EON
EWS
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- DICEMBRE 2017
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I
sistemi interconnessi già
si scambiano enormi quan-
tità di dati in tempo reale e
la domanda di elevate velo-
cità di trasmissione dei dati
aumenta di giorno in giorno.
La larghezza di banda è il
fattore chiave che ha spin-
to l’evoluzione delle reti, ma
le previsioni indicano che
occorrerà fare un ulteriore
e radicale salto per potersi
allineare con le necessità fu-
ture (neanche troppo lonta-
ne). Per questi motivi si è già
iniziato a parlare di connetti-
vità 6G e, anche per queste
nuove tecnologie, il salto di
prestazioni dovrebbe essere
sensibile rispetto alle gene-
razioni precedenti.
Uno dei progetti più pro-
mettenti in questo senso è
quello EU chiamato Terra-
nova, che coinvolge diverse
università e istituti di ricerca
in Europa, come per esem-
pio il Fraunhofer Heinrich
Hertz Institute (HHI) di Ber-
lino. Questo progetto eu-
ropeo multidisciplinare sta
studiando la possibilità di
realizzare architetture per
sistemi a banda larga con
collegamenti wireless nel-
la gamma di frequenze dei
THz. Per fare un confron-
to, le frequenze usate dalla
attuali reti 4G (LTE) hanno
una gamma che va da 800
a 2.600 MHz, che si traduce
in una larghezza di banda
massima di 1 Gbps. In parti-
colare, gli studi per Terrano-
va sono focalizzati sull’utiliz-
zo di bande di frequenza fra
i 270 e i 330 GHz, in modo
da ottenere una connessio-
ne di rete sufficientemente
stabile da trasportare i dati
in modalità wireless a una
velocità fino a 400 gigabit al
secondo.
La fibra ottica
Attualmente, questo tipo
di velocità è raggiungibile
solamente tramite fibra ot-
tica, ma il deployement di
questo tipo di reti è costoso
e per questo motivo non si
possono raggiungere tutte
le località, come per esem-
pio quelle rurali o quelle più
inaccessibili. Il grande van-
taggio dei collegamenti wire-
less, invece, è proprio quello
di poter arrivare quasi ovun-
que e questo tipo di tecnolo-
gia può essere implementa-
ta rapidamente. Come primo
passo, i ricercatori di Terra-
nova intendono integrare
questo tipo di soluzioni radio
con frequenze nell’ordine
dei THz in reti in fibra ottica
con elevati data rate.
Applicazioni (quasi)
infinite
Uno dei vantaggi delle comu-
nicazioni radio wireless nella
banda dei THz risiede nelle
notevoli possibilità in termini
di applicazioni. Questo tipo
di tecnologia può essere
interessante per le Smart
Factories, con macchine e
dispositivi connessi, ma an-
che per la connessione di
stazioni base che supporta-
no l’espansione della telefo-
nia mobile e delle reti Wi-Fi.
Gli esperti ritengono che l’in-
tegrazione della comunica-
zione nella banda dei THz
con le reti a fibre ottiche sia
una soluzione promettente e
praticabile per raggiungere
data rate 100 volte maggiori
di quelli delle reti 5G e assi-
curare l’espansione a lungo
termine di Internet ad alta ve-
locità per le connessioni wi-
reless nei data center e per
raggiungere aree particolari.
Le principali innovazioni pre-
viste riguarderanno l’integra-
zione dei front-end THz e gli
schemi di correzione end-to-
end (E2E) per collegamenti
ibridi fibra ottica-THz wire-
less. Sarà però la progetta-
zione delle interfacce base-
band elettro/ottiche (E/O) a
basso costo e con small form
factor una delle sfide più in-
teressanti per la realizzazio-
ne di collegamenti wireless
THz con reti 5G.
Lo sviluppo
del
6G
F
RANCESCO
F
ERRARI
Prototipo funzionale di sistema wireless multicanale a 300 GHz
(Fonte: Fraunhofer IAF)
Le innovative reti di
comunicazione 5G sono ancora
in fase di sviluppo e costituiranno
un momento di sostanziale
discontinuità tecnologica rispetto
alle precedenti, ma appare sempre
più evidente che anche questo
tipo di tecnologia non sarà in
grado di soddisfare per lungo
tempo le sempre maggiori
esigenze di larghezza di banda
Collaborazione tra Analog
Devices e Siemens sull’IoT
Analog Devices
e
Siemens
collabora-
no per lo sviluppo di sistemi ‘dai
sensori al cloud’, per MindSphe-
re, il sistema operativo aperto per
l’Internet delle Cose basato su
cloud di Siemens. MindSphere
consente alle industrie di miglio-
rare l’efficienza dei sistemi attra-
verso l’acquisizione e l’analisi
di ingenti quantità di dati di pro-
duzione. SmartMesh permette ai
sensori di comunicare in ambien-
te IoT mediante rete mesh.
I prodotti ADI per MindSphere
sono progettati per abilitare la
tracciabilità degli asset, ottimiz-
zare l’utilizzo delle risorse, il mo-
nitoraggio e la manutenzione pre-
dittiva. Analog aggiunge inoltre
un sistema per l’identificazione e
l’autenticazione sicura del siste-
ma end-to-end dell’hardware elet-
tronico, nonché una simulazione
e un’analisi delle cyber opera-
tion. “Collaborando con Siemens
nell’ecosistema
MindSphere,
Analog Devices è in grado di offri-
re soluzioni.
Prysmian acquisisce General
Cable per tre miliardi dollari
Prysmian
, gruppo guidato da Va-
lerio Battista, ha annunciato
l’acquisizione del 100% di
Gene-
ral Cable Corporation
società ame-
ricana attiva nel settore dei cavi
in un’operazione da tre miliardi
di dollari.
“L’acquisizione di General Cable
rappresenta una pietra miliare
per il Gruppo Prysmian ed un’op-
portunità strategica e unica per
la creazione di valore per i nostri
azionisti ed i nostri clienti”, ha di-
chiarato Valerio Battista, CEO del
Gruppo Prysmian.
“Grazie al consolidamento di
queste due primarie aziende nel
settore dei cavi saremo in grado
di accrescere la nostra posizio-
ne nel mercato, aumentando la
nostra presenza in Nord Ameri-
ca e il footprint in Europa e Sud
America.”
Il gruppo combinato dovrebbe
generare un fatturato di oltre 11
miliardi di euro e un EBITDA adju-
sted di circa 930 milioni e sarà
presente in più di 50 paesi con
circa 31.000 dipendenti. Prysmian
stima che il gruppo sarà in grado
di generare circa 150 milioni di
euro di sinergie di costo, a regime
e al lordo degli effetti fiscali, entro
cinque anni dal perfezionamento
dell’operazione.
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ECNOLOGIE