EON
ews
n
.
585
-
marzo
2016
17
A
ttualità
Efficienza energetica
Gli sviluppatori di soluzioni per
IoT devono considerare con
estrema attenzione il problema
dei consumi di energia. Poiché
molti dispositivi connessi de-
vono operare per mesi o anni
utilizzando una batteria a bot-
tone, è necessario ricorrere
a SoC wireless e Mcu a bas-
sissimo consumo (Ulp – Ultra
Low Power). Ora gli sviluppa-
tori hanno una conoscenza
adeguata delle tecnologie
di processo e delle tecniche
di progettazione a consumo
ultra-basso che permettono di
ottimizzare l’efficienza energe-
tica. Fino a non molti anni fa
una novità, le attuali Mcu Ulp
sono caratterizzate da assor-
bimenti estremamente ridotti
di corrente nelle modalità di
“sleep” e attiva.
I processori Arm Cortex-M
rappresentano lo standard “de
facto” nel settore dei dispositivi
Ulp a 32 bit. Poiché l’industria
IoT si è standardizzata sull’ar-
chitettura Arm, i maggiori pro-
duttori di Mcu Ulp tendono a
differenziare i loro prodotti in
termini di integrazioni di fun-
zionalità analogiche e RF,
crittografia hardware, moda-
lità di risparmio energetiche
sofisticate e architetture “in-
telligenti” che prevedono peri-
feriche a basso consumo che
operano in maniera autonoma
mentre il core di elaborazione
si trova in modalità di “sleep”.
Le piattaforme Mcu/SoC di
maggior successo devono in-
tegrare tool per la profilazione
dell’energia che consentono
agli sviluppatori di ottimizzare
i loro progetti garantendo la
massima durata della batteria.
Il prossimo obiettivo della pro-
gettazione Ulp sarà la riduzio-
ne dei consumi energetici dei
SoC wireless che supportano
più bande e differenti protocolli
destinati alle applicazioni IoT.
Connettività wireless
IoT non significa solo “oggetti”,
ma anche semplicità di colle-
gamento in un mondo sem-
pre più connesso. L’industria
IoT si sta consolidando su tre
tecnologie wireless basati sui
protocolli 802.15.4 (ZigBee
e Thread), Wi-Fi e Bluetooth
Smart. ZigBee e Thread rap-
N
ell’anno in cui
Silicon Labssi
prepara a celebrare il suo ven-
tesimo compleanno, sono stu-
pito della velocità dei cambia-
menti tecnologici che si sono
verificati in questi due decenni,
velocità destinata ad aumen-
tare ulteriormente negli anni a
venire. In un mondo mobile e
connesso come quello odierno
abbiamo assistito alla rapida
crescita di concetti e tecno-
logie quali cloud computing,
reti “mesh”, smartphone 4G,
tablet, dispositivi “indossabili”,
social media, streaming di con-
tenuti, veicoli autonomi e molte
altre ancora. La prossima on-
data di innovazioni
è indissolubilmente
legata a Internet of
Things.
Il termine “Internet
of Things” risale al
1999 quando Kevin
Ashton,
ricercato
britannico operante
nel campo dei sen-
sori coniò per primo
questa
definizione.
Le ardite previsioni di Ashton
relative a IoT si sono rivelate
preveggenza. Evoluzione del
concetto di informatica, IoT
permette di aggiungere funzio-
ni di rilevamento, elaborazione
e connettività a oggetti di uso
quotidiano come termostati,
serrature, sistemi di illumina-
zione e nodi sensori. Negli ul-
timi anni IoT ha trasformato in-
dustrie e aperto nuovi mercati.
Le potenzialità di IoT sono
destinate ad aumentare ulte-
riormente nel momento in cui
sempre più dispositivi si con-
netteranno gli uni con gli altri e
con il cloud. In base ai risultati
di una ricerca condotta da IHS
Technology, il numero di di-
spositivi connessi crescerà nei
prossimi anni di un fattore pari
a 5, passando dai 15,4 miliardi
del 2015 ai 75,4 miliardi con-
nessi nel 2025.
Quello dell’Internet of Things,
sicuramente il mercato più in-
teressante per l’industria dei
semiconduttori, presenta sfide
di natura ingegneristica che
bisogna affrontare adottando
un approccio completamente
nuovo nei confronti di aspet-
ti quali efficienza energetica,
SoC, moduli, connettività ed
ecosistemi di sviluppo. Il mo-
dello di business per l’IoT e
abbastanza
diffe-
rente da quello degli
handset mobili. Men-
tre quest’ultimo è ap-
pannaggio di un nu-
mero ridotto di grandi
aziende, il business
dell’IoT è più variega-
to e aperto a realtà di
ogni dimensione, dal-
le start-up ai marchi
più famosi.
In un panorama diversifica-
to come quello di Internet of
Things, gli sviluppatori sono
alla ricerca di SoC e modu-
li wireless scalabili, oltre che
di protocolli wireless e tool di
sviluppo di semplice uso da
impiegare per la creazione di
dispositivi connessi a basso
consumo.
Gli sviluppatori di oggi devono
impegnarsi in ogni stadio del-
la catena del valore dell’IoT,
collaborando con fornitori di
circuiti integrati e di software,
produttori di dispositivi, grande
distribuzione e fornitori di ser-
vizi che spaziano dalla casa
connessa al cloud.
A questo punto è utile esa-
minare alcune delle principali
tendenze e problematiche tipi-
che del mercato IoT.
Creare un mondo
più
“intelligente” e connesso
La prossima ondata di innovazione è indissolubilmente
legata a Internet of Things, un mondo variegato e
aperto a realtà di ogni dimensione,
dalle start-up ai marchi più famosi
T
yson
T
uttle
continua a pag.18
L’Internet of
Everythings (IoE), che
può essere visto come
un’implementazione
dell’Internet of Things
potrà riguardare
– e letteralmente
rivoluzionare – ogni
singolo aspetto della
nostra vita e della
nostra quotidianità
TYSON TUTTLE,
Ceo di Silicon
Labs