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- ELETTRONICA OGGI 441 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2014
TECH INSIGHT
UXA – UXG
le è paragonabile a generatori di segnali basati su PLL di alta
qualità.
Disponibile con elevata velocità di commutazione (50 - 100 ns)
e bassa latenza per i comandi di cambio frequenza: il ritardo tra
comandi esterni e le variazioni di frequenza è di 250 ns.
Per alcune applicazioni è essenziale mantenere specifiche re-
lazioni di fase e di frequenza, mentre i segnali sono pulsati o
frequency hopped, e quando diversi segnali sono interlacciati
in una sequenza per simulare un ambiente di pericolo. L’approc-
cio DDS consente la riproduzione di qualsiasi fase senza limita-
re la frequenza o l’ampiezza. Inoltre, più sorgenti DDS possono
essere collegate insieme attraverso clock e trigger per fornire
coerenza di fase, un modo per simulare le antenne orientabili o
produrre angoli di arrivo delle traiettorie per valutare la ricerca
di direzione dei ricevitori. Un esempio di continuità della fase
di tutte le transizioni tra impulsi a bassa e alta frequenza è mo-
strato in figura 2.
La maggior parte dei segnali wireless
è
programmata in termini
di parametri I/Q, ma i segnali raccolti e organizzati per i test EW
sono definiti in termini di PDW (Pulse Descriptor Words). Ogni
parola descrive tutti i parametri di un impulso individuale: fre-
quenza, durata, ampiezza e così via.
Uscite marker sono a disposizione per coordinare l’esecuzione
di PDW con altri dispositivi e sequenze di PDW possono es-
sere attivate
e regolate da trigger esterni inviati al generatore.
La memoria interna dell’UXG di 600.000 elementi della lista è
abbastanza grande per creare una sequenza lunga 6 secondi
a 100.000 impulsi/secondo e abbastanza veloce per generare
5.000.000 impulsi/secondo. Il risultato è un generatore di se-
gnale facile da integrare in un ambiente di simulazione EW.
Quindi, con la capacità di comprendere direttamente le parole
PDW, il sistema UXG riduce il tempo di programmazione per i
test di sistema; scenari predefiniti possono essere creati e me-
morizzati nella memoria UXG utilizzando la modalità lista (list-
mode).
Oltre al funzionamento list-mode, UXG può essere utilizzato in
un “controller mode agile” tramite LVDS o BCD, dove i segnali
provenienti da un bus di controllo esterno determinano i para-
metri del generatore (Fig. 3). Low-voltage differential signaling o
LVDS, noto anche come TIA/EIA-644, è una norma tecnica che
specifica le caratteristiche elettriche di un protocollo di comu-
nicazione seriale differenziale. LVDS funziona a bassa potenza
e a velocità molto elevata utilizzando cavi in
rame economici
twisted-pair.
Durante la simulazione di segnali radar avanzati, UXG può ge-
nerare impulsi stretti da 5 ns con 1 ns di tempo di salita e 80 dB
di rapporto tra segnale attivo e non attivo. Lo strumento UXG
può anche produrre chirps larghi dal 10% al 25% della frequen-
za portante.
Per ridurre al minimo la necessità di modifiche al software, lo
standard UXG è compatibile con sorgenti Aeroflex e può anche
essere collegato direttamente con cavi esistenti, cablaggio har-
dware compatibile e un’interfaccia veloce di input/output BCD.
Per aiutare a massimizzare l’affidabilità dello strumento, UXG
sfrutta concetti di design utilizzati nei generatori di segnali di
Keysight PSG, MXG e EXG.
I generatori di segnali UXG di Keysight (Fig. 4) si presentano in
dimensioni fisiche di una larghezza rack standard e in vari mo-
delli, ognuno con varie opzioni per adattarlo al campo di test/
misura, la frequenza di lavoro della portante generata può esse-
re scelta in un range da 10 MHz fino 20 GHz o 40 GHz.
Simulazione e applicazioni in ambiente EW richiedono genera-
zione di segnali con una vasta gamma di ampiezze precise, e l’a-
gilità di una sorgente nella variazione di frequenza e ampiezza.
Questa agilità viene eseguita per mezzo di switch a stato solido,
implementati con nuovi dispositivi nanoFET MMIC inventati e
realizzati da Keysight.
Un Monolithic Microwave Integrated Circuit, o MMIC è un tipo di
circuito integrato (IC) che funziona a frequenze delle microonde
(300 MHz a 300 GHz). Questi dispositivi tipicamente eseguono
funzioni come miscelazione, amplificazione di potenza, amplifi-
cazione a basso rumore e la commutazione ad alta frequenza.
Fig. 2 – Il generatore UXG è in grado di mantenere un rapporto di fase
desiderato in funzione della frequenza, ampiezza e altre caratteristi-
che di forma
Fig. 3 – Interfaccia BCD o LVDS