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EON

EWS

n

.

614

- DICEMBRE 2017

25

I

sistemi interconnessi già

si scambiano enormi quan-

tità di dati in tempo reale e

la domanda di elevate velo-

cità di trasmissione dei dati

aumenta di giorno in giorno.

La larghezza di banda è il

fattore chiave che ha spin-

to l’evoluzione delle reti, ma

le previsioni indicano che

occorrerà fare un ulteriore

e radicale salto per potersi

allineare con le necessità fu-

ture (neanche troppo lonta-

ne). Per questi motivi si è già

iniziato a parlare di connetti-

vità 6G e, anche per queste

nuove tecnologie, il salto di

prestazioni dovrebbe essere

sensibile rispetto alle gene-

razioni precedenti.

Uno dei progetti più pro-

mettenti in questo senso è

quello EU chiamato Terra-

nova, che coinvolge diverse

università e istituti di ricerca

in Europa, come per esem-

pio il Fraunhofer Heinrich

Hertz Institute (HHI) di Ber-

lino. Questo progetto eu-

ropeo multidisciplinare sta

studiando la possibilità di

realizzare architetture per

sistemi a banda larga con

collegamenti wireless nel-

la gamma di frequenze dei

THz. Per fare un confron-

to, le frequenze usate dalla

attuali reti 4G (LTE) hanno

una gamma che va da 800

a 2.600 MHz, che si traduce

in una larghezza di banda

massima di 1 Gbps. In parti-

colare, gli studi per Terrano-

va sono focalizzati sull’utiliz-

zo di bande di frequenza fra

i 270 e i 330 GHz, in modo

da ottenere una connessio-

ne di rete sufficientemente

stabile da trasportare i dati

in modalità wireless a una

velocità fino a 400 gigabit al

secondo.

La fibra ottica

Attualmente, questo tipo

di velocità è raggiungibile

solamente tramite fibra ot-

tica, ma il deployement di

questo tipo di reti è costoso

e per questo motivo non si

possono raggiungere tutte

le località, come per esem-

pio quelle rurali o quelle più

inaccessibili. Il grande van-

taggio dei collegamenti wire-

less, invece, è proprio quello

di poter arrivare quasi ovun-

que e questo tipo di tecnolo-

gia può essere implementa-

ta rapidamente. Come primo

passo, i ricercatori di Terra-

nova intendono integrare

questo tipo di soluzioni radio

con frequenze nell’ordine

dei THz in reti in fibra ottica

con elevati data rate.

Applicazioni (quasi)

infinite

Uno dei vantaggi delle comu-

nicazioni radio wireless nella

banda dei THz risiede nelle

notevoli possibilità in termini

di applicazioni. Questo tipo

di tecnologia può essere

interessante per le Smart

Factories, con macchine e

dispositivi connessi, ma an-

che per la connessione di

stazioni base che supporta-

no l’espansione della telefo-

nia mobile e delle reti Wi-Fi.

Gli esperti ritengono che l’in-

tegrazione della comunica-

zione nella banda dei THz

con le reti a fibre ottiche sia

una soluzione promettente e

praticabile per raggiungere

data rate 100 volte maggiori

di quelli delle reti 5G e assi-

curare l’espansione a lungo

termine di Internet ad alta ve-

locità per le connessioni wi-

reless nei data center e per

raggiungere aree particolari.

Le principali innovazioni pre-

viste riguarderanno l’integra-

zione dei front-end THz e gli

schemi di correzione end-to-

end (E2E) per collegamenti

ibridi fibra ottica-THz wire-

less. Sarà però la progetta-

zione delle interfacce base-

band elettro/ottiche (E/O) a

basso costo e con small form

factor una delle sfide più in-

teressanti per la realizzazio-

ne di collegamenti wireless

THz con reti 5G.

Lo sviluppo

del

6G

F

RANCESCO

F

ERRARI

Prototipo funzionale di sistema wireless multicanale a 300 GHz

(Fonte: Fraunhofer IAF)

Le innovative reti di

comunicazione 5G sono ancora

in fase di sviluppo e costituiranno

un momento di sostanziale

discontinuità tecnologica rispetto

alle precedenti, ma appare sempre

più evidente che anche questo

tipo di tecnologia non sarà in

grado di soddisfare per lungo

tempo le sempre maggiori

esigenze di larghezza di banda

Collaborazione tra Analog

Devices e Siemens sull’IoT

Analog Devices

e

Siemens

collabora-

no per lo sviluppo di sistemi ‘dai

sensori al cloud’, per MindSphe-

re, il sistema operativo aperto per

l’Internet delle Cose basato su

cloud di Siemens. MindSphere

consente alle industrie di miglio-

rare l’efficienza dei sistemi attra-

verso l’acquisizione e l’analisi

di ingenti quantità di dati di pro-

duzione. SmartMesh permette ai

sensori di comunicare in ambien-

te IoT mediante rete mesh.

I prodotti ADI per MindSphere

sono progettati per abilitare la

tracciabilità degli asset, ottimiz-

zare l’utilizzo delle risorse, il mo-

nitoraggio e la manutenzione pre-

dittiva. Analog aggiunge inoltre

un sistema per l’identificazione e

l’autenticazione sicura del siste-

ma end-to-end dell’hardware elet-

tronico, nonché una simulazione

e un’analisi delle cyber opera-

tion. “Collaborando con Siemens

nell’ecosistema

MindSphere,

Analog Devices è in grado di offri-

re soluzioni.

Prysmian acquisisce General

Cable per tre miliardi dollari

Prysmian

, gruppo guidato da Va-

lerio Battista, ha annunciato

l’acquisizione del 100% di

Gene-

ral Cable Corporation

società ame-

ricana attiva nel settore dei cavi

in un’operazione da tre miliardi

di dollari.

“L’acquisizione di General Cable

rappresenta una pietra miliare

per il Gruppo Prysmian ed un’op-

portunità strategica e unica per

la creazione di valore per i nostri

azionisti ed i nostri clienti”, ha di-

chiarato Valerio Battista, CEO del

Gruppo Prysmian.

“Grazie al consolidamento di

queste due primarie aziende nel

settore dei cavi saremo in grado

di accrescere la nostra posizio-

ne nel mercato, aumentando la

nostra presenza in Nord Ameri-

ca e il footprint in Europa e Sud

America.”

Il gruppo combinato dovrebbe

generare un fatturato di oltre 11

miliardi di euro e un EBITDA adju-

sted di circa 930 milioni e sarà

presente in più di 50 paesi con

circa 31.000 dipendenti. Prysmian

stima che il gruppo sarà in grado

di generare circa 150 milioni di

euro di sinergie di costo, a regime

e al lordo degli effetti fiscali, entro

cinque anni dal perfezionamento

dell’operazione.

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ECNOLOGIE