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AUTOMOTIVE IC
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- ELETTRONICA OGGI 467 - GENNAIO/FEBBRAIO 2018
T
utti gli studi, raccolti in tutto il mondo, evidenzia-
no i medesimi risultati: la maggior parte degli in-
cidenti stradali è causata dall’errore umano, dal-
la cattiva condotta o dal giudizio errato dei conducenti
dei veicoli. Per questo motivo, in prima istanza, sono
stati introdotti dispositivi di sicurezza passivi, come ad
esempio cinture di sicurezza e airbag, per cercare di
ridurre al minimo l’impatto degli incidenti sui guida-
tori, ma la loro efficacia si è sempre dimostrata limi-
tata. Pertanto, l’industria automobilistica è andata alla
ricerca di nuove modalità per minimizzare numero e
gravità degli errori di guida; sono così nati i sistemi di
assistenza al guidatore che, come dice il nome stesso,
aiutano il conducente mettendo a disposizione funzio-
nalità di sicurezza con l’obiettivo di rendere la strada
un ambiente più sicuro sia per l’automobilista sia per
il pedone. Oltre a ciò, questi sistemi ADAS (Advanced
Driver Assistance System) dovrebbero contribuire a
migliorare il comfort di guida e, aspetto non meno im-
portante, avere un impatto positivo sull’ambiente e sui
consumi. Secondo Renesas i sistemi ADAS e AD (Auto-
mated Driving), come passo successivo (Fig. 1), sono
ADAStoAD: dalla guida
assistita a quella autonoma
Uwe Westmeyer
Manager, Global ADAS Centre
Renesas Electronics
I veicoli a guida autonoma di prossima generazione
dovranno percepire l’ambiente, controllare il veicolo,
ed effettuare comunicazioni sincronizzate col
cloud: Renesas autonomy è una piattaforma aperta,
innovativa e affidabile per l’implementazione di
sistemi ADAS e AD delle prossime generazioni