EMBEDDED
65 • SETTEMBRE • 2017
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HARDWARE
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DEVELOPMENT BOARD
sono creare più core embedded MicroBlaze di tipo
Risc a 32 bit con clock operativo di 200 MHz ciascu-
no e connetterli alle risorse di memoria a bordo del-
la scheda costituite da 256 MByte di Sdram DDR3
e 16 MByte di memoria Quad-SPI Flash. Oltre alla
connessione USB, indispensabile per la program-
mazione e dotata di bridge USB-to-Uart, sulla sche-
da si trovano anche una porta Fast Ethernet, quat-
tro connettori Pmod e uno slot Arduino R3 Header
che consentono d’interfacciare qualsiasi Peripheral
Module e persino i progetti realizzati da maker e
hobbisti. ARTY è ideale per realizzare piccoli siste-
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automatici per applicazioni commerciali.
Low Power
Lattice
ha rea-
lizzato il piccolo
iCEstick Evalua-
tion Kit pensando
alle applicazioni
a basso consu-
mo per le quali
è generalmente
precluso l’utilizzo
degli Fpga perché
considerati troppo ingombranti. Il nuovo iCEstick si
connette al PC con una porta USB con bridge USB-
to-Uart e sfrutta un Fpga Lattice iCE40HX-1k con
1280 celle logiche e 64 kbit di RAM interna al cui
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cinque LED di cui uno legato all’alimentazione e
quattro programmabili dall’utente, un oscillatore
Mems a 12 MHz e un transceiver IrDA utilizzabile
per testare i sistemi di controllo all’infrarosso. Si
può programmare con il software iCEcube2 e può
essere molto utile per caratterizzare i sistemi ali-
mentati a batteria composti da più componenti, re-
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e schede di prototipazione incentrate su un
Fpga possono risolvere gran parte dei problemi del-
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sviluppo e riducono i rischi di errore nell’introdurre
caratteristiche custom sui progetti da prototipare.
La presenza dell’Fpga dà il vantaggio di provare
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diverse tipologie di componenti da utilizzare nelle
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tipi di memorie e interfacce, nonché sui moduli di
espansione senza costringere a riprogettare conti-
nuamente i core di calcolo già impostati all’inizio
di ogni progetto. L’obiettivo dei collaudi HIL di ve-
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prima che esista un prototipo vero e proprio si vani-
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plicazioni d’interoperabilità fra i componenti e le
periferiche e pertanto la presenza dell’Fpga può di-
mostrarsi risolutiva nell’accorciare questa delicata
fase e ridurre il ciclo di sviluppo e il time-to-market.
Low Cost
Digilent National Instruments
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to la scheda di sviluppo
e prototipazione ARTY
per i progetti a basso co-
sto che necessitano di un
Fpga per fornire presta-
zioni competitive nella
gestione delle interfacce.
Sopra c’è un Fpga Xi-
linx Artix-7 con clock di
450 MHz e 33280 celle
logiche e nel suo stesso
silicio integra 1,8 kbit di
memoria RAM, 90 moto-
ri DSP e un convertitore
XADC. Sull’Fpga si pos-
Prototipazione
con Fpga
Gli Fpga sono molto utili sulle
schede di sviluppo, perché le
rendono adatte alla prototipazione e
riducono i rischi d’errore nella scelta
e nella configurazione dei dispositivi
e delle periferiche
Lucio Pellizzari
Fig. 1 – ARTY è la sche-
da basata su Fpga che
Digilent propone per lo
sviluppo e la prototipa-
zione dei sistemi a bas-
so costo e buone pre-
stazioni che possono
avere l’esigenza di inter-
facciarsi con i progetti
Arduino
Fig. 2 – Il piccolo kit Latti-
ce iCEstick offre lo sviluppo
e la prototipazione Fpga an-
che alle applicazioni a basso
consumo e si può espande-
re usando i 2x6 connettori
Pmod oppure i 16 I/O