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POWER 15 -
GENNAIO/FEBBRAIO 2018
MILD HYBRID
SYSTEMS
I costruttori automobilistici hanno ini-
ziato a produrre veicoli equipaggiati
con i nuovi sotto-sistemi di potenza a
48V (noti anche sotto il nome di “bo-
ard net”). Il primo annuncio è stato fat-
to da Audi che, verso la metà del 2016, ha
annunciato il modello SQ7 TDI, la prima auto equipag-
giata con un sistema a 48V.
Quest’ultimo, oltre ad alimentare un compressore elet-
trico che permette di ridurre il ritardo di risposta del
V8 turbodiesel, fornisce
potenza ai motorini del-
le due barre anti-rollio
elettromeccaniche che
permettono di migliora-
re la guida e la maneg-
gevolezza dei veicolo.
Questa iniziativa che
promuovere l’adozio-
ne di sistemi a 48V nel-
le auto è diventata ora
globale. Produttori ci-
nesi come Geely e FAW
Group hanno annun-
ciato l’intenzione di in-
trodurre vetture “mild
hybrid” (ovvero vetture
a propulsione ibrida “leg-
gera” con comparto elettrico – e relativa batteria - di
dimensioni e complessità più contenuti rispetto alle
ibride e con un prezzo di listino più abbordabili) con
sistema a 48V nei prossimi anni, così come FCA. Ana-
loghe intenzioni sono state espresse dalle Case coreane
Hyundai e SsangYong.
“Mild hybrid”: il ruolo delle normative
L’adozione di sottosistemi a 48V, anche se penalizza in
qualche misura il costo dell’autoveicolo, rappresenta
una valida soluzione per ridurre le emissioni di CO
2
,
nonché migliorare i consumi e la manovrabilità del
veicolo. Le normative prevedono pesanti penalità per i
produttori i cui veicoli non risultino conformi alle nor-
mative in vigore. Come si può vedere dai grafici riportati
in figura 1, i limiti di emissione di CO
2
stanno diventan-
do sempre più severi in tutto il mondo. In Europa, Cina.
Corea e negli Stati Uniti i produttori dovranno ridurre
le emissioni delle loro flotte di veicoli in misura compre-
sa tra il 22 e il 36% nell’arco del prossimo decennio per
soddisfare i limiti imposti dall’attuale legislazione.
I grafici riportati in figura 2 sono invece relativi agli
obiettivi prefissati in termini di consumi di carburan-
Sistemi “mild hybrid” a 48V
per le auto del futuro
Normative su emissioni e consumi sempre più stringenti impongono ai big player
del comparto automotive di correre ai ripari. Il dispositivo ISL78226 è un controllore
PWM sincrono bidirezionale a 6 fasi per sistemi a 12V/48V espressamente ideato
per risolvere le problematiche legate all’implementazione di un “ponte” bidirezionale a
elevata potenza tra sistemi operanti a 12 e a 48V
Fig. 1
– La legislazione in vigore relativa alla riduzione delle emissioni di CO2
Power
Ed Kohler
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Strategic Marketing manager
•
Intersil, a Renesas Company