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P
arola
alle
aziende
MCU
EON
ews
n
.
595
-
marzo
2016
D:
Qual è la sua opinione
riguardo l’andamento del
mercato (rallentamento, cre-
scita, forte incremento…)?
R:
Continueremo ad assiste-
re a una crescita del merca-
to, soprattutto nel settore dei
processori embedded, poiché
molti oggetti che in passato
non contenevano parti elettro-
niche e che non erano in gra-
do di comunicare (né con altri
oggetti né con le persone) en-
treranno ora a far parte della
Internet of Things. Effettuare
misure, pilotare attuatori o al-
tri sistemi meccanici, monito-
rare e ottimizzare i processi:
tutte queste attività diverranno
più importanti e richiederanno
interazioni con microcontrollo-
ri/microprocessori.
D:
Quali sono le principali
strategie adottate dalla vo-
stra società sul breve/me-
dio periodo per soddisfare
al meglio le richieste di que-
sto mercato?
R:
Affinché la IoT funzioni cor-
rettamente e si sviluppi fino
a raggiungere i livelli che tutti
si attendono, occorre che le
decisioni prese dai disposi-
tivi siano basate su informa-
zioni attendibili. La sicurezza,
pertanto, è un elemento fon-
damentale della IoT. In man-
canza di sicurezza i dati non
possono essere considerati
attendibili e quindi le decisioni
basate su di essi non sono
affidabili. Una strategia chiave
per
Maximconsiste nel conti-
nuare ad ampliare la propria
offerta DeepCover di prodotti
per l’autenticazione sicura e
di microcontrollori sicuri, for-
nendo così i mattoni costrutti-
vi necessari per implementare
la sicurezza a livello fisico nei
sistemi embedded. In questo
modo la sicurezza entra a far
parte delle fondamenta stesse
del sistema, garantendo una
base di attendibilità a tutte le
successive attività nell’ambito
della IoT.
D:
In che modo state imple-
mentando queste strategie
(stipula di accordi/collabo-
razioni, nuove acquisizioni,
investimento in attività di ri-
cerca e sviluppo, in risorse
umane…)?
R:
Oltre ad ampliare la nostra
offerta di prodotti in questo
settore, abbiamo sviluppa-
to piattaforme di riferimento
complete che offrono sistemi
basati su microcontrollori – si-
stemi in cui i requisiti di sicu-
rezza sono stati considerati
fin dall’inizio del progetto e
sono incorporati anche a livel-
lo fisico, per garantire la mas-
sima protezione. Gli sviluppa-
tori del software e dell’intero
sistema possono costruire le
loro applicazioni su queste
piattaforme di riferimento in
modo rapido e semplice, po-
tendo contare su una base di
attendibilità che può essere
mantenuta a tutti i livelli.
D:
Quali sono i settori appli-
cativi più promettenti?
R:
A breve termine, Maxim si
attende un’espansione della
propria attività esistente nel
campo dei terminali finanziari,
in particolare nel mercato dei
MPOS (Mobile Point of Sa-
le), che sta crescendo rapida-
mente. In un orizzonte tempo-
rale più lungo, garantire la si-
curezza dei dati o delle azioni
del sistema diverrà altrettanto
importante – oltre che nelle
transazioni finanziarie – an-
che in molte altre applicazioni:
ad esempio le misure di tem-
peratura/pressione/luminosità,
l’apertura/chiusura di valvole,
il controllo degli accessi e co-
sì via.
D:
Quali sono i principali
fattori che distinguono la
vostra azienda rispetto ai
concorrenti?
R:
Maxim ha venticinque anni
di storia nello sviluppo di pro-
dotti e sistemi per applicazioni
embedded che incorporano
altissimi livelli di sicurezza. Le
stesse competenze utilizzate
ogni giorno per garantire la
sicurezza di milioni di transa-
zioni finanziarie possono ora
essere sfruttare per rendere
sicura la IoT, contribuendo a
proteggere questa realtà in
continua crescita dalle minac-
ce – anch’esse crescenti –
dei malintenzionati.
D:
Pur non avendo la sfe-
ra di cristallo, quali sono le
previsioni sul lungo termi-
ne?
R:
Nel campo della sicurez-
za embedded l’asticella viene
spostata continuamente verso
l’alto, poiché gli hacker diven-
tano sempre più abili. Come
nel settore delle transazioni
finanziarie e dei relativi termi-
nali, occorrerà lottare senza
tregua per restare un passo
avanti rispetto agli hacker e
agli altri malintenzionati che
tentano di rubare informazioni
segrete, danneggiare i sistemi
o creare altri tipi di problemi. I
progettisti dei chip e dei siste-
mi, quindi, lavoreranno assi-
duamente per garantire sotto
tutti gli aspetti la sicurezza dei
sistemi e della IoT.
Intervista a Hal Kurkowski, managing director, Micros & Security Business Unit
A
cura
della
redazione
HAL
KURKOWSKI
Maxim Integrated
Dispositivi di potenza GaN:
un mercato da 2,6 miliardi
di dollari entro il 2022
2,6 miliardi di dollari entro il
2022 con un tasso di crescita su
base annua del 24,5% dal 2016
al 2022: questo il dato saliente
del nuovo report “GaN Power
Devices Market by Technology
(Semiconductor Materials, Tran-
sistor Application Technologies),
Wafer (Wafer Processes, Wafer
Size, and Design Configuration),
Device (Power Discrete, Power
ICS), Products, Application &
Geography – Global Forecast to
2022” di recente pubblicato da
MarketsandMarkets.
I segmenti caratterizzati dai mag-
giori tassi di crescita nel periodo
preso in considerazione saran-
no quelli delle comunicazioni
satellitari, dei radar e delle ap-
plicazioni wireles, che potranno
beneficiare delle migliori caratte-
ristiche di gestione della potenza
e dell’incremento della frequen-
za dei nuovi semiconduttori di
potenza in nitruro di gallio. Altri
settori che beneficeranno della
diffusione dei dispositivi GaN
saranno quelli dell’ICT (Informa-
tion and Communication techno-
logy) e consumer. Quest’ultimo
segmento, in particolare, potrà
beneficiare della disponibilità di
un gran numero di dispositivi op-
toelettronici basati su GaN.
Nel settore dei dispositive di Po-
tenza GaN le aziende giappone-
si – Renesas Electronics, ROHM,
Nichia, Toshiba, Toyoda Gosei
Limited – giocano un ruolo da
protagoniste. Tra le aziende eu-
ropee attive in questo segmento
si possono annoverare Koninklij-
ke Philips (Paesi Bassi), EPIGAN
(Belgio), Aixtron SE e AZZURO
Semiconductors (Germania).
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