EON
EWS
n
.
607
-
APRILE
2017
19
D
al nuovo report di
Kasper-
sky Lab
“Threat Landscape
for Industrial Automation
Systems in the second half
of 2016”, si evince che nel-
la seconda metà del 2016,
in media, due computer su
cinque all’interno dell’infra-
struttura tecnologica delle
imprese industriali sono
stati colpiti da un attacco
informatico. La percentuale
di computer industriali sotto
attacco è passata da oltre il
17% a luglio 2016 a più del
24% a dicembre 2016. Le
tre principali fonti d’infezio-
ne sono Internet, i dispositi-
vi di archiviazione rimovibili,
gli allegati nocivi e il testo
delle email.
Con la crescente integrazio-
ne di tecnologia e reti azien-
dali delle imprese industriali,
sempre più cyber criminali
le considerano potenziali
obiettivi. Sfruttando le vul-
nerabilità delle reti e dei sof-
tware utilizzati da queste
aziende, gli hacker possono
rubare informazioni legate
al processo di produzione
o persino fermare l’attività,
con conseguenze potenzial-
mente gravissime.
Le fonti
della minaccia
Per scoprire quanto sia dif-
fusa questa minaccia, gli
specialisti dell’ICS CERT
(Industrial Control Systems
Cyber Emergency Respon-
se Team) di Kaspersky Lab
hanno condotto una ricerca
nel panorama delle minacce
per i sistemi ICS, scopren-
do che, nella seconda metà
del 2016, sono stati bloc-
cati download di malware e
tentativi di accesso a siti di
phishing su oltre il 22% dei
computer industriali. Questo
significa che quasi una mac-
china su cinque ha rischiato
l’infezione o la compromis-
sione delle credenziali su
internet almeno una volta.
I PC di ingegneri e operatori
che lavorano direttamen-
te con gli ICS solitamente
non hanno accesso diretto
a internet per via delle li-
mitazioni relative alla rete
tecnologica in cui operano.
Tuttavia, altri utenti hanno
accesso contemporanea-
mente a internet e agli ICS.
Secondo la ricerca di Ka-
spersky Lab, questi com-
puter – presumibilmente
utilizzati da amministratori
di sistema e di rete, svilup-
patori e integrator di sistemi
di automazione industriale
e contractor di terze parti
che si connettono alle reti
tecnologiche direttamente
o da remoto – possono libe-
ramente connettersi a inter-
net, non essendo legati a un
singolo network industriale
e alle sue limitazioni.
Inoltre, Internet non è l’uni-
ca minaccia alla sicurezza
informatica dei sistemi ICS:
i ricercatori di Kaspersky
Lab hanno infatti scoperto
il pericolo rappresentato dai
dispositivi di archiviazione
rimovibili infetti. Durante il
periodo analizzato, il 10,9%
dei computer con software
ICS installati (o connessi a
dispositivi con questi sof-
tware) hanno mostrato trac-
ce di malware dopo la con-
nessione di un dispositivo
rimovibile.
Gli allegati nocivi e il testo
delle email sono, invece,
stati bloccati nell’8,1% dei
computer industriali, otte-
nendo la terza posizione
della classifica. Nella mag-
gior parte dei casi, i crimi-
nali usano email di phishing
per attirare l’attenzione de-
gli utenti e mascherare file
nocivi. I malware sono stati
principalmente diffusi sotto
forma di documenti Offi-
ce o PDF. Usando diverse
tecniche, i cyber criminali
riuscivano a convincere le
persone a scaricare e av-
viare i malware sui compu-
ter dell’azienda.
Dalla ricerca di Kaspersky
Lab è emerso che i malwa-
re, che rappresentano una
significativa minaccia per
le organizzazioni di tutto il
mondo, costituiscono un
pericolo anche per le im-
prese industriali. Spywa-
re, backdoor, keylogger,
malware finanziari, ran-
somware e wiper possono
impedire
completamente
all’azienda di controllare il
proprio ICS o possono es-
sere utilizzati per attacchi
mirati. Questi ultimi sono
possibili grazie a funzionali-
tà intrinseche che offrono ai
criminali numerose possibi-
lità di controllo remoto.
Tra gli altri dati significati
del rapporto da segnalare
che un attacco su quattro
tra quelli rilevati da Kasper-
sky Lab nel 2016 mirava
ad obiettivi industriali, sono
stati scoperti circa 20.000
diversi campioni di malware
nei sistemi di automazione
industriale appartenenti a
oltre 2.000 differenti fami-
glie di malware e i tre Paesi
con la maggiore percentua-
le di computer industriali at-
taccati sono stati: Vietnam
(oltre il 66%), Algeria (più di
65%) e Marocco (60%)
Per proteggere gli ambien-
ti ICS dai possibili cyber
attacchi, gli esperti di si-
curezza di Kaspersky Lab
consigliano di condurre una
valutazione di sicurezza
per identificare ed elimina-
re le vulnerabilità, richiede-
re un’intelligence esterna:
l’intelligence offerta da un
vendor affidabile aiuta le or-
ganizzazioni a prevedere gli
attacchi futuri all’infrastrut-
tura industriale dell’azienda,
formare i dipendenti, fornire
una protezione interna ed
esterna al perimetro; una
corretta strategia di sicurez-
za deve dedicare significa-
tive risorse al rilevamento
e alla risposta agli attacchi,
per bloccare un attacco pri-
ma che raggiunga obiettivi
critici nonché valutare me-
todi avanzati di protezione.
Computer industriali
sotto attacco
Secondo Kaspersky la percentuale
di computer industriali sotto attacco
è passata da oltre il 17% a luglio
2016 a più del 24% a dicembre 2016
A
LESSANDRO
N
OBILE
È possibile leggere
un riassunto del re-
port dell’ICS CERT di
Kaspersky Lab per il
secondo semestre del
2016 su Securelist. com . Il report com-pleto è disponibile sul
sito dell’ ICS CERT di Kaspersky LabLe principali
fonti di minacce
per i computer
industriali
(Fonte: “Threat Lan-
dscape for Industrial
Automation Systems in
the second half of 2016”
- Kaspersky Lab)
A
TTUALITÀ