TECH INSIGHT
AUTOMOTIVE
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- ELETTRONICA OGGI 469 - APRILE 2018
della qualità di transistor e diodi: ora gli investimenti si
concentrano anche sul potenziamento delle fabbriche
di wafer da 8 e 12 pollici, sull’incremento della capacità
produttiva delle linee di assemblaggio, e sullo sviluppo
della capacità di produzione nella società sussidiaria
SiCrystal. L’accelerazione degli investimenti nei dispo-
sitivi SiC per i veicoli elettrici servirà quindi a incre-
mentare la capacità di fabbricazione, necessaria per
indirizzare la forte domanda proveniente dal mercato,
per i dispositivi in carburo di silicio.
Banchi di prova per MOSFET SiC, IGBT,
e altri device di potenza
Nel contesto di accelerazione della capacità produtti-
va di dispositivi SiC, e di miglioramento dei servizi di
supporto ai clienti di ROHM in Europa, s’inserisce ap-
punto l’attivazione del Power Lab: come ha precisato
Aly Mashaly, direttore del laboratorio e manager del dipartimento Power Systems di ROHM, il centro di test
permetterà di fornire un miglior supporto tecnico locale a livello applicativo ai clienti europei di ROHM, che
in questa sede avranno l’opportunità di collaudare, verificare e valutare in prima persona le caratteristiche e
prestazioni dei semiconduttori e componenti di potenza. A tale scopo, il laboratorio è stato equipaggiato con
diversi banchi di prova, sviluppati e progettati sulla base dei requisiti stabiliti da ROHM in termini di scalabi-
lità e flessibilità in rapporto a future modifiche. Il banco di prova per i componenti di potenza abilita il collaudo
di convertitori AC/DC, DC/DC, DC/AC, AC/AC in condizioni applicative reali fino a 15 kVA. In aggiunta, misure
di alta precisione sull’efficienza e sulle perdite possono essere eseguite attraverso analizzatori di potenza. Nel
Power Lab è anche disponibile un banco di prova ca-
lorimetrico, adibito all’analisi del comportamento termi-
co dei dispositivi discreti di potenza, dei moduli, delle
schede elettroniche e dei sistemi completi di elettronica
di potenza.
Questo banco di test, aggiunge ROHM, è in grado di ese-
guire collaudi a correnti molto elevate, anche di centina-
ia di ampere, ed è equipaggiato con una camera clima-
tica per l’esecuzione di test in condizioni di temperatura
particolari, in un intervallo tra -40 °C e +180 °C, con un
livello di umidità che può essere impostato tra il 10% e
il 98%. Infine, il banco di prova ad alta tensione, pro-
gettato per effettuare test fino a 8000 V, è collocato in
una speciale camera protetta, che garantisce i criteri di
sicurezza del collaudo.
All’interno del Power Lab, il “test bench” per la caratterizzazione elettrica
di MOSFET SiC, IGBT ed altri dispostivi di potenza
Le caratteristiche del banco di prova calorimetrico