Eseguire misure con un sensore di potenza di picco
La figura 6 mostra un esempio di misura di un invi-
luppo di potenza di una forma d’onda impulsiva in
funzione del tempo. La forma d’onda in ingresso è un
segnale modulato a 40 GHz con una durata dell’im-
pulso pari a 1s e un duty cycle del 10%. Per cattu-
rare tale segnale, è stato utilizzato un analizzatore di
spettro palmare (modello N9344C di Keysight) colle-
gato a un sensore di potenza di picco e media USB
U2020 Serie X. In questa configurazione, solo il rive-
latore deve lavorare a 40 GHz, in quanto l’analizzato-
re di spettro viene impiegato solo per visualizzare i
risultati e come interfaccia di controllo.
Grazie a questa combinazione di strumenti, un ana-
lizzatore o misuratore della potenza di picco possono
visualizzare la potenza media, di picco e le caratte-
ristiche della forma d’onda come il tempo di salita e
discesa. I cursori sullo schermo dello strumento pos-
sono mostrare dei tempi e livelli di potenza specifici
sulla forma d’onda catturata. Grazie alla banda pas-
sante dei misuratori di potenza di Keysight pari a 30
MHz, è possibile misurare i tempi di salita e discesa
molto piccoli, intorno ai 13 ns.
Gli strumenti moderni, sia i singoli sensori o misura-
tori di potenza sia gli analizzatori di spettro dotati di
CPM, possono eseguire misure sofisticate su segnali
complessi. Tuttavia, esistono delle sfumature che dif-
ferenziano le modalità di funzionamento di ciascuno
strumento, che richiedono un’approfondita compren-
sione in modo da garantire la massima accuratezza in
ogni contesto di misura.
Fig. 6 – Misura di una forma d’onda impulsiva tramite un sensore di
potenza di picco collegato ad un analizzatore di spettro (Keysight
Technologies)
EDA/SW/T&M
RF