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EON

EWS

n

.

614

- DICEMBRE 2017

19

di ottenere una visualizza-

zione trasparente dell’inte-

ro sistema di produzione,

tutti i dati devono essere

disponibili attraverso tec-

nologie di comunicazione

industriale che condividano

un formato comune. Spes-

so viene riportata l’espres-

sione “IT connects to the

OT”: il mondo dell’Informa-

tion Technology (IT) utiliz-

za il protocollo Internet (IP)

e protocolli di livello supe-

riore per un accesso sicuro

I

mercati dei prodotti (di

qualunque natura) desti-

nati agli utilizzatori finali,

condividono alcuni aspet-

ti comuni: i cicli di vita dei

prodotti si accorciano, i

prodotti devono essere il

più possibile personalizzati

e potersi adattare in tempi

brevi ai cambiamenti delle

preferenze degli utilizza-

tori. A livello di fabbrica,

è necessario ottimizzare

l’utilizzo delle risorse, in

particolare dell’energia, au-

mentare i ritmi produttivi e

minimizzare i tempi di fer-

mo macchine (downtime).

Per ottemperare a tali re-

quisiti è necessario che la

fabbrica diventi sempre più

sofisticata e “intelligente”,

in grado di sfruttare le po-

tenzialità del cloud e essere

in grado di analizzare i Big

Data da remoto al fine di ot-

timizzare e adattare il flusso

di processo di produzione e

aumentare la possibilità di

monitorare il prodotto nel

suo intero ciclo di vita.

Il collegamento a Internet

di macchine e celle di pro-

duzione, consente di avere

una visione in tempo reale

dei dati del processo. La

connessione tra macchinari

e prodotto fornisce inoltre

una visione in tempo re-

ale dei dati relativi al pro-

dotto. Macchine e celle di

produzione automatizzate,

gestite da robot per uso

industriale, gestiscono sia

le materie prime sia i pez-

zi di produzione. I controlli

della qualità del prodotto e

della macchina vengono ef-

fettuati durante il processo

di produzione per ridurre

ulteriormente i tempi di ci-

clo. Le interazioni umane

sono ridotte e concentrate

su attività di maggior valore

all’interno del processo di

produzione.

Le tecnologie chiave

per Industry 4.0

L’innovazione sta trasfor-

mando Industry 4.0 da con-

cetto in realtà concreta e la

maggior parte delle tecno-

logie necessarie sono svi-

luppate da aziende come

Texas Instruments

. Per TI

è fondamentale affrontare

le sfide di progettazione dei

sottosistemi che permette-

ranno di migliorare i sistemi

di fabbricazione “intelligen-

ti”, grazie ai quali sarà pos-

sibile ottimizzare efficienza

e flessibilità, avere una “fo-

tografia” in tempo reale dei

processi di fabbricazione e

disporre delle necessarie

funzionalità di connessione

e di comunicazione.

Di seguito sono descritte al-

cune delle tecnologie “chia-

ve” di Industry 4.0 in grado

di conferire più “intelligen-

za” ed efficienza ai processi

produttivi:

Comunicazioni indu-

striali compatibili.

Al fine

Industry 4.0: le nuove tecnologie

che cambieranno il volto delle smart factory

M

IRO

A

DZAN

T

HOMAS

L

EYRER

al Web, mentre il mondo

dell’Operational Techno-

logy (OT) utilizza bus di

campo dedicati ed Ether-

net industriale, la quale

spesso fa ricorso solamen-

te allo standard Ethernet,

ma non a componenti dello

stack di networking basati

su software.

Questa incompatibilità tra

il livello del campo e quello

aziendale richiede un livel-

lo (layer) di compatibilità

che è definito come parte

del framework di Industry

4.0. Una soluzione a bre-

ve termine per risolvere il

problema della compatibi-

lità prevede il ricorso a un

gateway per Industry 4.0

dotato di una connessione

OPC UA (Open Platform

Communications Unified

Architecture) verso i livelli

superiori e di una connes-

sione a bus di campo verso

i livelli inferiori.

Per la comunicazione a

livello di prodotto è ne-

Uno sguardo su

alcune delle

tecnologie chiave in

grado di conferire

più “intelligenza”

ed efficienza ai

processi produttivi

MIRO ADZAN

THOMAS

LEYRER

continua a pag. 20

A

TTUALITÀ