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EON

EWS

n

.

609

-

GIUGNO

2017

21

tà integrati, precisione sen-

za precedenti in un piccolo

fattore di forma e in un in-

volucro a bassa potenza;

il tutto attraverso un’imple-

mentazione a costo conte-

nuto. Tra le opportunità di

ingegnerizzazione, il poten-

ziamento dei sistemi ADAS

di assistenza evoluta al con-

ducente e delle funzionalità

di sicurezza alla guida, tra

cui ISO 26262, che abilita

il livello di integrità di sicu-

rezza specifico per il set-

tore automobilistico (ASIL

B); ma anche la possibilità

di introdurre nuove funzio-

nalità, come il rilevamento

di pedoni, il monitoraggio di

passeggeri e conducente, o

l’assistenza al parcheggio

automatico.

A livello tecnologico, in par-

ticolare, in queste nuove

famiglie di sensori, TI ha

combinato evolute tecniche

di progettazione analogica

e a segnale misto con di-

spositivi di elaborazione del

segnale digitale, ottenendo

un singolo chip CMOS alta-

mente integrato (10,4 mm x

10,4 mm). Quest’ultimo può

controllare un processore di

segnale digitale (DSP) e un

microcontroller (MCU) di fa-

scia alta, oppure una MCU o

un DSP soltanto. Ogni chip,

precisa ancora TI, consente

un rilevamento autonomo

intelligente e ad alta pre-

cisione, con una risoluzio-

ne inferiore ai 4 centimetri,

un’accuratezza di campo

inferiore a 50 micrometri,

e portata fino a 300 metri.

Il sistema di rilevamento ri-

sulta più intelligente rispetto

alle soluzioni convenziona-

li, spiega TI, perché questi

sensori mmWave a chip sin-

golo da 76 a 81 GHz sono in

grado di adattarsi in manie-

ra dinamica alle variazioni

delle condizioni ambientali,

consentendo un’identifica-

zione precisa attraverso

plastica, muri, vestiti, vetro

e molti altri materiali, anche

in presenza di fattori di di-

sturbo e interferenza, come

luce, pioggia, polvere, neb-

bia o gelo.

S

i chiamano AWR e IWR,

sono due nuove serie di sen-

sori annunciate a metà mag-

gio da

Texas Instruments

(TI), e sono rispettivamente

indirizzate al mercato auto-

motive e a quello delle ap-

plicazioni di automazione

industriale. Sotto il profilo

tecnologico, si tratta di sen-

sori a chip singolo a ondemil-

limetriche (mmWave) basati

su processo di fabbricazione

CMOS (complementary me-

tal-oxide semiconductor) e,

sottolinea la casa di Dallas,

con la peculiarità di fornire

un rilevamento tre volte più

preciso rispetto alle soluzioni

mmWave attualmente pre-

senti sul mercato.

Non a caso, uno degli am-

biti applicativi messi in

maggior evidenza da TI è

quello dell’utilizzo di questi

chip nello sviluppo di siste-

mi ADAS (advanced driver

assistance systems) più

evoluti. Soprattutto quelli

in cui gli ingegneri devono

portare il grado di intelligen-

za del sistema dal Livello 2,

codificato dalle specifiche di

SAE International, verso li-

velli superiori, fino al Livello

5, che designa veicoli dotati

di capacità di navigazione

e guida complete, in totale

autonomia. Qui, infatti, la

difficoltà chiave degli inge-

gneri è proprio riuscire a

superare gli ostacoli che di

solito incontrano nella pro-

gettazione di funzionalità

conformi al Livello 2, o ai

livelli superiori, dove dimen-

sioni e consumi dei sensori

rappresentano una partico-

lare barriera.

Più flessibilità

e precisione per i

sensori radar in auto

Nei sistemi di guida auto-

noma più evoluti, spiega in

una conferenza a Londra

Sameer Wasson, general

manager per l’area di bu-

siness radar e processori

analitici di TI, le capacità di

rilevamento devono essere

molto raffinate e precise, in

tutte le condizioni ambienta-

li, e anche in scenari cittadi-

ni con muri ed edifici molto

alti e affollati. Qui non si par-

la più solo della capacità del

radar di rilevare ostacoli su

medio e lungo raggio, ma

anche di funzionalità di ‘pro-

ximity sensing’ e sensibilità

‘ultra short range’, che im-

plicano la capacità di evitare

collisioni con i vicini veicoli,

insomma applicazioni dove

i centimetri contano. Inoltre

i sensori devono funzionare

a dovere modulando le loro

capacità in scenari di guida

misti, ad esempio condizioni

di guida ad alta velocità, ma

anche situazioni di bassa

velocità, in cui il guidatore

sta manovrando l’auto per

fare parcheggio. In aggiun-

ta, i dispositivi radar devono

essere il più possibile mi-

nuscoli e consumare poca

energia.

A tutti questi requisiti pun-

ta a rispondere la serie di

sensori mmWave AWR1x,

mediante standard di quali-

TI, nuova serie di sensori

per progetti ADAS evoluti

A maggio, oltre alla

gamma di chip AWR, con

applicazioni automotive, negli

‘advanced driver assistance

systems’, Texas Instruments

ha introdotto la serie di

sensori IWR, indirizzata

all’automazione industriale

G

IORGIO

F

USARI

Due sensori

delle serie TI

AWR e IWR

Un’infografica

sulle principali

funzionalità dei

sensori della

linea AWR

Proximity sensing

Occupant detection,

body sensor, in cabin

gesture recognition,

driver monitoring

Mid and long

range radar

Adaptive cruise control,

emergency braking,

highly automated

highway driving

Short range and ultra

short range radar

Blind spot, rear collision

avoidance / warning,

lane change assist,

pedestrian/bicyclist

detection, collision

avoidance, cross traffic

alert, 360 degree view,

park assist

AWR mmWave Sensors

TI’s mmWave technology enables highly precise sensing applications across ADAS, body and

chassis and infotainment systems by analyzing and reacting to dynamic operating conditions

Automotive Radar Sensors

TI's AWR portfolio of 76-81 GHz mmWave sensors

scales from high performance front-end to single

chip solutions that integrate a DSP and MCU

SAMEER WASSON

,

general manager radar e

processori analitici di TI

T

ECNOLOGIE