Anteprima
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- ELETTRONICA OGGI 459 - GENNAIO/FEBBRAIO 2017
Nuremberg, Germany 14 - 16.3.2017
Mentor Graphics
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Mentor Graphics
ha realizzato una
demo di sistemi di automazione
industriale a livelli “safety-critical”
misti e per dimostrare come
all’interno di sistemi basati su una
architettura embedded multicore sia
possibile consolidare più funzioni su
un singolo hardware. Sfruttando la
funzionalità per la sicurezza hardware
ARM TrustZone, viene realizzata una
HMI a “criticità mista”. Questa demo
è incentrata su un braccio robotico
per il quale devono essere presentate
all’operatore alcune informazioni
operative di tipo critico per la
sicurezza, congiuntamente ad altre
informazioni non “safety-critical”.
L’interfaccia utente costituisce
l’elemento fondamentale a
disposizione per il controllo e il
feedback del sistema.
Sul display touch della HMI si
distinguono due distinte sezioni: la
prima ospita l’interfaccia grafica che
consente di controllare il braccio
e visualizzare dati operativi non
“safety critical“; in una seconda area
vengono invece mostrate all’operatore
le informazioni “safety critical”. Il
braccio robotico può seguire istruzioni
pre-programmate, oppure essere
controllato manualmente. L’ultimo
elemento presente nella demo è un
raggio laser che realizza una gabbia
ottica di sicurezza che, se interrotta,
invia un segnale all’applicazione in
esecuzione sul RTOS certificato per gli
aspetti di sicurezza al fine di arrestare
il movimento del robot per prevenire
infortuni. Nella demo sia la partizione
certificata che quella non-certificata,
vengono consolidate su una scheda
NXP i.MX6 SABRE Lite. Premendo
un pulsante è possibile provocare
il crash della partizione non-sicura
dell’applicazione, insieme a tutte le
relative funzionalità ed elementi della
HMI. Nel frattempo, la partizione
“safety-critical” continua a controllare il
movimento del robot, gestire la gabbia
ottica di sicurezza e visualizzare le
indispensabili informazioni chiave sullo
stato del sistema all’operatore.
La demo utilizza i seguenti
componenti software:
World” (isolata mediante ARM
TrustZone), che implementano
le funzioni centrali, monitorano
la gabbia ottica di sicurezza
e visualizzano sulla HMI i dati
essenziali relativi alle criticità di
sicurezza;
fornisce una interfaccia verso il
controller del robot, nonché una
complessa rappresentazione grafica
dello stato del sistema;
l’ambiente Qt per lo sviluppo del
display grafico;
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di Mentor, che supporta il
consolidamento di molteplici
ambienti OS su distinte architetture
SoC, sia omogenee sia eterogenee;
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per l’analisi delle performance;
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l’ottimizzazione delle prestazioni e
della memoria realizzati da Mentor,
non disponibili con la versione
standard open source di Qt, che
permettono di ridurre la footprint di
Qt fino al 70%.
Renesas Electronics
Europe
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350
Renesas
ha recentemente
annunciato il rilascio di un sistema
di sviluppo in grado di semplificare
l’implementazione di una interfaccia
utente (HMI) basata su display TFT.
Il sistema si chiama RX71M Revelation
Kit ed è equipaggiato con un
microcontrollore scalabile a 32 bit
RX71M, con frequenza di clock di
240MHz, disponibile con memoria
flash integrata fino a 4MB e con
memoria RAM integrata di 552KB.
Il nuovo RX71M Revelation Kit è una
soluzione a basso costo che permette
la realizzazione di sistemi completi
basati su display TFT, utilizzando
esclusivamente la memoria RAM
interna del dispositivo RX71M,
senza richiedere quindi memoria
esterna aggiuntiva oppure controller
grafici dedicati, semplificando
significativamente il processo
di sviluppo e riducendo il costo
totale del sistema. Dal punto di
vista delle performance, quelle del
microcontrollore possono raggiungere
i 4.35 CoreMark/MHz che, insieme ai
552 KB di RAM integrata, sono tali da
permettere la gestione di un display