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COMM

BLUETOOTH

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- ELETTRONICA OGGI 465 - OTTOBRE 2017

periodo di tempo in cui lo slave (“Peripheral”) trasmette

allo smart phone (“Central”) prima di rientrare in uno sta-

to a basso consumo. Questo tempo varia ed è compreso

tra pochi millisecondi e diversi secondi, mentre la regola-

rità della connessione è determinata dalla Slave Latency.

Questi parametri, quando combinati, consentono la tra-

smissione dei dati con una elevata periodicità, ogni 7,5

ms, o con una bassa periodicità, ogni 33 minuti, in modo

da ottimizzare il risparmio di energia.

Caratteristiche degli MCU a basso consumo

Naturalmente, l’altro componente che contribuisce al

consumo di energia è il microcontrollore. In questo caso i

consumi sono determinati essenzialmente dalla modalità

di risparmio energetico in cui il dispositivo si trova e dalla

velocità di clock.

Molte MCU a basso consumo al momento disponibili pre-

vedono numerose modalità di risparmio energetico. In

pratica, si tratta della possibilità di modificare la confi-

gurazione dell’MCU sotto il controllo del software. Tra le

modalità tipiche si possono annoverare le seguenti: run,

doze, idle, low-voltage sleep e deep sleep. Ognuna di que-

ste modalità ha caratteristiche chiave che influiscono sul

consumo. Per esempio, le MCU PIC prevedono le modalità

“doze” e “low-voltage sleep”. Nella modalità doze, l’MCU

può eseguire codice a una velocità più bassa delle sue

periferiche on-chip. Ciò riduce il consumo di corrente,

pur consentendo alle periferiche come un UART di co-

municare con un baud rate adeguato. La modalità sleep a

bassa tensione, invece, prevede l’utilizzo del regolatore a

bassa corrente al posto del regolatore ad alte prestazioni

on-chip (che viene spento), consentendo il mantenimento

dello stato della MCU, utilizzando una corrente dell’ordi-

ne di poche centinaia di nano-Amp. Una transizione dallo

stato di “run” a quello “low-voltage sleep” riduce il consu-

mo di corrente del 99,9%.

Le MCU low-power permettono di effettuare la commuta-

zione del clock “al volo”. In pratica si tratta della possibili-

tà di variare la frequenza del clock in base al particolare

task da eseguire. In presenza di un algoritmo di filtro che

prevede complessi calcoli matematici sui dati provenienti

da un sensore, l’esecuzione avverrà in modalità “run” alla

velocità massima di clock.

Nel caso invece di un semplice loop in attesa di un inter-

rupt, la velocità del clock verrà ridotta per risparmiare

corrente. Grazie a questa tecnica, il consumo di corrente

viene ridotto da 5 mA a 26 uA, con un risparmio del 99%.

In definitiva, con le MCU a basso consumo è possibile

risparmiare energia.

Avviciniamoci all’ Edge

Per numerosi elettrodomestici, quindi, appare abba-

stanza semplice “affacciarsi” alla periferia delle reti IoT.

Utilizzando le funzionalità integrate nelle MCU a basso

consumo e nelle radio Bluetooth, è ora possibile creare

una connessione a IoT per un elettrodomestico preser-

vando la conformità alle normative energetiche. Questa

connessione consente la raccolta, l’elaborazione e la

trasmissione dei dati verso smartphone, utilizzando una

modalità impossibile solo fino a

poco tempo addietro. Gli smartpho-

ne possono essere utilizzati come

un gateway “istantaneo” per lo

sviluppo di applicazioni che crea-

no valore aggiunto. I consumatori

apprezzano questa connettività,

che permette loro di gestire le loro

attività sfruttando un dispositivo

onnipresente come lo smartphone.

Anche i produttori possono trarre

numerosi vantaggi da questa con-

nettività, che garantisce la visibili-

tà sulle performance del prodotto

e sulle abitudini di utilizzo; grazie a queste informazioni

i produttori possono utilizzare le più recenti e innovati-

ve tecniche di marketing e di erogazione di servizi per

ridurre i costi di esercizio e aumentare i ricavi, oltre a

ottenere informazioni utili per lo sviluppo degli elettro-

domestici di prossima generazione.

Note

1.

http://en.wikipedia.org/wiki/Internet_of_Things

2.

https://developer.bluetooth.org/TechnologyOverview/

Pages/BLE.aspx (2013)

3.

http://ww1.microchip.com/downloads/en/DeviceDoc/

70005191A%20(1).pdf (2014)

4.

http://www.microchip.com//wwwAppNotes/AppNotes.

aspx?appnote=en572728 (2014)

Tabella 2 – Confronto tra Bluetooth Classic e Smart

Technical Specifications

Bluetooth® Classic

Bluetooth Smart

Frequency

2.4 GHz

2.4 GHz

Range

10-100 meters

10 meters

Throughput

0.7-2.1 Mbps

25 kbps

Max Nodes

7

No limit

Latency (Time between packets)

2.5 ms (Data) + 100 ms (Conn.)

Several ms (Data) <6 ms (Conn.)

Target Applications

High throughput & interoperability

Low power consumption