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A
ttualità
digitale integrato, che calco-
la la media in tempo reale
dei risultati di conversione
che possono variare tra 1 e
65536, con sensibili miglio-
ramenti dell’intervallo dina-
mico – da 101 dB a 1,5 Msps
a 145 dB a 30,5 SPS. Gra-
zie al filtro digitale on-chip,
LTC2380 permette di ridur-
re il carico di elaborazione
dell’host, a tutto vantaggio
dei consumi.
La possibilità di leggere i ri-
sultati tramite clock seriale a
soli 2 MHz semplifica l’inter-
facciamento con i micropro-
cessori e l’uso di dispositivi
più lenti.
…al monitor
dello stack
Sostituto
drop-in
di
LTC6804, rispetto al quale
assicura prestazioni supe-
riori e un prezzo inferiore
del 25%, il nuovo LTC6811
è un circuito per la misura
completo per le batterie dei
veicoli ibridi ed elettrici, che
integra un riferimento di ten-
sione “dep-buried”, mux ad
alta tensione, convertitori
A/D a 16 bit e un’interfaccia
seriale isolata da 1 Mbps. Il
componente può misurare
la tensione di massimo 12
celle collegate in serie con
una precisione superiore
allo 0,04%. In modalità ADC
più veloce, tutte le celle pos-
sono essere misurate in 290
µsec. Per pacchi batteria di
grandi dimensioni, è possi-
bile collegare tra loro e uti-
lizzare simultaneamente più
dispositivi LTC6811 attraver-
so l›interfaccia proprietaria a
due fili isoSPI, che garanti-
sce una comunicazione elet-
tricamente isolata e immune
dal rumore RF per velocità
dati fino a 1 Mbps. Utiliz-
zando un doppino twistato,
molti dispositivi LTC6811
possono essere collegati in
modalità daisy chain a un
processore host, consenten-
do la misura di centinaia di
celle negli stack di batterie
ad alta tensione. Capace di
funzionare nell’intervallo di
temperatura compreso tra
˗40 °C e 125 °C, LTC6811 è
stato progettato per i sistemi
conformi allo standard ISO
26262 (ASIL) con estesa co-
pertura dei guasti attraverso
un riferimento di tensione
ridondante, un circuito di
verifica della logica, un test
a canali incrociati, una fun-
zione di rilevamento dei cavi
interrotti, un timer watchdog
e il controllo degli errori dei
pacchetti sull’interfaccia se-
riale.
A supporto di LTC6811, Li-
near propone Linduino, una
scheda microcontroller –
che include una porta USB
elettricamente isolata e si
collega direttamente alla
scheda demo di LTC6811 –
e una libreria software basa-
ta su Arduino.
I
l libro CHIPS 2020 Vol. 2 offre
spunti interessanti collegati alla
nanoelettronica. Uno di questi
riporta i possibili rischi legati alla
crescita di Internet nel prossimo
futuro. La data è quella del 2020,
periodo in cui gli analisti prevedo-
no che Internet assorbirà circa un
terzo della produzione totale di
energia elettrica a livello mondia-
le. Il timore è che questo elevato
consumo potrebbe contribuire a
generare degli estesi blackout e
il conseguente blocco di Internet.
Questo scenario è reso plausibi-
le anche dal fatto che i progressi
per aumentare l’efficienza ener-
getica dei componenti elettronici
sembrano essere in una fase di
stallo. Il tasso di utilizzo di Internet
e la quantità di dati che vi passa-
no a livello mondiale sta avendo
una vera e propria esplosione, le-
gata sia al fatto che gli utenti vo-
gliono sempre più spesso avere
accesso ai propri dati ovunque si
trovino, sia a causa della presen-
za sempre maggiore di video su
Internet. Di fatto questa crescita
sta consumando circa il 40% di
energia in più ogni anno e questo
aumento della domanda potreb-
be mettere in crisi le risorse ener-
getiche disponibili. Aumentano
infatti i timori di grandi blackout di
Internet per il 2020, che probabil-
mente potrebbero manifestarsi in
occasione di eventi globali come
catastrofi naturali (o anche provo-
cate dall’uomo) o di eventi sporti-
vi particolari. Il libro CHIPS 2020
Vol. 2 riporta comunque anche
due possibili strategie da intra-
prendere che potrebbero ritarda-
re o evitare il collasso di Internet.
La prima consiste nell’introduzio-
ne di tasse o imposte sull’uso ec-
cessivo di Internet, per cercare di
limitarne l’impiego. A prima vista
questa soluzione potrebbe anche
limitare la crescita degli affari,
ma, per contro, il denaro ricava-
to dalla tassazione potrebbe, per
esempio, essere reinvestito in in-
novazione e per lo sviluppo della
produzione di energia elettrica da
fonti rinnovabili con cui alimenta-
re la Rete. La seconda strategia,
invece, consiste nell’introduzio-
ne di una serie di cambiamenti
radicali per la produzione e l’uti-
lizzazione della nanoelettronica,
con miglioramenti di un fattore
almeno dieci volte i valori attuali.
In sostanza si tratta di ottimizzare
i consumi di energia utilizzando
architetture radicalmente nuove
come per esempio quelle delle
reti neurali e sistemi come quelli
di energy harvesting.
EON
ews
n
.
591
-
novembre
2015
L’integrato
per il
monitoraggio
degli stack
di batterie ad
alta tensione
LTC6811
garantisce
una precisione
di misura dello
0,04%
Già entro il 2020 si potrebbero avere dei blackout di Internet
dovuti ai consumi di energia elettrica necessari alla Rete
I problemi della
crescita di
Internet
F
rancesco
F
errari
Traffico in exabyte per mese del mobile Internet
(Fonte Cisco, VNI Mobile)
Performance previste per Internet e la relativa
domanda in termini di energia elettrica (Fonte:
CHIPS 2020 Vol. 2)
Year
2010 2015 2020
Mobile traffic (TB/s)
0.11 1.5 13.2
Server performance (rel.)
1
20
200
Energy eff. (rel.)
1
7
25
El. Power (GW)
40 120 240
PC’s power (GW)
30
30
30
Mobile devices (GW)
0.4
28
56
Infrastructure (GW)
10
50
200
Total operative El. (GW)
80.4 228 526
Embodied El. power (GW)
80 228 526
Total El. power (GW)
160.4 456 1052
Global El: power
(GW) generation
2300 2800 3300