SENSORI
TECH-FOCUS
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- ELETTRONICA OGGI 461 - APRILE 2017
ambiti di applicazione: fitness e benessere
(smartwatch, monitor di attività sonno-veglia,
contapassi, rilevatori di battito cardiaco…),
salute (monitor cardiaci, rilevatori di livelli di
glucosio, rilevatori di ossigeno, temperatura
corporea, pressione sanguigna…), accesso-
ri di prossimità e antifurto (ad es. sensori
che, applicati a bambini o animali, danno un
allarme quando si allontanano oltre una certa
distanza; portafogli e valigie “intelligenti” che
segnalano allo smartphone del possessore
che qualcuno le sta tentando di rubare…),
sicurezza e tracciatura (es. sensori utilizzabili
anche come dispositivi S.O.S. da bambini,
donne o anziani per richiesta di assistenza).
Un altro settore applicativo interessante per i
sensori è quello dell’industria automobilistica,
dove la focalizzazione degli ultimi anni sulla
sicurezza dei passeggeri, e l’emanazione di
normative obbligatorie europee in tal senso,
hanno aumentato sensibilmente la richiesta e
l’installazione di sensori per il controllo della
stabilità delle auto nei sistemi di trazione, nello
chassis e nel corpo del veicolo, per i sistemi di
guida assistita e la gestione delle auto ibride.
L’utilizzo di sensori connessi sta invece aven-
do un uso crescente in applicazioni di buil-
ding automation, dal monitoraggio della salu-
te e sicurezza degli individui, al controllo
ambientale automatico legato alle specifiche
di comfort impostate dagli utenti finali, al
rilevamento di condizioni ambientali anomale.
Mentre il concetto di sensore non rappresenta
nulla di nuovo, la tecnologia realizzativa dei
sensori sta attraversando una fase di rapi-
da trasformazione in tre differenti direttrici:
miniaturizzazione, intelligenza, mobilità.
Per quanto riguarda la miniaturizzazione, i
rapidi avanzamenti in settori come le nano-
tecnologie e i sistemi micro elettromeccanici
(MEMS) hanno portato a versioni ultra-com-
patte di sensori tradizionali (NMEMS, nano
MEMS) e ispirato la creazione di sensori
basati su principi completamente innovativi
(ad esempio i sensori molecolari). La potenza
elaborativa attualmente disponibile ha reso
possibile creare sensori con un elevato grado
di intelligenza incorporato, che oggi permette
ad esempio di memorizzare ed elaborare i dati
già all’interno del sensore per poi trasmettere
solo quelli più rilevanti e critici. Infine, la velo-
ce proliferazione delle tecnologie di comuni-
cazione wireless, unita all’ottimizzazione dei
consumi energetici, hanno consentito ai sen-
sori letteralmente di “tagliare il guinzaglio”,
e di poter inviare i dati da luoghi remoti o
mentre sono in movimento. I sensori wireless
tipicamente operano per anni in condizioni
ambientali severe e in luoghi privi di alimenta-
zione elettrica, di possibilità di supporto tecni-
co, di connessioni a banda larga, di protezioni
da escursioni termiche. Alcune tipologie di
sensori, in particolare, come le Wsn (wireless
sensor network) sono composti da numerosi
nodi programmati per garantire un instrada-
mento automatico e variabile delle informa-
zioni nel caso in cui uno o più di essi vengano
danneggiati. Un tema da non sottovalutare è
la sicurezza dei dati gestiti dal sensore in fase
di memorizzazione e trasmissione, che deve
essere a un livello tale da mitigare rischi di
accesso non autorizzato e adeguata conformi-
tà alle normative privacy.
Dal punto di vista delle previsioni di cresci-
ta del mercato, secondo un report di Allied
Market Research, il mercato dei sensori rap-
presenta il segmento con tassi di crescita più
elevati dell’intero comparto dei semiconduttori.
Per il mercato globale dei sensori si prevede
un incremento con un tasso annuo composto
di crescita (CAGR) dell’11,3% fino al 2022,
quando si attesterà a un valore di circa 241
miliardi di dollari.
I principali driver che guideranno il mercato
dei sensori nei prossimi anni comprendono
le evoluzioni tecnologiche, i wearable, l’Inter-
net of Things (in particolare domotica, smart
city…) e una crescente domanda in alcuni
settori verticali tra cui quelli dell’automazione,
automobilistico e della salute.
Fig. 1A – Sensore A4
di Tiny Node
Fig. 1B – Sensore B4
di Tiny Node