EON
EWS
n
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- DICEMBRE 2017
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di ottenere una visualizza-
zione trasparente dell’inte-
ro sistema di produzione,
tutti i dati devono essere
disponibili attraverso tec-
nologie di comunicazione
industriale che condividano
un formato comune. Spes-
so viene riportata l’espres-
sione “IT connects to the
OT”: il mondo dell’Informa-
tion Technology (IT) utiliz-
za il protocollo Internet (IP)
e protocolli di livello supe-
riore per un accesso sicuro
I
mercati dei prodotti (di
qualunque natura) desti-
nati agli utilizzatori finali,
condividono alcuni aspet-
ti comuni: i cicli di vita dei
prodotti si accorciano, i
prodotti devono essere il
più possibile personalizzati
e potersi adattare in tempi
brevi ai cambiamenti delle
preferenze degli utilizza-
tori. A livello di fabbrica,
è necessario ottimizzare
l’utilizzo delle risorse, in
particolare dell’energia, au-
mentare i ritmi produttivi e
minimizzare i tempi di fer-
mo macchine (downtime).
Per ottemperare a tali re-
quisiti è necessario che la
fabbrica diventi sempre più
sofisticata e “intelligente”,
in grado di sfruttare le po-
tenzialità del cloud e essere
in grado di analizzare i Big
Data da remoto al fine di ot-
timizzare e adattare il flusso
di processo di produzione e
aumentare la possibilità di
monitorare il prodotto nel
suo intero ciclo di vita.
Il collegamento a Internet
di macchine e celle di pro-
duzione, consente di avere
una visione in tempo reale
dei dati del processo. La
connessione tra macchinari
e prodotto fornisce inoltre
una visione in tempo re-
ale dei dati relativi al pro-
dotto. Macchine e celle di
produzione automatizzate,
gestite da robot per uso
industriale, gestiscono sia
le materie prime sia i pez-
zi di produzione. I controlli
della qualità del prodotto e
della macchina vengono ef-
fettuati durante il processo
di produzione per ridurre
ulteriormente i tempi di ci-
clo. Le interazioni umane
sono ridotte e concentrate
su attività di maggior valore
all’interno del processo di
produzione.
Le tecnologie chiave
per Industry 4.0
L’innovazione sta trasfor-
mando Industry 4.0 da con-
cetto in realtà concreta e la
maggior parte delle tecno-
logie necessarie sono svi-
luppate da aziende come
Texas Instruments
. Per TI
è fondamentale affrontare
le sfide di progettazione dei
sottosistemi che permette-
ranno di migliorare i sistemi
di fabbricazione “intelligen-
ti”, grazie ai quali sarà pos-
sibile ottimizzare efficienza
e flessibilità, avere una “fo-
tografia” in tempo reale dei
processi di fabbricazione e
disporre delle necessarie
funzionalità di connessione
e di comunicazione.
Di seguito sono descritte al-
cune delle tecnologie “chia-
ve” di Industry 4.0 in grado
di conferire più “intelligen-
za” ed efficienza ai processi
produttivi:
Comunicazioni indu-
striali compatibili.
Al fine
Industry 4.0: le nuove tecnologie
che cambieranno il volto delle smart factory
M
IRO
A
DZAN
T
HOMAS
L
EYRER
al Web, mentre il mondo
dell’Operational Techno-
logy (OT) utilizza bus di
campo dedicati ed Ether-
net industriale, la quale
spesso fa ricorso solamen-
te allo standard Ethernet,
ma non a componenti dello
stack di networking basati
su software.
Questa incompatibilità tra
il livello del campo e quello
aziendale richiede un livel-
lo (layer) di compatibilità
che è definito come parte
del framework di Industry
4.0. Una soluzione a bre-
ve termine per risolvere il
problema della compatibi-
lità prevede il ricorso a un
gateway per Industry 4.0
dotato di una connessione
OPC UA (Open Platform
Communications Unified
Architecture) verso i livelli
superiori e di una connes-
sione a bus di campo verso
i livelli inferiori.
Per la comunicazione a
livello di prodotto è ne-
Uno sguardo su
alcune delle
tecnologie chiave in
grado di conferire
più “intelligenza”
ed efficienza ai
processi produttivi
MIRO ADZAN
THOMAS
LEYRER
continua a pag. 20
A
TTUALITÀ