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EON
EWS
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- DICEMBRE 2017
pliarsi e nessuna azienda
potrà permettersi di igno-
rare il cambiamento in atto.
Le imprese devono costan-
temente innovare e pianifi-
care la crescita dei propri
dipendenti”.
Hard skill e soft skill
Le soft skills e le hard skills
sono i primi parametri che
vengono prese in conside-
razione nell’analisi del cur-
riculum di un candidato.
Le hard skills sono le com-
petenze che possono es-
sere valutate rapidamente:
livello dello studio, delle lin-
gue, delle competenze ecc.
Le soft skills, che si contrap-
pongono alle hard skills,
permettono di comprende-
re il comportamento che il
candidato adotterà all’inter-
no della vostra azienda, del
gruppo e delle sue funzioni.
Secondo la ricerca, man-
cano i professionisti con
esperienza in hard skill di-
gital in aree come advan-
ced analytics, automazio-
ne, intelligenza artificiale e
cybersecurity. Detto questo,
caratteristiche sempre più
importante per un professio-
nista digitale – e di grande
richiesta - sono le soft skill
digitale afferma che questi
programmi non sono utili o
che spesso non gli viene
concesso il tempo neces-
sario per potervi parteci-
pare. Quasi la metà degli
intervistati (45%) descrive
i programmi formativi della
propria azienda come “inu-
tili e noiosi”.
Alessandra Miata, HR Di-
rector di Capgemini Italia
ha dichiarato: “Oggi le so-
cietà stanno affrontando
una sfida di dimensioni
enormi per quanto riguarda
l’upgrade delle competen-
ze digitali. Come evidenzia
la ricerca che abbiamo re-
alizzato in collaborazione
con LinkedIn, si tratta infatti
di un aggiornamento che
non riguarda solo le cono-
scenze tecnologiche ma
anche quelle di leadership
e relazione, necessarie a
cogliere appieno i benefici
della digital transformation.
Diventa quindi essenzia-
le garantire un percorso di
sviluppo delle competenze
per riuscire a mantenere i
propri dipendenti al passo
con i tempi e con le loro
stesse richieste. In futuro
il divario delle competenze
digitali continuerà ad am-
digitali come la centralità
del cliente e la passione per
l’apprendimento
Dal report, inoltre, emerge
che: anche se il 51% dei
dipendenti ritiene che nella
propria azienda ci sia una
mancanza di hard skill di-
gitali, allo stesso tempo, il
59% degli intervistati sot-
tolinea anche una carenza
di soft skill. Sette lavoratori
su dieci con competenze
digitali (72%) preferiscono
lavorare per società che
hanno una cultura impren-
ditoriale che promuova agi-
lità e flessibilità, come quel-
la della startup.
È molto improbabile che
le competenze digitali pro-
sperino in un ambiente ca-
ratterizzato da mancanza
di libertà di sperimentare e
fallire. Qualora non dovesse
esistere una cultura basata
sulla sperimentazione ne ri-
sentirà anche l’innovazione.
Dove si guadagna?
Le professioni meglio re-
tribuite sono quelle svolte
nell’ambito della salute.
Secondo l’ultima indagine
di
CareerCast.comJobs
Rated, che riguarda gli Sta-
ti Uniti, ma che è interes-
sante per capire le tenden-
ze, è proprio nell’ambito
healthcare che i dipendenti
ricevono super stipendi.
Ma attenzione, si tratta di
profili professionali di altis-
simo livello.
Dei 10 posti di lavoro più
pagati del 2017, sette sono
professioni mediche (che
figurano in cinque sui sei
posti di lavoro più pagati
in generale). Tuttavia, l’in-
vestimento da fare in ter-
mini economici e di tempo
di studio è notevole. Dal
profilo più remunerato, il
chirurgo, al farmacista che
si trova al numero 10, tutti
richiedono un dottorato o
altri diplomi post-laurea.
Come indicato, il report ri-
guarda gli Stati Uniti, e va
considerato che l’associa-
zione delle università me-
diche americane riferisce
che un anno di tasse sco-
lastiche in un programma
di dottorato è costato in me-
dia 36.000 dollari, che am-
monta complessivamente
a circa 150.000 dollari fino
all’ingresso nel mondo del
lavoro. Il prezzo per iniziare
è alto, ma il vantaggio eco-
nomico derivante dall’inseri-
mento in uno di questi posti
di lavoro è proporzionato.
Per i lavori più remunerativi
che non richiedono la certi-
ficazione di dottorato, l’inge-
gnere petrolifero è al setti-
mo posto nel 2017, e viene
richiesta ‘solo’ la laurea. Il
controllore del traffico aereo
è l’unico campo tra i dieci
lavori più pagati del 2017
senza la laurea.
No stress!
Lo stress gioca un ruolo
significativo nella nostra
vita e secondo il sito Care-
erCast, alcuni lavori sono
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EPORT