercizio in corso. Nel detta-

glio, il 31 gennaio il numero uno

di Infineon, Reinhard Ploss, ha

dichiarato che i ricavi dell’anno

fiscale 2017/2018 sono atte-

si in crescita di circa il 5% su

base annua, quasi dimezzan-

do la precedente indicazione

di un incremento annuo del 9

per cento. Il top manager del

gruppo di Neubiberg ha giusti-

ficato il taglio delle aspettative

di crescita con il forte apprezza-

mento dell’euro nei confronti del

dollaro statunitense, ricordando

che la precedente previsione

era stata formulata sulla base

di un cambio di 1,15, mentre

quella nuova è stata elaborata

prendendo a riferimento 1,25,

cioè un livello più vicino a quel-

lo attuale di mercato. Ploss ha,

infatti, più volte sottolineato che,

escludendo la variabile valuta-

ria, il business di Infineon sta

procedendo a gonfie e vele. Il

settore della mobilità elettrica

continuerà a trainare la crescita

del giro d’affari del colosso te-

desco dei chip, tra i leader mon-

diali nella fornitura di soluzioni

per le autovetture elettriche e

ibride. Rimane sostenuta anche

la domanda di componenti im-

piegati nei pannelli solari, spe-

cialmente di quelli realizzati in

Cina, ma anche nei data center.

Le prospettive positive nei mer-

cati in cui è attivo il gruppo gui-

dato da Ploss hanno spinto la

maggioranza degli analisti che

coprono i titoli Infineon a riba-

dire le loro raccomandazioni

positive, anche dopo il taglio

della guidance sui ricavi dello

scorso 31 gennaio. In partico-

lare, dei 22 esperti che hanno

pubblicato un report sulle azio-

ni del gruppo tedesco a partire

dal 31 gennaio che sono stati

rilevati dalla piattaforma Blo-

omberg ben 12 suggeriscono

di acquistarle, 8 di mantenerle

nei portafogli e solo 2 consi-

gliano di venderle. Prossimo

appuntamento chiave il 3 mag-

gio, giorno in cui saranno co-

municati i risultati del periodo

gennaio-marzo del 2018 e for-

nite nuove indicazioni sul pre-

sumibile andamento dei ricavi

nella seconda parte dell’eserci-

zio in corso. Nel frattempo, non

è escluso che le quotazioni di

Infineon possano essere nuo-

vamente interessate da vio-

lenti movimenti nel caso in cui

le montagne russe dei mercati

azionari dovessero proseguire

nelle prossime settimane.

Improntato alla cautela

il 2018 di Infineon

Boom da criptovalute

per il mondo dei chip

Il forte apprezzamento dell’euro nei confronti del dollaro

ha spinto il management del colosso tedesco dei chip

a tagliare la precedente previsione sulla crescita ricavi

dell’intero esercizio in corso, rivedendola al 5% dal

precedente 9%. Il titolo in Borsa ha perso quasi il 20%

dai massimi, ma gli analisti sono convinti che si riprenderà

AMD prevede un

aumento della

domanda di schede

video da parte dei

miner per tutta la

prima parte del

2018. E intanto

già incassa solidi

risultati grazie alle

monete virtuali

EDERICO

ILOCCA

LENA

IRIENKO

REINHARD

PLOSS

Ceo di Infineon

Technologies

LISA SU

President

e Ceo di AMD

TECH

FINANZA