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- ELETTRONICA OGGI 433 - GENNAIO/FEBBRAIO 2014
COVERSTORY
In genere, è necessario sottoporre l’intero sistema
di test a tutte le prove di certificazione per verifi-
care se adatto a un utilizzo in luoghi pericolosi.
Testare tutto l’hardware può essere un processo
intenso e costoso, ma obbligatorio per un impiego
in questo tipo di ambienti.
Un’altra certificazione comune per le applicazioni
robuste è l’iscrizione al registro dei Lloyd’s. Que-
sta certificazione è una valutazione effettuata da
una terza parte, attesta la conformità di un prodot-
to agli standard nazionali e internazionali, e veri-
fica la qualità del sistema di produzione del pro-
duttore. Il Type Approval si applica a prodotti per
applicazioni marine e offshore, a impianti e pro-
cessi industriali e al settore dell’informatica. Oltre
a garantire la conformità dei prodotti agli standard
di sicurezza dell’ambiente marino, il Type Appro-
val assicura il mantenimento dei loro rendimenti in
condizioni ambientali marine.
Per ottenere questa certificazione, l’hardware
deve essere sottoposto a un’intera procedura di
valutazione svolta da terzi. Il gruppo che agisce
come terza parte deve, innanzitutto, passare in
rassegna tutta la progettazione dell’hardware per
garantirne la conformità ai codici e alle relative
specifiche. Deve, inoltre, essere presente durante
la fase di verifica e collaudo, sottoponendo suc-
cessivamente l’hardware a un’ulteriore esame e
alla validazione. Se tutto è approvato, l’hardware
viene validato e autorizzato a utilizzare il marchio
Lloyd’s Register Type Approval. La certificazione
dell’hardware è un processo complesso e dispen-
dioso, ma necessario affinché l’hardware possa
rivendicare tale marchio.
National Instruments fornisce un’ampia gamma di
hardware con varie certificazioni ambientali e in-
dustriali che rispettano gli standard internazionali
applicabili. Gli hardware sono stati già sottoposti
ai test rigorosi che sarebbero stati necessari per
certificare l’applicazione. Le certificazioni spazia-
no da hardware adatti all’utilizzo in ambienti pe-
ricolosi ad hardware certificati per l’impiego in
condizioni marine.
Fattori di forma
Nella scelta di un hardware per un’applicazione
robusta, il fattore di forma ha un ruolo fondamen-
tale. L’ingombro del sistema di test è un elemento
determinante per decidere quale hardware utiliz-
zare in ambienti esigenti, come sul ponte di una
piattaforma petrolifera in mare aperto o nel bel
mezzo di un deserto. Se il materiale che costituisce
l’hardware non è in grado di resistere ad ambienti
ostili e richiede un alloggiamento come protezio-
ne, l’ingombro dei sistemi potrebbe aumentare no-
tevolmente. Se l’alloggiamento ne-
cessario a proteggere l’hardware
ha dimensioni eccessive, si rischia
di limitare lo spazio per svolgere i
test. Per le applicazioni più distribu-
ite e remote si devono ridurre al mi-
nimo le dimensioni dell’hardware.
Bisogna, inoltre, considerare la mo-
dalità di raffreddamento dell’har-
dware. L’hardware può raffreddar-
si tramite diverse modalità. Le prin-
cipali sono il raffreddamento passi-
vo e attivo. L’hardware con sistema
di raffreddamento passivo può ri-
sultare più robusto per l’assenza di
parti mobili. Se l’hardware ha biso-
gno di parti mobili per raffreddarsi
in modo corretto durante i collaudi, lo spazio in cui
svolgere i test potrebbe ridursi. Basti pensare, ad
esempio, ai ventilatori che raffreddano l’hardwa-
re durante il funzionamento. Con un dispositivo
a raffreddamento attivo, oltre alle temperature di
funzionamento, alle specifiche riguardanti gli urti
e le vibrazioni, bisogna considerare anche i com-
ponenti meccanici che consumano energia.
Opzioni hardware per un sistema robusto
Conoscere il tipo di ambiente a cui sarà esposta
l’applicazione e l’influenza che avranno sulla pro-
pria configurazione i fattori esterni sono elementi
determinanti per decidere se sviluppare un allog-
giamento per il sistema o optare, piuttosto, per un
hardware robusto.
Con la linea di prodotti National Instruments,
come, ad esempio, NI CompactDAQ e Compac-
tRIO, tutto il lavoro e i test per assicurare la resi-
stenza dell’hardware a questi ambienti difficili ed
estremi sono stati già fatti.
Fig. 3 – cDAQ-9188XT aggiunge alla famiglia di NI CompactDAQ temperature di funzio-
namento tra i -40 °C e i 70 °C, una resistenza agli urti di 50g e alle vibrazioni di 5g. In
questo modo è possibile effettuare qualsiasi misura, in qualunque luogo
