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ISTRIBUZIONE
EON
EWS
n
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601
-
OTTOBRE
2016
L’approccio modulare
Per gli OEM sta diventan-
do una consuetudine l’ac-
quisto di moduli pre-fab-
bricati piuttosto che usare
singoli componenti. Questi
moduli stanno diventando
via via più complessi sia in
termini di funzionalità che
di opzioni di connettività.
La ragione alla base della
loro diffusione è la sensi-
bile riduzione, in termini di
tempo e costi, che essi of-
frono agli sviluppatori. Non
solo il tempo complessivo
di progettazione è ridotto,
grazie al fatto che non è
più necessario dissaldare
componenti e circuiti inte-
grati, ma è anche possibi-
le creare prototipi in modo
semplice e rapido in lotti
di produzione di piccole
o medie dimensioni. Que-
sto contribuisce a ridurre
sensibilmente i costi di svi-
luppo e accelerare i tempi
della produzione in volumi.
Nel frattempo, adottando
un approccio modulare, è
anche possibile offrire una
soluzione ‘semi finita’, in
cui il dispositivo è comple-
tamente funzionante e fa
ricorso a opportuni moduli
per alcune delle funziona-
lità più complesse.
I distributori di grandi di-
mensioni sono in grado di
prendere parte in questo
processo fornendo le pro-
prie piattaforme di svilup-
po direttamente agli OEM
stessi o alla più ampia co-
munità embedded. Questo
processo contribuisce ad
accorciare il tempo che in-
tercorre fra lo sviluppo e il
test e consente di ridurre
il time to market rispetto al
passato.
Le società come Conrad
Business Supplies attri-
buiscono grande impor-
tanza alla sinergia con il
cliente e sono in grado di
comprendere i vantaggi
derivati dall’assistenza di-
retta ai loro clienti dall’at-
tenzione rivolta alle loro
esperienze legate all’uso
di moduli o di kit specifi-
ci. Grazie a questa stretta
interrelazione, è possibile
fornire le informazioni ac-
quisite ai gruppi di ricerca
che operano nei laboratori
in cui vengono sviluppate
nuove tecnologie e prodot-
ti. In qualità di distributore,
Conrad ritiene che le solu-
zioni ideali siano in grado
di fornire un vero valore
aggiunto e di soddisfare le
esigenze degli utilizzatori,
in modo da consentire la
realizzazione di prodotti
che abbinino efficienza e
praticità.
Un insegnamento
pratico
L’evoluzione della proget-
tazione embedded può es-
sere compresa più chiara-
mente osservando il modo
in cui i giovani progettisti,
ingegneri e studenti stan-
no adottando piattaforme
e kit che consentono loro
di svolgere compiti sem-
pre più avanzati e portare
a termine progetti in modo
facile ed agevole. È pro-
prio in questi ambiti che i
kit modulari ed espandi-
bili forniti da sviluppatori
come Arduino™ trovano
la loro ragione d’essere,
incoraggiando diversi tipi
di sperimentazione che
sarebbero altrimenti trop-
po dispendiosi in termini di
tempo.
Questa tendenza ha favo-
rito la formazione di una
folta schiera di “maker”
formata da una generazio-
ne di giovani sviluppatori
P
er i progettisti, un di-
stributore può essere un
partner di importanza vita-
le. Laddove una volta il di-
stributore forniva i prodotti
e gli accessori necessari,
ora può giocare un ruolo
attivo di supporto nei pro-
cessi di ricerca, progetto e
sviluppo richiesti per cre-
are una nuova tecnologia
innovativa.
Le attuali tendenze nell’in-
dustria si sono concen-
trate attorno a due aree
chiave. In primo luogo,
il passaggio verso l’uso
di moduli ‘plug&play’ sta
cambiando la forma e na-
tura della progettazione
embedded, dal momento
che il tempo necessario
per riprogettare un’intera
piattaforma è fortemente
ridotto attraverso il sem-
plice passaggio da un mo-
dulo a un altro.
Una seconda tendenza,
che avrà un impatto mag-
giore sull’industria nel lun-
go termine è il modo in cui
una nuova generazione di
sviluppatori potrà sfruttare
kit accessibili e semplici
all’uso e piattaforme open
source che permettono di
effettuare in maniera effica-
ce operazioni di sviluppo,
collaudo e sperimentazioni
avanzate non possibili fino
a poco tempo fa.
Piattaforme come Ra-
spberry Pi, C-Control di
Conrad e Beagle Board
sono molto popolari fra gli
studenti e all’interno della
comunità degli sviluppato-
ri amatoriali, al punto che
queste tecnologie sono
destinate a subire un’ul-
teriore evoluzione nel set-
tore della progettazione
industriale.
Il ruolo che un distributore
può rivestire si è ampliato
fino ad abbracciare l’intero
ciclo di vita del dispositivo.
Il coinvolgimento iniziale
può quindi estendersi al
processo di fabbricazio-
ne, nel quale il distribu-
tore potrebbe specificare
aspetti o caratteristiche
prima che il prodotto sia
introdotto sul mercato o
acquistato da un cliente. Il
distributore può quindi as-
sumere il ruolo di suppor-
to e di interlocutore con
l’utente finale per verifica-
re l’efficacia con la quale
essi stanno usando il pro-
dotto e valutare l’apporto
di eventuali migliorie.
L’evoluzione del ruolo
del distributore
Le più recenti tendenze
nel campo
della progettazione embedded
S
TEFAN
F
UCHS
Stefan Fuchs
, direttore
generale – Germania di
Conrad Business Supplies